Mostratemi la via

[Elliott]

Non sei tu a dover fare domande 

Se il colloquio prenderà quella piega, è già una ottima referenza

[futech]

Bocciato...non io ma lui. Sono andato da lui in quanto insegna solo a casa sua (vista l'età lo comprendo, è anzianotto) e abita in una zona che solo in questi periodi è agevole raggiungere, d'inverno quella zona è un delirio. Primo punto a sfavore.
Mi ha chiesto ovviamente da quanto suono e come ho imparato, ma non cosa mi piacerebbe suonare e a che livello, inoltre non mi ha chiesto di fare qualcosa con la chitarra.
Mi è venuto un sospetto poi rivelatosi giusto, così ho detto che avrei voluto suonare da subito l'elettrica possibilmente con le giuste dosi di teoria non aspirando a diventare un professionista in quanto si tratta di un hobby. Alla fine ci avevo preso, le sue intenzioni (magari giuste) erano di fare un po' di mesi su classica (con tanto di solfeggio) per poi passare quando lo riteneva giusto sull'elettrica.
Solo a quel punto ho messo a fuoco cosa non andava in quella stanza. ....nessuna traccia di amplificatori ed elettriche [emoji33]
Magari sarà un grandissimo maestro di classica ma non è quello che cercavo.

Ora ho già trovato l'annuncio di un ragazzo che abita vicino casa...speriamo bene, la ricerca continua

Scusate per la lungaggine

[CalegaR1]

Bocciato...non io ma lui. Sono andato da lui in quanto insegna solo a casa sua (vista l'età lo comprendo, è anzianotto) e abita in una zona che solo in questi periodi è agevole raggiungere, d'inverno quella zona è un delirio. Primo punto a sfavore.
Mi ha chiesto ovviamente da quanto suono e come ho imparato, ma non cosa mi piacerebbe suonare e a che livello, inoltre non mi ha chiesto di fare qualcosa con la chitarra.
Mi è venuto un sospetto poi rivelatosi giusto, così ho detto che avrei voluto suonare da subito l'elettrica possibilmente con le giuste dosi di teoria non aspirando a diventare un professionista in quanto si tratta di un hobby. Alla fine ci avevo preso, le sue intenzioni (magari giuste) erano di fare un po' di mesi su classica (con tanto di solfeggio) per poi passare quando lo riteneva giusto sull'elettrica.
Solo a quel punto ho messo a fuoco cosa non andava in quella stanza. ....nessuna traccia di amplificatori ed elettriche [emoji33]
Magari sarà un grandissimo maestro di classica ma non è quello che cercavo.

Ora ho già trovato l'annuncio di un ragazzo che abita vicino casa...speriamo bene, la ricerca continua

Scusate per la lungaggine

per studiare la teoria lo strumento non è necessario...

Un conto è imparare dove mettere le dita, un altro è sapere la teoria..

Secondo me ti conviene pensarci, se non lo hai mai fatto ;)

[futech]

Io non pretendo di imparare a suonare senza studiare la teoria, però vorrei impostare un percorso che sia principalmente pratico e che mi porti da subito a suonare qualcosa. Va benissimo studiare teoria e fare esercizi noiosi, sono imprescindibili lo so, però devo prima di tutto divertirmi.
Non so se sto cercando qualcosa di irrealizzabile.

[CalegaR1]

Io non pretendo di imparare a suonare senza studiare la teoria, però vorrei impostare un percorso che sia principalmente pratico e che mi porti da subito a suonare qualcosa. Va benissimo studiare teoria e fare esercizi noiosi, sono imprescindibili lo so, però devo prima di tutto divertirmi.
Non so se sto cercando qualcosa di irrealizzabile.

Ho fatto così anche io



















ho sbagliato



E ora ne pago le conseguenze...so dove mettere le mani, so la teoria "teoricamente"

in pratica "non so"...e devo ora rimettermi dietro a riprendermi tutto..e ho fatto 4 anni di pianoforte da ragazzo, proprio a secco non sono...

[Elliott]

Mi è venuto un sospetto poi rivelatosi giusto, così ho detto che avrei voluto suonare da subito l'elettrica possibilmente con le giuste dosi di teoria non aspirando a diventare un professionista in quanto si tratta di un hobby. Alla fine ci avevo preso, le sue intenzioni (magari giuste) erano di fare un po' di mesi su classica (con tanto di solfeggio) per poi passare quando lo riteneva giusto sull'elettrica.
Solo a quel punto ho messo a fuoco cosa non andava in quella stanza. ....nessuna traccia di amplificatori ed elettriche [emoji33]
Magari sarà un grandissimo maestro di classica ma non è quello che cercavo.

Tu hai avuto delle sensazioni che chiaramente noi non riusciamo a cogliere pertanto, sono certo la tua scelta sia quella giusta.

I motivi che hai riportato però, perdonami, ma non  sono idonei nello scartare un insegnante.
Pensa che invece io, ho cambiato insegnante proprio per il motivo opposto al tuo. Al mio, le nozioni di teoria, di chitarra classica, di arpeggi (che a mio avviso dovrebbero essere imparati su quella classica e non nego che ogni tanto arricchiesco i miei esercizi di arpeggio esercitandomi sulla classica) non interessavano.

[CalegaR1]

Mi è venuto un sospetto poi rivelatosi giusto, così ho detto che avrei voluto suonare da subito l'elettrica possibilmente con le giuste dosi di teoria non aspirando a diventare un professionista in quanto si tratta di un hobby. Alla fine ci avevo preso, le sue intenzioni (magari giuste) erano di fare un po' di mesi su classica (con tanto di solfeggio) per poi passare quando lo riteneva giusto sull'elettrica.
Solo a quel punto ho messo a fuoco cosa non andava in quella stanza. ....nessuna traccia di amplificatori ed elettriche [emoji33]
Magari sarà un grandissimo maestro di classica ma non è quello che cercavo.

Tu hai avuto delle sensazioni che chiaramente noi non riusciamo a cogliere pertanto, sono certo la tua scelta sia quella giusta.

I motivi che hai riportato però, perdonami, ma non  sono idonei nello scartare un insegnante.
Pensa che invece io, ho cambiato insegnante proprio per il motivo opposto al tuo. Al mio, le nozioni di teoria, di chitarra classica, di arpeggi (che a mio avviso dovrebbero essere imparati su quella classica e non nego che ogni tanto arricchiesco i miei esercizi di arpeggio esercitandomi sulla classica) non interessavano.

Same here

proprio l'assenza di teoria è il motivo per il quale cambierò "corso di studi" per la stagione 2016/2017...

[Elliott]

Io non pretendo di imparare a suonare senza studiare la teoria, però vorrei impostare un percorso che sia principalmente pratico e che mi porti da subito a suonare qualcosa. Va benissimo studiare teoria e fare esercizi noiosi, sono imprescindibili lo so, però devo prima di tutto divertirmi.
Non so se sto cercando qualcosa di irrealizzabile.

Era il percorso che avevo iniziato io e...l'ho interrotto perché mi rendevo conto che memorizzavo ma non imparavo.
All'inizio ero euforico perché avevo la sensazione di bruciare le tappe poi, leggevo delle discussioni e non capivo.
LA mia decisione di cambiare percorso, la assunsi a seguito di quanto letto in una discussione che io aprii su questo forum (riconoscere una tonalità). <mi resi conto che ero completamente fuori dai concetti baase quindi, chiesi al mio maestro - per comprendere meglio - e mi rispose che non era una priorità e che nel tempo...con la pratica... avrei imparato a farlo ad orecchio.

Sarà che ho forse in casa un esempio di estremizzazione della teoria però, vedo anche il diverso approccio che abbiamo davanti ad uno spartito 

[futech]

I motivi principali per cui l'ho scartato sono stati quello logistico (abita in una zona veramente ostica da raggiungere) avrei perso ore solo per arrivare e parcheggiare. E poi avrebbe fatto solo classica, chissà dopo quanto tempo saremmo passati sull'elettrica.

La teoria non è un problema però ripeto, nelle giuste dosi.
A me non interessa saper leggere fluentemente uno spartito, per i miei obiettivi forse è anche superfluo, così come non ho voglia di fare esercizi di solfeggio.
Teoria sì ma quella che serve per i miei obiettivi

[CalegaR1]

I motivi principali per cui l'ho scartato sono stati quello logistico (abita in una zona veramente ostica da raggiungere) avrei perso ore solo per arrivare e parcheggiare. E poi avrebbe fatto solo classica, chissà dopo quanto tempo saremmo passati sull'elettrica.

La teoria non è un problema però ripeto, nelle giuste dosi.
A me non interessa saper leggere fluentemente uno spartito, per i miei obiettivi forse è anche superfluo, così come non ho voglia di fare esercizi di solfeggio.
Teoria sì ma quella che serve per i miei obiettivi

Quello che ho fatto io...sbagliando, per me perdi una parte della musica fondamentale... ;)

[Elliott]

I motivi principali per cui l'ho scartato sono stati quello logistico (abita in una zona veramente ostica da raggiungere) avrei perso ore solo per arrivare e parcheggiare.

Fermo restando che si fa per discutere in quanto, mai mi sognerei di giudicare una scelta altrui, direi che a prescindere da tutto, questo riportato sopra, penso sia più che sufficiente 

[futech]

Quello logistico sarebbe stato veramente un grosso problema.

Per il resto, se scrivo è anche per avere opinioni da chi ha già affrontato situazioni simili quindi ben vengano consigli ed obiezioni ;)

[Vu-meter]

Secondo me dovremmo scindere il discorso ...

Solfeggiare e Teoria musicale sono due cose  ben separate.
Non so che età abbia Futech ma solfeggiare ad una certa età è assai più difficile che da bambini; in ogni caso, può farlo tranquillamente da solo grazie a metodi come il Bona, ad esempio.
La teoria musicale invece deve necessariamente andare di pari passo alla pratica, altrimenti si casca in quella condizione ( NESSUNO SI SENTA OFFESO PER CARITA' ) che io definisco come della "scimmia ammaestrata", nel senso che si fanno cose ma senza comprenderne bene i motivi e questo porta ad avere degli esecutori che poi però non potranno utilizzare le cose che praticano, in altri contesti. Sarebbe come parlare per luoghi comuni e stop; io mi imparo "Hey, how you doing?" e "What's up?" e penso di parlare inglese.

Parlando della necessità del solfeggio : il conservatorio ( dove si solfeggia per anni ) spesso produce delle impeccabili macchine alle quali, se elimini lo spartito, hai tolto ogni musicalità e questo la dice lunga su quanto il solfeggio serva a "suonare". Il solfeggio serve a saper leggere bene la musica e ad avere una ottima presa di coscienza di come le note suonino nella tua testa( e hai detto niente) , ma suonare è comunque un'altra cosa, almeno per come lo intendo io.

Lungi da me l'idea di bollare il solfeggio come inutile, non vorrei essere frainteso; dico solo che solfeggio e armonia sono due percorsi paralleli.

L'insegnante comunque secondo me non va giudicato solo sulla base di ciò che ti dice sarà il tuo percorso, ma soprattutto su come mi accompagna in quel percorso, ammesso che poi sia la strada sulla quale voglio camminare: se voglio andare a Torino e trovo una guida meravigliosamente brava per Milano, non me ne faccio niente. ma nemmeno me ne faccio niente di uno che è pratico di Torino e mentre camminiamo parla al cellulare o gioca ai giochini senza farmi vivere la città.

Un esempio tipico del primo caso: a me a volte capita di avere a che fare con ragazzi che alla prima lezione mi dicono : io voglio SOLO accompagnare il canto, voglio andare in spiaggia con gli amici, e basta.

Dovrei farli solfeggiare ? E che razza di insegnante sarei ?
La mia libertà di rimanere fermo sulle mie posizioni della serie "con me si solfeggia, e basta!" c'è tutta, ma forse da me verranno poi soltanto studenti che si devono preparare al conservatorio, non certo chi vuole suonare blues, rock o jazz.

Un esempio tipico del secondo caso è quello che ti insegna a licks : a volte ho a che fare con alcuni che ci restano male perchè io parto sempre da una base teorica e già alle prime lezioni mi dicono cose tipo : "ma io non volevo studiare musica, volevo solo fare l'assolo di ... , il riff di .... , la canzone di .... ". A questi dico : "il tuo insegnante ideale è youtube, non io".


Insomma ci sarebbe tanto da dire sia sugli insegnanti ( che a volte sono davvero pessimi ) , che sugli studenti ( anche questi a volte ... grr !!  )



Vu

[futech]

Pra di tutto, 44 anni a settembre...sono arrivato all'età che il solfeggio fa danni hihihi

Ma anche fare la scimmietta dietro youtube mi ha stancato (detto che non ho mai finito uno di quei tutorial, mi annoio quasi subito) o il canguro saltando da un argomento ad un altro a caso.
Questa la dice lunga:
Sono tornato a casa dopo 2 settimane di astinenza da chitarra con una gran voglia ma l'avrò imbracciata una volta si e no un'oretta quando mi sono incuriosito con le triadi ed i rivolti.
Se la prendo non so cosa fare e mi avvilisco/annoio subito.

In questi 12 mesi che ho ripreso la chitarra mi sono ammazzato di esercizi tecnici, 1234 e varianti, scale pentatoniche (almeno le ho imparate) etc
Ho provato a seguire qualche metodo su libro ma ho abbandonato subito.

È ora di trovare una guida!

[Vu-meter]

Mi rendo conto che suona come interessato, ma se ti va, perchè non facciamo un incontro via skype una sera e facciamo due chiacchiere ?