Il vostro negozio ideale

[robland]

Domanda, a proposito di prove in negozio ma anche di altro.
I negozi di strumenti musicali vi vanno bene così come sono, oppure avreste qualche altra idea? Se poteste decidere voi, cosa aggiungereste? Come lo immaginereste?
Potete aggiungere a piacimento tutto ciò che secondo voi lo renderebbe un posto migliore e più corrispondente ai vostri gusti/desideri.

[Elliott]

Qualunque desiderio, si scontrerebbe con una realtà insostenibile da parte dell'esercente per cui, dovendo necessariamente accettare un compromesso, scelgo in base all'esigenza contingente

[Bamimm]

Qualunque desiderio, si scontrerebbe con una realtà insostenibile da parte dell'esercente per cui, dovendo necessariamente accettare un compromesso, scelgo in base all'esigenza contingente

Ma è una supercazzola?!? 

[Bamimm]

I negozi di strumenti musicali vi vanno bene così come sono, oppure avreste qualche altra idea?

Il problema è il "negozio" in generale.
Abbiamo poco la cultura della consulenza. L'obiettivo è VENDERE. Qualunque  venga in mente che raggiunge il risultato, va bene.
Vuoi una scarpa da running? "ecco, questa è perfetta per lei". "ma io sono un pronatore...". "Appunto, questa è per un pronatore!"
Se entri dopo 10 minuti e dici di essere un supinatore, non escludo possano tentare di venderti la STESSA scarpa.
Va detto che i negozi con gente competente ed onesta esistono, ma non possono durare a lungo. La competenza va pagata e il datore di lavoro per stare nei costi assume 4 ragazzini pronti a dire quelle famose stupidaggini di cui sopra pur di vendere.
Ecco perchè sempre di più, ormai, si va a provare le scarpe (ovvio che le scarpe sono un esempio, ma vale per tutto) al negozio per poi ordinarle on line. Si cercano le recensioni, ci si confronta sui forum..... i negozi perdono sempre di più il loro vero motivo di esistere.
Ovvio che poi tra negozio e negozio, ma anche tra commesso e commesso all'interno dello stesso, si "sente" una maggiore fiducia, un miglior feeling o un rapporto del tipo che se oggi al negozio c'è solo quello lì, allora passo domani.

[Elliott]

Qualunque desiderio, si scontrerebbe con una realtà insostenibile da parte dell'esercente per cui, dovendo necessariamente accettare un compromesso, scelgo in base all'esigenza contingente

Ma è una supercazzola?!? 

Quello che vorrei fosse un negozio ideale, non è sostenibile economicamente dagli esercenti per cui, ciascun negozio ha delle peculiarità che accontentano in parte le mie aspettative e sono prive di altre. Dovendo comunque scendere a compromessi, scelgo il negozio in funzione all'esigenza del momento.

Due esempi di due realtà che frequento:

Un negozio mediamente fornito, con sala insonorizzata prenotabile, personale competente, disponibile ed appassionato.

Un negozio enorme, molto fornito, affollato con personale interessato al cliente come un impiegato delle poste verso gli utenti.

Se cerco cerco delle solo di farmi delle idee, prezzi più bassi, disponibilità trasversale ed immediata, mi reco da quest'ultimo. Se ho idee abbastanza chiare sulla tipologia ma cerco consulenza, supporto, serenità nella scelta ed il negozio ha esattamente quei prodotti disponibili, scelgo il primo.

Spero che adesso, con buona pace della sintesi, sia più chiaro.

[robland]

I negozi di strumenti musicali vi vanno bene così come sono, oppure avreste qualche altra idea?

Il problema è il "negozio" in generale.
Abbiamo poco la cultura della consulenza. L'obiettivo è VENDERE. Qualunque  venga in mente che raggiunge il risultato, va bene.
Vuoi una scarpa da running? "ecco, questa è perfetta per lei". "ma io sono un pronatore...". "Appunto, questa è per un pronatore!"
Se entri dopo 10 minuti e dici di essere un supinatore, non escludo possano tentare di venderti la STESSA scarpa.
Va detto che i negozi con gente competente ed onesta esistono, ma non possono durare a lungo. La competenza va pagata e il datore di lavoro per stare nei costi assume 4 ragazzini pronti a dire quelle famose stupidaggini di cui sopra pur di vendere.
Ecco perchè sempre di più, ormai, si va a provare le scarpe (ovvio che le scarpe sono un esempio, ma vale per tutto) al negozio per poi ordinarle on line. Si cercano le recensioni, ci si confronta sui forum..... i negozi perdono sempre di più il loro vero motivo di esistere.
Ovvio che poi tra negozio e negozio, ma anche tra commesso e commesso all'interno dello stesso, si "sente" una maggiore fiducia, un miglior feeling o un rapporto del tipo che se oggi al negozio c'è solo quello lì, allora passo domani.

Mamma mia, anzi bamimma mia, siete terribili. 
Non vi ho fatto una domanda col manuale del realismo commerciale in mano. Non dobbiamo metterlo su davvero. È un esercizio di fantasia, collegata ai vostri desideri.
Per la serie: "Quanto mi piacerebbe un negozio di strumenti musicali che..." ecc. riempite i puntini. 

P.s. tornando al realismo, ho avuto la fortuna di frequentare negozi, anche di scarpe o di altro, che sono assai alternativi a quelli che descrivi e che ovviamente vanno per la maggiore. Di qui la domanda.
Pensa che in un negozio sportivo mi hanno fatto mettere le scarpe che volevo acquistare e mi hanno fatto correre in una loro piccola "pista" riprendendomi con una telecamera per vedere se la sua conformazione era adeguata al modo in cui io corro. Volevo quasi dirgli: vabbè, non vi scomodate troppo, io corro pochi minuti, non è mica una roba così seria! 

[robland]

Qualunque desiderio, si scontrerebbe con una realtà insostenibile da parte dell'esercente per cui, dovendo necessariamente accettare un compromesso, scelgo in base all'esigenza contingente

Ma è una supercazzola?!? 

Quello che vorrei fosse un negozio ideale, non è sostenibile economicamente dagli esercenti per cui, ciascun negozio ha delle peculiarità che accontentano in parte le mie aspettative e sono prive di altre. Dovendo comunque scendere a compromessi, scelgo il negozio in funzione all'esigenza del momento.

Due esempi di due realtà che frequento:

Un negozio mediamente fornito, con sala insonorizzata prenotabile, personale competente, disponibile ed appassionato.

Un negozio enorme, molto fornito, affollato con personale interessato al cliente come un impiegato delle poste verso gli utenti.

Se cerco cerco delle solo di farmi delle idee, prezzi più bassi, disponibilità trasversale ed immediata, mi reco da quest'ultimo. Se ho idee abbastanza chiare sulla tipologia ma cerco consulenza, supporto, serenità nella scelta ed il negozio ha esattamente quei prodotti disponibili, scelgo il primo.

Spero che adesso, con buona pace della sintesi, sia più chiaro.

Ok, avevo intuito, però ti dico la stessa cosa che ho detto a bamimm: in questa domanda penso meno all'economia aziendale e più a quello che mi piacerebbe conoscere, ossia ciò che vi piacerebbe trovare, il modo in cui fantasticate che fosse. Credo che il concetto sia chiaro, al di là della sostenibilità.
Non devo mettere su un negozio, quindi non abbiate timore di mandarmi in rovina con i suggerimenti sbagliati. 

[Elliott]

Ah, come quando alle elementari si giocava a chi vuoi essere? Beh, io sceglievo sempre Actarus 

[robland]

 

Eppure hai una scaletta di un tour immaginario, che è una cosa simpatica. Richiedo una dose di fantasia assai minore.

[Bamimm]

Spero che adesso, con buona pace della sintesi, sia più chiaro.

Mi era chiaro anche prima. Indirettamente era un complimento alla tua sintesi, fatto con una battuta 

È un esercizio di fantasia, collegata ai vostri desideri.

Vabbè allora si risponde facile 

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Comunque si, messa così, un negozio in cui puoi prendere qualunque chitarra esposta e provarla senza che ti guardino come fossi un elefante che sta pescando acqua da un vaso Ming.

:-\Magari con una resident band che a seconda dello strumento che vuoi provare toglie l'elemento doppio e ti crea una BT live 

[robland]

Comunque si, messa così, un negozio in cui puoi prendere qualunque chitarra esposta e provarla senza che ti guardino come fossi un elefante che sta pescando acqua da un vaso Ming.

:-\Magari con una resident band che a seconda dello strumento che vuoi provare toglie l'elemento doppio e ti crea una BT live 

Beh, mister fantasia   , di negozi che ti facciano provare senza diffidenza ne esistono. Non tutti, ma esistono.

[Elliott]

Eppure hai una scaletta di un tour immaginario, che è una cosa simpatica. Richiedo una dose di fantasia assai minore.

Ma quella, era una metafora per rappresentare il senso di "impegno, priorità e scadenza"

[futech]

il mio negozio ideale sarebbe quello dove potrei prendere l'articolo, portarlo a casa, provarlo con calma per qualche giorno e poi riportarlo o  acquistarlo.

[Grand Funk]

il mio negozio ideale sarebbe quello dove potrei prendere l'articolo, portarlo a casa, provarlo con calma per qualche giorno e poi riportarlo o  acquistarlo.

Io ce l'ho...... Il mio amico Enrico più volte mi ha fatto portare la chitarra a casa e provarla con la mia amplificazione..... 

[futech]

il mio negozio ideale sarebbe quello dove potrei prendere l'articolo, portarlo a casa, provarlo con calma per qualche giorno e poi riportarlo o  acquistarlo.

Io ce l'ho...... Il mio amico Enrico più volte mi ha fatto portare la chitarra a casa e provarla con la mia amplificazione..... 

Lo so, mentre scrivevo pensavo proprio a te ;)
Ma nel tuo caso è frutto di amicizia e fiducia reciproca.
Quello che sogno dubito possa realizzarsi nella realtà.
L'unica alternativa è l'online con i vari resi "soddisfatti o rimborsati" ma non sarebbe la stessa cosa.