Il setup dell'avatar di Vu

[Vigilius]

Nel tuo avatar c'è il tuo setup?
Se così fosse sappi che se dovessi ripartire da capo e non conoscessi Blackmore probabilmente sarebbe quello che mi piacerebbe avere. Anzi mi piacerebbe pure ora avere quella tele, un piccolo ampli in tweed e fregarmene di tutto: semplicità allo stato puro.
Magari tra 10 anni... devo poi solo abituarmi ad un'ergonomia totalmente diversa ed alla mancanza del vibrato che oramai è diventato parte del mio modo di suonare (lo uso con il polso alla Jeff Beck: folle vero?)

Ho provato una volta una tele usata e ne ho vista giusto ieri una in vendita usata a 300 euro solo che era sunburst e tanto lo amo sulla strato tanto lo trovo fuori luogo sulla tele 

Quando provai la tele proprio mi sentivo perso perché tutti i miei punti di riferimento visivi e, non ridete, soprattutto tattili erano diversi e falsati. Persino il braccio destro che appoggiava su quello spigolo vivo del corpo era quasi doloroso; poi il mio collega mi ha fatto suonare la sua per un'oretta durante la lezione di gruppo ai ragazzi e devo dire che ha il suo suono caratteristico (era un'american standard) che mi piace pure, mi ero quasi abituato a soffrire per gli spigoli - anche se ho l'impressione che sulle nuove siano più smussati - ma sentire il ponte fermo sotto il polso destro è disorientante per me.
Però prima di morire magari una tele... 

[Vu-meter]

Ciao Vigilius,

quello del mio avatar è proprio il setup che uso più di ogni altro ultimamente.
Ho due ampli : un Mike Matthews Dirt Road Special ed un Fender Bassman '59 . Il primo è in pensione e viene acceso solo quando il secondo è in riparazione. Il Bassman è IL MIO ampli. Nessun altro ampli, per quanti ne abbia avuti e provati riesce a darmi quello che questo amplificatore mi da. Rappresenta perfettamente la mia voce fin dal 1994, nno in cui lo comprai e da allora non ho più potuto farne a meno.

Le chitarre invece variano sicuramente di più. Ho una semiacustica, una strato, due tele, due acustiche. Le Telecaster sono una quella dell' avatar ( '52 americana ) ed una Thinline '72. Quella dell' avatar ultimamente è quella più abusata un pò per tutto: dal blues al rock, dal jazz all' hard rock. Talvolta però sento la necessità di usare la Thinline per il jazz ( ma non solo ) , ed allora mi cambia il mondo  .

La '52 è una chitarra con cui puoi fare tutto. E' vero che è più dura di una strato con ponte mobile, ma io sopperisco usando delle 0.009 come muta per alleggerire la pressione che diventa sopportabilissima e bending e vibrati tornano una gioia. Il manico è stato pensato per me ( ), nel senso che lo trovo talmente comodo che se avessi dovuto farmelo fare lo avrei chiesto esattamente così. Amo i tasti bassi vintage e il radius medio ( 7.25 ), così come il meraviglioso spessore ( davvero grosso a C ), che mi riempie il palmo e mi aiuta ad avere più forza nelle dita.

Adoro la Tele '52 che per me rappresenta la first lady delle chitarre elettriche. La trovo bellissima e versatilissima, a meno che non si cerchi il suono del legno dove allora la Thinline fa la parte del leone. Pur avendo soltanto metà corpo vuoto, si avverte davvero il lato acustico di questa chitarra e il suono del legno diventa parte integrante del tutto, meravigliosa.

Che posso dirti ? La Telecaster '52 ti mette in moto una ricerca assoluta di semplicità e riesci a concentrare la tua ricerca più sul tocco, sulla scelta di accordi e scale, che sulla costruzione del sound in sè ( effetti , pedali, ecc.. ) . non so perchè la Stratocaster non mi faccia questo effetto, ma quando mi dai in mano la Tele, sembra che non occorra altro.

Ultimamente uso solo la Tele '52, il Bassman ed il Les Lius e sto "ringiovanendo". Metto il Pu al manico e ci suono blues e rock. Spengo il Les Lius, accendo il chorus e metto il selettore in posizione centrale per il jazz ; et voilà, eccovi servito Mike Stern. Spengo il chorus, accendo il Nobrainer e metto il Pu al ponte quando voglio fare il somaro ( che però non mi appartiene come sound, nè come linguaggio, sinceramente ), ci gioco un pò , poi ricomincio il giro ... 

Un discreto defo .. 


Se mi chiedessero di rinunciare a qualcosa sinceramente il mio primo scarto sarebbe la Strato. La Tele '52 è un' altra roba.. è una sfida continua. Non ti permette il minimo errore, non chiedermi perchè ( non lo so ) .


Nel tuo caso non saprei davvero come consigliarti. Non so se possa essere una chitarra che possa aprirti nuove sfide, magari che ti costringa anche ad imparare qualcosa di nuovo, un tocco diverso ( perchè secondo me non si riescono a suonare Strato e Tele con il medesimo tocco, ti tocca per forza esagerarlo sulla tele ) , oppure una chitarra della quale non te ne fai nulla. Non mi pronuncio, l'unica è che provi tu. Ma il consiglio che ti dò è proprio quello di provare la '52, perchè è diversa da tutte le altre Telecaster in listino Fender.

Vu ( mi accorgo ora di essere stato decisamente prolisso e chiedo venia ... ) 

[Raffus]

La tele '52 è LA chitarra.
Io ne ho una Reiic di Bill Nash... la adoro. Certo che il manico è davvero ciccio 

[Vu-meter]

La tele '52 è LA chitarra.
Io ne ho una Reiic di Bill Nash... la adoro. Certo che il manico è davvero ciccio  

Hey Raffus, non ci avevi detto che l'avessi comprata. Mi ricordo il periodo  in cui la cercavi, ma non sapevo che ora ne possedessi una .

Vu

[Vigilius]

Grazie Vu e Raffus; non passerò alla tele a breve, ma ne subisco indubbiamente tutto il suo fascino storico.

Penso di avere quel manico da te idolatrato - o uno parente stretto - su una delle mie strato e devo dire che è di una comodità pazzesca anche se poi mi trovo in difficoltà a fare cose troppo tecniche e veloci. Ma io mi adatto facilmente al manico nel senso che cambio proprio modo di suonare a seconda del manico che mi trovo a dover gestire: è come se cercassi di seguire la natura 'intima' della chitarra  (poi mi spiegate cosa ho detto  )

[Raffus]

La tele '52 è LA chitarra.
Io ne ho una Reiic di Bill Nash... la adoro. Certo che il manico è davvero ciccio  

Hey Raffus, non ci avevi detto che l'avessi comprata. Mi ricordo il periodo  in cui la cercavi, ma non sapevo che ora ne possedessi una .

Vu

Vero. Ne ho trovata una su radio chitarra e l'ho presa al volo, facendo un affare. Gran chitarra; quand'è che ci incontriamo con le nostre tele?

[Vu-meter]

Grazie Vu e Raffus; non passerò alla tele a breve, ma ne subisco indubbiamente tutto il suo fascino storico.

Penso di avere quel manico da te idolatrato - o uno parente stretto - su una delle mie strato e devo dire che è di una comodità pazzesca anche se poi mi trovo in difficoltà a fare cose troppo tecniche e veloci. Ma io mi adatto facilmente al manico nel senso che cambio proprio modo di suonare a seconda del manico che mi trovo a dover gestire: è come se cercassi di seguire la natura 'intima' della chitarra  (poi mi spiegate cosa ho detto  )

Ti sei spiegato benissimo Vigilius, ed hai una gran fortuna, perchè per me invece è davvero difficile adattarmi a manici diversi... io l' unica strato che abbia mai provato con manico cicciotto è la SRV signature, ma che comunque non arrivava ai livelli della Tele ( praticamente è una clava smussata sul davanti  ) ..

.. quand'è che ci incontriamo con le nostre tele?

Non ne ho idea, se solo si potesse però, sarebbero da far accoppiare !


Vu