Jamble Forum

JAMBLE Cafè => Chiacchere in libertà => Discussione aperta da: robland il 24 Aprile, 2020, 02:37 PM

Titolo: Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 24 Aprile, 2020, 02:37 PM
Ma anche il bassista. Per la mia esperienza, ancora di più il batterista.

Nella pittura non desta stupore: un pittore che non si faccia una cultura di storia dell'arte non è anomalo. Anzi. È il critico d'arte quello che deve per forza essere colto. Soprattutto molti (non tutti) grandi creativi hanno avuto pochi riferimenti. Avevano molto da dire, talento e la famosa urgenza: hanno aperto nuove strade e danno poca attenzione a quello che hanno fatto e stanno facendo altri.

Tornando specificamente alla musica, mi sono imbattuto in musicisti (per lo più batteristi ma anche tanto altro) che una cultura musicale decente non ce l'avevano e soprattutto non la volevano mica avere. All'inizio, da adolescente, mi faceva stupore. Poi mi ci sono abituato. Non che abbia trovato talenti con l'urgenza creativa (magari! Mi sarei messo al traino e avremmo svoltato  :D), ma di sicuro avevano più urgenza di suonare che di ascoltare. Di divertirsi, di fare casino, di ambire a fare musica propria o di mettersi in mostra o di trovare uno spazio, non so neanche io cosa.

Come se... tutto st'interesse per la musica altrui da ascoltare non ce l'avessero mica.

Cercate di non vedere in queste frasi una critica, perché non riesco neanche bene a descrivere questo tipo di musicista.
Voi che ne pensate? Vi ritrovate in questa tipologia? O ne avete conosciuti?
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: zap il 24 Aprile, 2020, 02:54 PM
Ne ho ascoltata molta,ma ora raramente.
Non so il motivo sinceramente,ma non avverto questo bisogno,solo cose particolari potrebbero destare la mia attenzione,sono solo un chitarrista curioso.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Dark Guitar il 24 Aprile, 2020, 04:25 PM
Personalmente ho ascoltato e ascolto tanta musica, spesso diversa da quello che suono, ad esempio ascolto tanta classica ma la suono di rado...credo però sia molto importante anche per avere dei riferimenti, prendere spunti, senza dimenticare l'ear training che è parte integrante in qualsiasi corso in conservatorio/accademie.

Una cosa che faccio spesso è suonare sui brani, non basi, proprio i brani così come sono. Cercando magari di capire quale possa essere il tipo di ritmica che ci starebbe bene, fraseggi da usare come fills, seguendo le altre tracce suonando una parte solista...lo vedo come un esercizio che aiuta molto nel timing, nell'ear training appunto e che spesso mi fa' scoprire cose che altrimenti non avrei mai pensato nè tantomeno cercato. Non può essere classificato come ascoltare musica certo ma questo tipo di esercizio non può prescindere dall'ascoltare mentre suoni, farlo poi su brani sempre diversi aumenta non di poco la versatilità delle nostre esecuzioni.

Aggiungo che oggi non mi metterei mai ad asoltare musica con le cassettine logitech da pc...lo faccio se posso farlo in un certo modo, con un impianto decente, qualche anno fa' era diverso ma oramai sono un po' viziato :eheheh: ed è una cosa che mi fa' star bene, molto piacevole ::)

Ultima cosa, rispetto a prima ho notato che più passa il tempo più non riesco ad ascoltare un brano nello stesso modo, in genere mi viene spontaneo ascoltando di suddividere le varie linee (ad esempio se ascolto rock suddivido basso, chitarre, voci...ecc...), forse è anche un contro dato che perdo un po' l'impatto della traccia nella sua interezza a mio parere...

Rob ma te una domanda dove posso rispondere in due righe mai eh? :laughing:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 24 Aprile, 2020, 10:02 PM
Purtroppo ogni tanto faccio anche domande che consentono una risposta sintetica, ahimè.
Ma fosse per me, mai risposte con meno di due righe. È maleducazione.  :laughing:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Dark Guitar il 25 Aprile, 2020, 02:01 AM
Citazione di: robland il 24 Aprile, 2020, 10:02 PM
Purtroppo ogni tanto faccio anche domande che consentono una risposta sintetica, ahimè.
Ma fosse per me, mai risposte con meno di due righe. È maleducazione.  :laughing:

:laughing:

Pensandoci...il blues secondo me è un esempio eclatante, credo sia impossibile suonarlo senza avere un background di ascolto sul genere, no?

P.S.: Scusa la maleducazione per le due righe :D :lol:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 25 Aprile, 2020, 10:30 AM
Citazione di: Dark Guitar il 25 Aprile, 2020, 02:01 AM
Citazione di: robland il 24 Aprile, 2020, 10:02 PM
Purtroppo ogni tanto faccio anche domande che consentono una risposta sintetica, ahimè.
Ma fosse per me, mai risposte con meno di due righe. È maleducazione.  :laughing:

:laughing:

Pensandoci...il blues secondo me è un esempio eclatante, credo sia impossibile suonarlo senza avere un background di ascolto sul genere, no?

P.S.: Scusa la maleducazione per le due righe :D :lol:

Il blues è... un giorno capirò cos'è. Il bluesman in particolare è una categoria davvero ristretta per certe interpretazioni, e molto ampia in altre.
Ma sì, di sicuro richiede un bel background.

Più che altro il topic nasce dal fatto che una volta pensavo che il musicista fosse uno con un fame innata di musica e che quindi andasse a scavare, anche soltanto in un solo genere.
Invece ne ho incontrati di indifferenti ai generi e pure agli album e agli artisti. E mi sono reso conto che non è poi così anomalo e che forse il mio era un presupposto errato. In fondo uno strumento serve a darti la possibilità di esprimere il tuo punto di vista e non soltanto a ripercorrere quello dei Grandi.

P.s. ho visto che su YouTube hai messo la tua interpretazione di un brano di Branduardi. L'ho passato anche a un amico che ne è grande fan.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Dark Guitar il 25 Aprile, 2020, 02:20 PM
Citazione di: robland il 25 Aprile, 2020, 10:30 AM
Più che altro il topic nasce dal fatto che una volta pensavo che il musicista fosse uno con un fame innata di musica e che quindi andasse a scavare, anche soltanto in un solo genere.
Invece ne ho incontrati di indifferenti ai generi e pure agli album e agli artisti. E mi sono reso conto che non è poi così anomalo e che forse il mio era un presupposto errato. In fondo uno strumento serve a darti la possibilità di esprimere il tuo punto di vista e non soltanto a ripercorrere quello dei Grandi.

Credo sia molto soggettivo, condivido quello che dici perché ho notato la stessa cosa ma sai, in ogni ambito (musica o altro) trovi varie persone che approcciano in modo diverso il punto della situazione...non credo nemmeno ci sia un modo giusto o meno giusto...è semplicemente diverso ::)

Citazione di: robland il 25 Aprile, 2020, 10:30 AM
P.s. ho visto che su YouTube hai messo la tua interpretazione di un brano di Branduardi. L'ho passato anche a un amico che ne è grande fan.

Grazie mille :abbraccio: la colpa effettivamente è tua...proprio in questo topic, dopo che ti ho scritto quella risposta, volevo fare una sorta di esempio di quello che dicevo sul suonare sui brani, quello è divertentissimo da suonare!! Vado a postarlo nel mio topic spazzatura :laughing:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: John Verlaine il 25 Aprile, 2020, 02:29 PM
Mi capita spesso, insegnando in un liceo dove ci sono anche delle sezioni ad indirizzo musicale, di incontrare ragazzi tecnicamente bravissimi, in grado di passare da Bach al jazz come niente,  ma che magari ascoltano musica più che ordinaria, diciamo. Tempo fa, un ragazzo, chitarrista di talento sicuramente superiore,  elencando i suoi musicisti preferiti, fece i nomi di Justin Bieber,  Ed Sheeran, ecc.
Credo non sia semplice fare un discorso univoco. Probabilmente entrano in gioco una miriade di fattori, non tutti riconducibili a motivazioni di ordine razionale.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Elliott il 25 Aprile, 2020, 02:43 PM
Io non mi fido delle persone in genere, che non ascoltano musica
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 25 Aprile, 2020, 04:30 PM
Citazione di: John Verlaine il 25 Aprile, 2020, 02:29 PM
Mi capita spesso, insegnando in un liceo dove ci sono anche delle sezioni ad indirizzo musicale, di incontrare ragazzi tecnicamente bravissimi, in grado di passare da Bach al jazz come niente,  ma che magari ascoltano musica più che ordinaria, diciamo. Tempo fa, un ragazzo, chitarrista di talento sicuramente superiore,  elencando i suoi musicisti preferiti, fece i nomi di Justin Bieber,  Ed Sheeran, ecc.
Credo non sia semplice fare un discorso univoco. Probabilmente entrano in gioco una miriade di fattori, non tutti riconducibili a motivazioni di ordine razionale.

Ecco, bravo. Questo ragionamento pure entra in topic. Non lo dico per fare lo schizzinoso, perché io già che vedo uno strumento musicale in mano a un ragazzo/a sono contento per lui/lei. Però questo è proprio un esempio su cui riflettere. Anche se è vero che un discorso onnicomprensivo non lo di può fare, magari qualche spunto lo si trae. Se suonano bene, ma poi ascoltano tutt'altro, non è difficile dedurre che quello che suonano non intercetta ciò che sentono e vivono mentre quello che ascoltano sì.

Tornando a quello che dicevo, che è un po' il caso opposto di quello che hai fatto tu, ricordo dei gruppi in cui ho suonato in cui magari sentivo nominare Deep Purple, Led Zeppelin ecc. Ma poi scoprivo che sì e no avevano sentito Stairway to heaven e Smoke on the water, magari neanche per intero. Infatti li nominavano ma poi non li suonavano.  :D
Questo è uno dei motivi per cui ultimamente ho messo su una band in cui si suona i Dire Straits: mi ero anche un po' stancato di sentire alcuni amici musicisti nominare Knopfler a destra e a sinistra, ma poi nella pratica non lo si suonava mai.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Cold_Nose il 25 Aprile, 2020, 05:16 PM
Credo che comunque sia un problema di "noi" moderni ascoltatori poiché già dagli anni '70 in poi si stava creando (e continuava a crearsi) una enorme quantità di musica tale da diversificare ed ampliare in maniera esponenziale la possibilità di ascolto.

Se ci fossimo trovati in una stanza a suonare nel 1960, probabilmente avremmo parlato boh...di blues, jazz e musica classica (a grandi linee)...quindi in un certo senso si ascoltava meno "varietà" di suoni e quello che mancava (come suond da proporre) lo si inventava  :D
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: John Verlaine il 25 Aprile, 2020, 07:45 PM
Citazione di: robland il 25 Aprile, 2020, 04:30 PM

Se suonano bene, ma poi ascoltano tutt'altro, non è difficile dedurre che quello che suonano non intercetta ciò che sentono e vivono mentre quello che ascoltano sì.

Anche io al posto tuo avrei fatto una identica deduzione. Il problema è invece che quando poi suonano musica di livello più alto si trasformano radicalmente. Non so spiegarti in poche parole quello che succede, ma stai pur certo che non è solo una questione di tecnica.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Buc il 25 Aprile, 2020, 07:52 PM
Boh... Io ne ho conosciuti ed anche di molto bravi onestamente.. Però con tutta l'umilta la musica è l'arte in genere per me è una forma di linguaggio... Come fai ad impreziosire il tuo linguaggio se non senti parlare gli altri?

In ogni caso ripeto... Ne conosco ed onestamente sono anche giganteschi per fraseggio idee ecc.

Saranno alieni  :lol:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 25 Aprile, 2020, 07:55 PM
Citazione di: John Verlaine il 25 Aprile, 2020, 07:45 PM
Anche io al posto tuo avrei fatto una identica deduzione. Il problema è invece che quando poi suonano musica di livello più alto si trasformano radicalmente. Non so spiegarti in poche parole quello che succede, ma stai pur certo che non è solo una questione di tecnica.

Molto interessante. Probabilmente sono più aperti musicalmente, oppure distinguono un momento di svago (musica pop) dai momenti impegnati (musica jazz/classica). Oppure non lo so.  ::)
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: zap il 25 Aprile, 2020, 09:02 PM
È come andare in bicicletta,una volta imparato a stare in equilibrio,anche se la riprendi dopo 50 anni ci riesci lo stesso.
Questione di...equilibrio [emoji16]
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Buc il 25 Aprile, 2020, 09:09 PM
Citazione di: Cold_Nose il 25 Aprile, 2020, 05:16 PM
Credo che comunque sia un problema di "noi" moderni ascoltatori poiché già dagli anni '70 in poi si stava creando (e continuava a crearsi) una enorme quantità di musica tale da diversificare ed ampliare in maniera esponenziale la possibilità di ascolto.

Se ci fossimo trovati in una stanza a suonare nel 1960, probabilmente avremmo parlato boh...di blues, jazz e musica classica (a grandi linee)...quindi in un certo senso si ascoltava meno "varietà" di suoni e quello che mancava (come suond da proporre) lo si inventava  :D

Sono molto d'accordo con te..POi il fatto che negli anni 60 e 70 la possibilità di ascoltare musica a casa propria era davvero cosa rara e costosa...forse la creatività ne traeva vantaggio insieme alla necessità di espressione live.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 25 Aprile, 2020, 10:20 PM
Citazione di: Cold_Nose il 25 Aprile, 2020, 05:16 PM
Credo che comunque sia un problema di "noi" moderni ascoltatori poiché già dagli anni '70 in poi si stava creando (e continuava a crearsi) una enorme quantità di musica tale da diversificare ed ampliare in maniera esponenziale la possibilità di ascolto.

Se ci fossimo trovati in una stanza a suonare nel 1960, probabilmente avremmo parlato boh...di blues, jazz e musica classica (a grandi linee)...quindi in un certo senso si ascoltava meno "varietà" di suoni e quello che mancava (come suond da proporre) lo si inventava  :D

Molto vero. Non riesco ad afferrarne tutte le implicazioni, però è da rifletterci per valutare connessioni. Non so se c'è un legame con la questione "creatività".
Anche perché non siamo saltati dagli anni sessanta ad oggi in un battuto di ciglia. Quelli che hanno fatto musica negli anni ottanta avevano già un bel patrimonio musicale a cui guardare.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Grand Funk il 26 Aprile, 2020, 12:46 PM
Ne ho ascoltata tanta di musica, di testine e LP ne ho consumate tante...... ora ne ascolto meno, ma qualche bel disco ogni tanto lo sento volentieri.....  :sisi:
Conosco tanti musicisti, e ho amici musicisti ( bassisti e batteristi ) posso dirti che la musica più o meno l' ascoltano tutti, non mi viene in mente nessuno che non lo faccia.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Moreno Viola il 26 Aprile, 2020, 07:14 PM
Citazione di: robland il 24 Aprile, 2020, 02:37 PM
Ma anche il bassista. Per la mia esperienza, ancora di più il batterista.

Nella pittura non desta stupore: un pittore che non si faccia una cultura di storia dell'arte non è anomalo. Anzi. È il critico d'arte quello che deve per forza essere colto. Soprattutto molti (non tutti) grandi creativi hanno avuto pochi riferimenti. Avevano molto da dire, talento e la famosa urgenza: hanno aperto nuove strade e danno poca attenzione a quello che hanno fatto e stanno facendo altri.

Tornando specificamente alla musica, mi sono imbattuto in musicisti (per lo più batteristi ma anche tanto altro) che una cultura musicale decente non ce l'avevano e soprattutto non la volevano mica avere. All'inizio, da adolescente, mi faceva stupore. Poi mi ci sono abituato. Non che abbia trovato talenti con l'urgenza creativa (magari! Mi sarei messo al traino e avremmo svoltato  :D), ma di sicuro avevano più urgenza di suonare che di ascoltare. Di divertirsi, di fare casino, di ambire a fare musica propria o di mettersi in mostra o di trovare uno spazio, non so neanche io cosa.

Come se... tutto st'interesse per la musica altrui da ascoltare non ce l'avessero mica.

Cercate di non vedere in queste frasi una critica, perché non riesco neanche bene a descrivere questo tipo di musicista.
Voi che ne pensate? Vi ritrovate in questa tipologia? O ne avete conosciuti?

Non saprei...  :-\

Non credo che chi si esprime con una qualsiasi forma d'arte debbe necessariamente conoscerne la storia, ma sono certo che non possa fare a meno di fruirne.
Inoltre distinguerei la conoscenza della musica, ambito in cui personalmente brancolo disorientato da sempre, rispetto alla conoscenza della discografia di Tizio, Caio e Sempronio, dove mi muovo certamente meglio, ma che non aggiunge praticamente nulla alla mia bassa qualità di musicista, la dove invece tante persone che ho conosciuto e che non andavano oltre i soliti nomi, triti e ritriti, si dimostrano invece molto più preparati di me.
E secondo me lo stesso concetto si può estender anche ad altri ambiti artisitici.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 17 Maggio, 2020, 01:30 PM
Citazione di: Moreno Viola il 26 Aprile, 2020, 07:14 PM
Citazione di: robland il 24 Aprile, 2020, 02:37 PM
Ma anche il bassista. Per la mia esperienza, ancora di più il batterista.

Nella pittura non desta stupore: un pittore che non si faccia una cultura di storia dell'arte non è anomalo. Anzi. È il critico d'arte quello che deve per forza essere colto. Soprattutto molti (non tutti) grandi creativi hanno avuto pochi riferimenti. Avevano molto da dire, talento e la famosa urgenza: hanno aperto nuove strade e danno poca attenzione a quello che hanno fatto e stanno facendo altri.

Tornando specificamente alla musica, mi sono imbattuto in musicisti (per lo più batteristi ma anche tanto altro) che una cultura musicale decente non ce l'avevano e soprattutto non la volevano mica avere. All'inizio, da adolescente, mi faceva stupore. Poi mi ci sono abituato. Non che abbia trovato talenti con l'urgenza creativa (magari! Mi sarei messo al traino e avremmo svoltato  :D), ma di sicuro avevano più urgenza di suonare che di ascoltare. Di divertirsi, di fare casino, di ambire a fare musica propria o di mettersi in mostra o di trovare uno spazio, non so neanche io cosa.

Come se... tutto st'interesse per la musica altrui da ascoltare non ce l'avessero mica.

Cercate di non vedere in queste frasi una critica, perché non riesco neanche bene a descrivere questo tipo di musicista.
Voi che ne pensate? Vi ritrovate in questa tipologia? O ne avete conosciuti?

Non saprei...  :-\

Non credo che chi si esprime con una qualsiasi forma d'arte debbe necessariamente conoscerne la storia, ma sono certo che non possa fare a meno di fruirne.
Inoltre distinguerei la conoscenza della musica, ambito in cui personalmente brancolo disorientato da sempre, rispetto alla conoscenza della discografia di Tizio, Caio e Sempronio, dove mi muovo certamente meglio, ma che non aggiunge praticamente nulla alla mia bassa qualità di musicista, la dove invece tante persone che ho conosciuto e che non andavano oltre i soliti nomi, triti e ritriti, si dimostrano invece molto più preparati di me.
E secondo me lo stesso concetto si può estender anche ad altri ambiti artisitici.

Al di là della preparazione sullo strumento, noto nel mio piccolo che sono davvero tanti i musicisti che non ascoltano musica e vanno avanti sempre con gli stessi nomi in testa.
Sono assai più fissati dei fruitori di musica che non suonano, che invece spaziano molto di più.
Da una parte è comprensibile: suonare può comportare rimanere su un brano anche qualche mese finché viene bene. Mentre l'ascoltatore in qualche mese s'è sentito chissà quanti album di diversi artisti.

L'errore mio è stato pensare che il musicista tipico fosse una sorta di "ascoltatore plus", cioè che affiancasse all'ascolto vorace tipico di un appassionato di musica anche la capacità di suonare. Invece spesso sono due "specie" differenti.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: zap il 17 Maggio, 2020, 03:11 PM
Gran bel 3d comunque
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 20 Maggio, 2020, 12:25 PM
Citazione di: zap il 17 Maggio, 2020, 03:11 PM
Gran bel 3d comunque

Se lo dici tu...
In realtà il titolo è più una domanda che un'affermazione. Per capire come la vedete. La mia esperienza è stata questa: musicisti per gran parte superficiali nei confronti dei classici, poco interessati ad aprirsi a nuovi generi, chiusi verso le novità artistiche.
Molto interessati invece al nuovo pedale, alla chitarra, al digitale, all'analogico, al pick up, al basso e ad ammennicoli vari.
La domanda rimane aperta per conoscere le vostre esperienze.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: zap il 20 Maggio, 2020, 12:54 PM
Ci ho trovato delle interessanti riflessioni,credevo di essere fasullo io...invece gli altri lo sono di più.
::)
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 20 Maggio, 2020, 01:00 PM
Citazione di: zap il 20 Maggio, 2020, 12:54 PM
Ci ho trovato delle interessanti riflessioni,credevo di essere fasullo io...invece gli altri lo sono di più.
::)

Che intendi in questo caso per fasullo?   :laughing:
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: zap il 20 Maggio, 2020, 01:49 PM
Che non ascolto più tanta misica come una volta.

...nonostante armeggi con una chitarra.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Vu-meter il 20 Maggio, 2020, 04:44 PM
Va anche detto che viviamo in un particolare periodo che continua a proporre musica "di una volta", ma che ha anche generato parecchia roba nuova, in alcuni casi, delle vere schifezze.
Io ascolto musica nel limite del possibile : il tempo è sempre troppo poco e le cose da fare sono decuplicate, rispetto a quando "ero ragazzo". Allora, ovviamente ne ascoltavo molta di più. oserei dire veramente tantissima.

Inoltre, il web ci ha abituati a cliccare, ascoltare qualche secondo e decidere nell'immediatezza se continuare o meno, anche in funzione del poco tempo che abbiamo.

Ecco perchè oggi ascolto meno. Però è della qualità che prediligo.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 20 Maggio, 2020, 09:13 PM
Citazione di: Vu-meter il 20 Maggio, 2020, 04:44 PM
Va anche detto che viviamo in un particolare periodo che continua a proporre musica "di una volta", ma che ha anche generato parecchia roba nuova, in alcuni casi, delle vere schifezze.
Io ascolto musica nel limite del possibile : il tempo è sempre troppo poco e le cose da fare sono decuplicate, rispetto a quando "ero ragazzo". Allora, ovviamente ne ascoltavo molta di più. oserei dire veramente tantissima.

Inoltre, il web ci ha abituati a cliccare, ascoltare qualche secondo e decidere nell'immediatezza se continuare o meno, anche in funzione del poco tempo che abbiamo.

Ecco perchè oggi ascolto meno. Però è della qualità che prediligo.

A me sembra però che tu sia ancora molto prolifico nel postare video sul topic degli ascolti e su altri tipo quelle bassiste.

Ma ancora più che di noi, vi chiedo delle vostre conoscenze in modo da allargare il campione.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: CrisCris il 21 Maggio, 2020, 08:18 AM
Diffido sempre dei chitarristi che non ascoltano musica. Secondo me è importante che il chitarrista abbia maturato una sua cultura musicale,  ascoltando a lungo musica fatta da altri. Poi certo può capitare che, a periodi, non si senta il bisogno di ascoltare musica ( anche se a me personalmente non è mai successo) però se questa situazione diventasse la regola secondo me sarebbe cmq lo specchio di un inaridimento.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: CrisCris il 21 Maggio, 2020, 08:22 AM
Citazione di: robland il 20 Maggio, 2020, 12:25 PM
Citazione di: zap il 17 Maggio, 2020, 03:11 PM
Gran bel 3d comunque

Se lo dici tu...
In realtà il titolo è più una domanda che un'affermazione. Per capire come la vedete. La mia esperienza è stata questa: musicisti per gran parte superficiali nei confronti dei classici, poco interessati ad aprirsi a nuovi generi, chiusi verso le novità artistiche.
Molto interessati invece al nuovo pedale, alla chitarra, al digitale, all'analogico, al pick up, al basso e ad ammennicoli vari.
La domanda rimane aperta per conoscere le vostre esperienze.

Concordo. Categoria diffusa. Più interessati ad acquistare strumentazione che a suonare o, ancor meno, ascoltare musica.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Vu-meter il 21 Maggio, 2020, 08:26 AM
Citazione di: robland il 20 Maggio, 2020, 09:13 PM
Citazione di: Vu-meter il 20 Maggio, 2020, 04:44 PM
Va anche detto che viviamo in un particolare periodo che continua a proporre musica "di una volta", ma che ha anche generato parecchia roba nuova, in alcuni casi, delle vere schifezze.
Io ascolto musica nel limite del possibile : il tempo è sempre troppo poco e le cose da fare sono decuplicate, rispetto a quando "ero ragazzo". Allora, ovviamente ne ascoltavo molta di più. oserei dire veramente tantissima.

Inoltre, il web ci ha abituati a cliccare, ascoltare qualche secondo e decidere nell'immediatezza se continuare o meno, anche in funzione del poco tempo che abbiamo.

Ecco perchè oggi ascolto meno. Però è della qualità che prediligo.

A me sembra però che tu sia ancora molto prolifico nel postare video sul topic degli ascolti e su altri tipo quelle bassiste.

Ma ancora più che di noi, vi chiedo delle vostre conoscenze in modo da allargare il campione.


Sì, io ancora ascolto diversa musica ogni giorno (come si fa, senza ?  :loveit:) ma molta meno di un tempo.

Non so se ho mai conosciuto qualcuno che ascoltasse poca musica, tra i musicisti. Personalmente, non credo.  :-\
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: luvi il 21 Maggio, 2020, 12:01 PM
Ascoltare musica è ovviamente fondamentale per chiunque suoni, hobbista o professionista che sia... per molti di noi la musica è praticamente una ragione di vita.

Non tutti abbiamo però lo stesso ossessivo bisogno di ascoltarne tanta, specialmente quando la facciamo a nostra volta.

Personalmente ho ascoltato tanta musica nelle fasi adolescenziali della mia vita, poca per puro diletto e gran parte perché studiavo con grande passione tutto ciò che da essa riuscivo ad apprendere. Ricordo ancora che durante il periodo dell'università (era l'epoca dei "walkman") andavo a dormire con le cuffie e finivo col prendere sonno sempre tardissimo perché mi concentravo su quel che ascoltavo rimanendo sveglio per ore!

Dal momento che la musica non è mai stata per me una semplice passione ma uno scopo vero e proprio nella vita, sono stato da subito molto selettivo negli ascolti... poche cose di grande livello mi piacevano moltissimo, mentre gran parte della musica commerciale e di puro intrattenimento mi infastidiva irrimediabilmente.
Negli anni la cosa non è mutata: sono arrivati nuovi nomi, nuovi stili, ma il campo delle mie preferenze si è forse perfino ristretto!

Come dicevo più sopra, chi fa musica attivamente spesso non ne ascolta molta... ma è fisiologico: dopo una giornata di studio ossessivo su una progressione armonica, dopo ore di prove con una band o dopo estenuanti sessioni di registrazione sfido chiunque a rilassarsi ascoltando musica! L'unico disintossicante a quel punto è il silenzio assoluto! :laughing:
Così per lo meno è stato per me per un lungo (felice) periodo. Poi sono arrivati gli anni del lavoro per conto terzi, poi di quello in proprio, che hanno rosicchiato gran parte del tempo prima dedicato esclusivamente alla musica e tutto è diventato ancora più difficile, compreso l'ascolto.

Oggi prendo atto di essere bellamente disinteressato a gran parte della musica che mi capita di ascoltare e trovo con molta difficoiltà nomi nuovi che mi entusiasmino al punto da seguirli con costanza... anche per questo, ascolto meno musica di un tempo, nonostante la sua importanza nella mia vita non sia affatto sminuita!  :'(
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 21 Maggio, 2020, 12:09 PM
La curiosità però non  necessariamente porta a grandi quantità. Significa anche tenere l'orecchio pronto a cogliere nuove cose. Significa anche mente aperta.
Io ad esempio ci sono mesi che non ascolto niente, perché passo tutto il tempo chitarristico libero a praticare. Non mi avanza altro.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Moreno Viola il 21 Maggio, 2020, 09:40 PM
Per tirare acqua al mio mulino potrei dire che un buon musicista deve ascoltare tantissimi dischi di artisti diversi, ma se si è determinati ad imparare uno strumento è molto più utile concentrare l'attenzione su quelli che si possono definire pilastri fondamentali.

Probabilmente ascoltare e studiare Lukather è utile per imparare a suonare quasi qualsiasi cosa, ma al contrario imparare tutti i brani suonati da Johnny Ramone non ti permetterà di eseguire i brani dei Toto.

Dipende dagli obiettivi che ci si è posti e dalla capacità di organizzare il proprio tempo in maniera equilibrata, dedicandone parte allo studio senza rinunciare al piacere di ascoltare quello che ci attrae più di pancia.

Però adesso vado a mettere "Rocket To Russia"...

P.S. In realtà sono convinto che i brani dei Ramones suonati dai Toto perderebbero buona parte del loro fascino, anzi credo che li troverei inascoltabili, ma questo è un altro discorso.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: Elliott il 21 Maggio, 2020, 09:44 PM
CitazioneLo scrutatore non votante
è indifferente alla politica
Ci tiene assai a dire "ohissa!"
Ma poi non scende dalla macchina
È come un ateo praticante
Seduto in chiesa alla domenica
Si mette apposta un po in disparte
Per dissentire dalla predica
Lo scrutatore non votante
È solo un titolo o un immagine
Per cui sarebbe interessante
Verificarlo in un indagine
Intervistate quel cantante
Che non ascolta mai la musica
Oltre alla sua in ogni istante
Sentiamo come si giustifica
Lo scrutatore non votante
È come un sasso che non rotola
Tiene le mani nelle tasche
E i pugni stretti quando nevica
Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica
Lo scrutatore non votante
Conserva intatta la sua etica
E dalle droghe si rinfresca
Con una bibita analcolica
Ha collegato la stampante
Ma non spedisce mai una lettera
Si è comperato un mangia-carte
Per sbarazzarsi della verità
Lo scrutatore non votante
È sempre stato un uomo fragile
Poteva essere farfalla
Ed è rimasto una crisalide
Telefonate al cartomante
Che non contatta neanche l'aldiquà
Siccome è calvo usa il turbante
E quando è freddo anche la coppola
Lo scrutatore non votante
Con un sapone che non scivola
Si fa la doccia 10 volte
E ha le formiche sulla tavola
Prepara un viaggio ma non parte
Pulisce casa ma non ospita
Conosce i nomi delle piante
Che taglia con la sega elettrica
Lo Fa svenire un po' di sangue
Ma poi è per la sedia elettrica
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 21 Maggio, 2020, 09:58 PM
Non glielo fo. Che roba è.
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: luvi il 21 Maggio, 2020, 11:54 PM
Citazione di: robland il 21 Maggio, 2020, 09:58 PM
Non glielo fo. Che roba è.

E' il testo di un (bel) brano di Samuele Bersani...  ::)
Titolo: Re:Il chitarrista che non ascolta musica...
Inserito da: robland il 22 Maggio, 2020, 12:51 AM
Citazione di: luvi il 21 Maggio, 2020, 11:54 PM
Citazione di: robland il 21 Maggio, 2020, 09:58 PM
Non glielo fo. Che roba è.

E' il testo di un (bel) brano di Samuele Bersani...  ::)

Non avevo letto manco la prima riga, scoraggiato dalla lunghezza e dal fatto che tanto non l'avrei riconosciuta.
Ma Bersani mi sta simpatico. Domani la cerco.
Grazie della dritta.