Il mercatino, è un mondo meraviglioso

[Prosit]

E ... niente. Ulteriore disavventura su MM per l'acquisto di un pedalino usato da 50 euro. Il venditore mi dice sì te lo vendo, con pagamento in bonifico, ma c'è il problema della spedizione perché abitiamo in città diverse. Gli dico non c'è problema: nel bonifico aggiungo anche i 7 euro per la spedizione, magari però intanto dammi l'IBAN. Mi dice ok, però aspetta qualche giorno perché io sto a casa solo il sabato e il corriere per ritirare il pacco mi troverebbe solo quel giorno. Gli dico ok, non ho urgenza di ricevere il pacco e non c'è problema, intanto però mandami l'IBAN che faccio il pagamento altrimenti devo pensare che ti scoccia spedire e sarebbe anche comprensibile per cui, se in effetti spedire ti crea problemi fammelo sapere così io cerco altro. Mi risponde che no, lui  certamente può spedire. Dopo 2 giorni mi comunica che è dispiaciuto, ma ha già venduto il pedale in città.
Il vero problema di MM è l'impossibilità di attribuire un feedback agli utenti venditori e a quelli acquirenti: ognuno è libero di comportarsi maleducatamente e in maniera inaffidabile senza, perciò, subire alcun giudizio o penalizzazione.
Sarà una sciocchezza ma, considerate altre "mezze sole" già ricevute nel passato, personalmente ho chiuso con gli acquisti per corrispondenza su MM. Mi riservo di usarlo per contattare annunci da concludere poi brevi manu in città, della serie: ti do i soldi contanti e tu mi consegni il cammello. 

[Vu-meter]

Mi è successa più o meno la stessa cosa qualche mese fa, ripetutasi qualche giorno fa in cui il venditore però, stavolta è sparito.

Per mia fortuna, devo dire che sono numericamente una percentuale abbastanza bassa i maleducati e gli inaffidabili. In genere, sono riuscito a trovare persone che si sono comportate bene.

Il "cattivo soggetto" c'è sempre, che ci vuoi fare ?

[Prosit]

Il "cattivo soggetto" c'è sempre, che ci vuoi fare ?

Mi dispiace, ma non riuscirò mai a rassegnarmi a convivere con la disonestà e la "furbizia" italica. Mi basta una bassa percentuale di maleducati, inaffidabili e disonesti per farmi passare il piacere della compravendita.
Vieppiù che nessuno mi regala né tempo né denaro. 

[Vu-meter]

Mi dispiace, ma non riuscirò mai a rassegnarmi a convivere con la disonestà e la "furbizia" italica. Mi basta una bassa percentuale di maleducati, inaffidabili e disonesti per farmi passare il piacere della compravendita.
Vieppiù che nessuno mi regala né tempo né denaro. 

Concordo con te, anche io non sopporto la disonestà e l'ipocrisia, ma per MIA personale tutela, ho deciso di non rodermi il fegato ogni volta e pensare che, purtroppo, queste persone esistono.
È solo un consiglio spassionato da chi vorrebbe il tuo bene, non è un giudizio o altro, ci mancherebbe.

[robland]

Oltretutto è pieno anche di persone confuse ed altri di cui non sappiamo nemmeno l'età, magari sono giovanissimi.
Ricordo il caso di uno che voleva comprare un mio ampli. Era indeciso e voleva qualche foto e video, così gli feci foto e pure tre video, in clean, crunch e distorto. E si era deciso. Poi era di nuovo indeciso. Poi mi ha inviato un messaggio per comunicarmi che si era proprio deciso a prenderlo. Ma mentre glielo stavo infilando nella scatola, il giorno dopo, mi manda un messaggio per dire che non era più convinto.
Non c'ho perso un secondo, né di rabbia né di frustrazione. Ho preferito archiviare il caso e non sprecarci nemmeno un pensiero. Succede e succederà ancora, e non me ne farò un cruccio finché la maggior parte delle persone che incrocio continueranno a essere persone normali.
Devo però dire che il mercato tedesco mi dà un sacco di soddisfazioni (e qui tocco ferro). Mai un caso strano finora, e c'ho preso tantissime cose.

[Santano]

È un mondo che bazzico poco: o compro&vendo da persone che conosco (come già successo anche con jamblers) o chiedo la permuta col negozio in cambio del nuovo. Sicuramente la valutazione dell'usato è bassa ma preferisco rimetterci qualche soldo che rischiare il rimpiattino

[LawHunter]

E' un ricettacolo di tutte le deviaizoni antropologiche sociali e dell'ambiente di chi suona. La realtà è questa.
Anche io, negli ultimi tempi ho incrociato un paio di "psycho" allucinanti.

A parte i soliti che ti contattano che ti chiedono "Scambi"? ... quando tu nell'incipit e nella coda dell'annuncio scrivi in maiuscolo <<ATTENZIONE NO SCAMBI - NO PERMUTE>> .....         ...... recentemente ho incontrato:
-- un tizio che voleva acquistare set di pickups boutique, che in media trovi su reverb o thoman a non meno di € 350 con punte di oltre 400 euro; li vendevo a 210, conservati ottimamente e ... soprattutto ottimi pickups. I 210 non erano cagacazzismo, ma indicavano il capitale ed i 10 e per spedizione (1 gg. pacco celere!!!) ed imballaggio. Il tizio mi chiede di ridurre a meno di 200 (ha fatto lui la riduzione ... ovviamente!!): gli rispondo di no e gli spiego il tutto ed il significato ... spiegando pure che non voglio svendere del tutto un prodotto sicuramente boutique ... il tizio complimentissimi ... e poi brontola e dice ... vabbè però pago solo con bonifico ... ed io gli dico ... assolutamente sì ... non chiedo per queste cose ricariche postapay ... perchè ..... nella mia modestia sono una persona seria e faccio le cose seriamente ..... gli do l'iban subito .... iban usato per tutte le transazioni di MM .... e lui dopo mi scrive ... mi si dice iban falso!! lasciamo perdere ..... (nota: avevo appena concluso pochi minuti prima altra transazione con tale iban). Insomma il bullo stizzito perchè gli spieghi le cose e gli dici di no.

-- altro tizio per altro set (più popolare e cheap) di pickups ... mi scrive ... "Ciao sono interessato ... accipicchia belli ... un affare ... dai splendido, allora la cifra è quella che hai scritto sull'annuncio? XXX con spedizione compresa? Ok, perfetto, dai .... spedisci che poi pago al corriere e siamo a posto, ok?".
Al che, fiuto l'inghippo (o il possibile inghippo) e gli dico ... "no, non faccio così, mi fai bonifico o paypal" e gli mando i dati e anche una foto del pacco già pronto, che aspetta solo l'indicazione del destinatario.
lo avete risentito?

 

[Vu-meter]

...lo avete risentito?

Ehm .. io no.  

Scherzi a parte ci sono dei soggetti davvero particolari. Però anche alcuni davvero carini e simpatici.

[robland]

Ehm .. io no.  

Scherzi a parte ci sono dei soggetti davvero particolari. Però anche alcuni davvero carini e simpatici.

Facendo un bilancio, devo dire che la stragrande maggioranza che ho incrociato su MM sono persone perbene e alcuni di essi anche simpatici e molto gentili.
Anche su Reverb, e lì parliamo di persone di tutta Europa.
Però la media tedesca è imbattibile: affidabili e seri come pochi.

[Santano]

Alla scritta PREZZO SU RICHIESTA come ci si comporta? In base a cosa stabilire la cifra che presumibilmente verrà rilanciata dal venditore?

[Vu-meter]

Alla scritta PREZZO SU RICHIESTA come ci si comporta? In base a cosa stabilire la cifra che presumibilmente verrà rilanciata dal venditore?

Chiedere non costa nulla. Se poi ti pare esosa, come richiesta, puoi tentare di impostare una trattativa.

Sinceramente non ho mai capito chi non mette il prezzo, ma .. qualcuno lo fa.

[Davids]

Alla scritta PREZZO SU RICHIESTA come ci si comporta? In base a cosa stabilire la cifra che presumibilmente verrà rilanciata dal venditore?

Dipende dal pezzo in questione (parliamo di chitarre, pedali, amplificatori, rack?), se è fuori produzione, e quale è il suo valore al momento.
Di sicuro non mi piace la piega presa dal mercato attuale che propone l'usato allo stesso prezzo del nuovo, però non possiamo nemmeno dire che il valore di una Marshall del 1987 sia inferiore a quello di una moderna Marshall fatta in Cina, perchè quella del 1987 è "usata", o che il valore di un pedale anni '70 sia di 40€ perchè ai tempi costava 100$ ed è vecchio di 50 anni. O che puoi prezzare una Les Paul del 1974 prendendo come metro di paragone il costo di una Les Paul attuale.
Se invece parliamo di oggetti non vintage ma comunque fuori produzione, dipende da quanto tempo sono fuori produzione, e naturalmente vige la legge della domanda e dell'offerta. Se qualcuno è disposto a pagare 10 una cosa che fino all'altro ieri costava 5, il suo valore è quello. E vale anche il contrario naturalmente. Io posso essere convinto di avere tra le mani un pezzo raro che suona benissimo, ma se non me lo pagano nemmeno 20€ dovrò adeguarmi.
Se infine parliamo di oggetti ancora in produzione, direi che il minimo sindacale per trattare è -25% rispetto al nuovo: chitarra da 1000€, venduta a 750. Se ben tenuta, mi piace, e mi include spedizione e custodia, che magari prendendola nuova non trovo, 750 ci può stare come prezzo.

[LawHunter]

Mercatino Musicale ha poi una caratteristica attuale non secondaria.
E' attualmente di proprietà di StrumentiMusicali.net che sta costruendo una politica aziendale diretta a diventare il monopolista assoluto di mercato ... e tra gli addetti ai lavori girano voci che in qualche modo la proprietà progressivamente voglia rendere (non so con quali tecniche precise) non più conveniente per gli utenti ricorrere a Mercatino spingendoli a rivolgersi, ovviamente, agli store. E' molto pubblicizzato il PlayStore aperto a Milano che si dice ucciderà anche un negozio storico che ha sempre tenuto come Lucky Music ed altri esterni come Guitar di Tortona ..... chi è il proprietario di PlayStore? Strumentimusicali.net .....

Solo un paio di osservazioni in tema ....

[Vu-meter]

Mercatino Musicale ha poi una caratteristica attuale non secondaria.
E' attualmente di proprietà di StrumentiMusicali.net che sta costruendo una politica aziendale diretta a diventare il monopolista assoluto di mercato ... e tra gli addetti ai lavori girano voci che in qualche modo la proprietà progressivamente voglia rendere (non so con quali tecniche precise) non più conveniente per gli utenti ricorrere a Mercatino spingendoli a rivolgersi, ovviamente, agli store. E' molto pubblicizzato il PlayStore aperto a Milano che si dice ucciderà anche un negozio storico che ha sempre tenuto come Lucky Music ed altri esterni come Guitar di Tortona ..... chi è il proprietario di PlayStore? Strumentimusicali.net .....

Solo un paio di osservazioni in tema ....

Sì, che la proprietà sia di strumentimusicali è cosa nota. Riguardo alle politiche commerciali girano diverse voci, alcune delle quali preoccupanti, come quelle che hai riportato tu.
Il tempo ci dirà.. di sicuro comprare da loro è "comodo" come comprare da Thomann, nel senso che hanno un'ottima scelta, prezzi buoni, se devi rendere non ti fanno sentire in colpa e siccome sono "grossi" anche la tua coscienza, non soffre come succede invece con i negozi (almeno a me). Insomma, i vantaggi ci sono. Lo svantaggio è che non conviene mai accentrare, anche economicamente parlando..

[dragon_g]

Mercatino Musicale ha poi una caratteristica attuale non secondaria.
E' attualmente di proprietà di StrumentiMusicali.net che sta costruendo una politica aziendale diretta a diventare il monopolista assoluto di mercato ... e tra gli addetti ai lavori girano voci che in qualche modo la proprietà progressivamente voglia rendere (non so con quali tecniche precise) non più conveniente per gli utenti ricorrere a Mercatino spingendoli a rivolgersi, ovviamente, agli store. E' molto pubblicizzato il PlayStore aperto a Milano che si dice ucciderà anche un negozio storico che ha sempre tenuto come Lucky Music ed altri esterni come Guitar di Tortona ..... chi è il proprietario di PlayStore? Strumentimusicali.net .....

Solo un paio di osservazioni in tema ....

Non mi sono simpatici ma si stanno muovendo bene, non sapevo che PlayStore fosse di loro proprietà ma dovevo immaginarlo... andrò a farci un giro, sembra che abbiano un ottimo assortimento.

Il problema vero è che Guitar di Tortona, Lucky Music, Merula, ecc... non hanno saputo sfruttare il treno ecommerce.