I sogni più assurdi che abbiate mai fatto

[Moreno Viola]

Se ti rivolgi a Freud sai già cosa aspettarti.   

I serpenti simboleggiano una sorta di turbamento che mette in discussione i propri convincimenti. Qualcosa che non sei disposto a riconoscere a te stesso e per questo genera una sorta di disagio.*

*Tratto da "Pissicanalisi da spiaggia" a cura dell'eminente Pissicanalista Sigmoreno Freudiola in omaggio con la Settimana Eningmistica.

[Elliott]

Se ti rivolgi a Freud sai già cosa aspettarti.   

I serpenti simboleggiano una sorta di turbamento che mette in discussione i propri convincimenti. Qualcosa che non sei disposto a riconoscere a te stesso e per questo genera una sorta di disagio.

Lo sappiamo tutti, che preferisce la Strato alla Tele

[Pasquino]

Stanotte ho sognato che andavo in un pub con alcuni miei amici che non vedo da tantissimo tempo. Prendo due birre e lui mi fa pagare 63 euro.
Poi mi accorgo che una birra in realtà è un profumo alla birra (!) allora chiedo di cambiarmelo con una birra vera. Sono già un po' alterato per il prezzo assurdo, ma quando chiedo il cambio lui mi fa un altro conto con altre 63 euro da pagare, a quel punto esclamo "che cosa?". Allora il barista si ritrae impaurito, a quel punto inizio a inseguirlo nel retrobottega con un mocho in mano.
Poi il sogno si confonde, io mi riprendo i soldi ma sono diversi, valute sconosciute. Il barista se la ghigna dall'alto del bancone che è diventato enorme e irraggiungibile per me.

[Vu-meter]

Se ti rivolgi a Freud sai già cosa aspettarti.   

I serpenti simboleggiano una sorta di turbamento che mette in discussione i propri convincimenti. Qualcosa che non sei disposto a riconoscere a te stesso e per questo genera una sorta di disagio.

Lo sappiamo tutti, che preferisce la Strato alla Tele

E se avessero ragione? 

[Max Maz]

E se avessero ragione? 

Vengo li e te corco de botte 

[Vu-meter]

E se avessero ragione? 

Vengo li e te corco de botte 

[semplicerosso]

Io giusto l'altro ieri ho fatto un sogno nitidissimo, a colori e convintissimo che fosse reale:
Ero in terrazza a leggere un libro (cosa abbastanza normale per me) a un certo punto arriva un temporale ed un fulmine cade vicinissimo con tanto di effetto audio reale, vengo colpito dalle scariche spurie e mi trovo sul pavimento con le convulsioni, striscio verso la finestra ed a quel punto mi sveglio ringraziando tutti gli dei che era solo un sogno
Ovviamente, cosa per me inusuale, ho investito 18 euro al lotto...
Estrazione questa sera.🤞

[Vu-meter]

La notte appena trascorsa :

Sono ad un congresso con mia moglie. Ci sono moltissime persone ma una spicca in mezzo a tutti. E' una ragazza BELLISSIMA (mai visto niente del genere), sui 27/28 anni. E' la più bella ragazza che avessi mai visto, addirittura irreale, tanto bella. La faccio notare a mia moglie, che condivide il mio pensiero e ci chiediamo come sia possibile essere così belli.

Il sogno cambia e sono in una hall di un tribunale (non in un'aula, ma nella hall) dove ci sono alcune persone che vanno e vengono, avvocati, gente comune, ecc.. c'è anche una sorta di bar interno presso il quale mi reco per bere un caffè. Improvvisamente vedo la bellissima ragazza e mi chiedo cosa ci faccia lì. Mentre mi avvicino al bancone sento prendermi per mano, mi giro ed è lei che mi conduce verso un'altra bella signora, decisamente avvenente ma non quanto lei che avrà più o meno la mia età. Mi presenta come suo fidanzato a quella signora che si rivela essere la madre. Mentre sfoggio un sorriso di circostanza cercando di capire cosa stia succedendo, noto che la madre, pur essendo una bella signora, è completamente diversa dalla figlia. La figlia è biondo chiaro, quasi platino, con stupendi occhi grigi chiarissimi (tipo husky); una bellezza o nordica o russa, ucraina o simili. La mamma è mediterranea: bruna, occhi scuri. Penso che la ragazza deve aver preso dal padre.
Non ho il tempo di proferirle parola che arriva qualcuno e lei mi presenta nuovamente come il suo fidanzato.

Comincio a pensare che a questa gente non può non sembrare strano che io sia il fidanzato di questa ragazza, sia per l'età, sia per l'immenso divario di bellezza che ci separa. Eppure, nessuno batte ciglio, forse per educazione.

La ragazza mi riprende per mano e parte verso altri lidi, altre persone a cui continua a presentarmi come il suo fidanzato.
Io vorrei tanto parlarle e chiederle cosa sta succedendo, ma non ne ho tempo perchè improvvisamente, davanti ad alcune persone, mi dice che deve andare via un attimo e si dilegua.

Esco dalla hall per andarmene via e mi ritrovo in una sorta di parco e anche lì ci sono diverse persone. Cammino chiedendomi cosa cavolo mi sia successo. Perchè ha fatto così? Perchè ha scelto me ? Che significa tutto questo? Decido che devo chiarire la questione. Torno dentro per cercarla. Mi trova lei, mi riprende per mano  senza dire una parola ricomincia un breve giro di due o tre capannelli di persone a cui mi presenta sempre come suo fidanzato. Finalmente, riesco a chiederle di appartarci un attimo e lei, sempre per mano, mi riporta fuori.

Ha dei modi assurdi questa ragazza. Non mi conosce ma mi tratta come fossi davvero il suo fidanzato, mi prende per mano, mi tocca le spalle, appoggia la sua testa sopra le spalle e il mio petto e io non riesco ad aprire bocca per l'imbarazzo. Finalmente arriviamo in uno spazio un po' isolato e prima che possa dire qualsiasi cosa, lei mi dice : "annusami la testa" (questo giochino lo fa sempre mia moglie nella vita reale, ogni volta che si lava i capelli ed è un gioco basato sul fatto che pare che le donne emanino dalla testa un particolare ormone, feromone o che so, che "inebria" i sensi dei maschietti) . Io annuso e sento un profumo meraviglioso, qualcosa di inebriante che mi acceca la mente. Mi sento già innamorato o quasi della ragazza, sta nascendo davvero qualcosa per qualcuno del quale non conosco nulla, nemmeno come ci chiami. Cerco di aprire bocca ma lei mi anticipa dicendo che è così felice della nostra relazione e come sia giusto che questa faccia dei passi avanti e così, tira fuori delle chiavi di un appartamento e mi dice che vuole darmele affinchè io possa andare da lei in qualsiasi momento e mi senta come a casa mia. Mi guarda in modo davvero intenso, con  quelli che si potrebbero definire "gli occhi dell'amore" e ha un modo così dolce e bello che non riesco a proferire parola e chiederle chi sia e perchè si comporti così.

Improvvisamente, arriva la polizia e la arresta. Prendono lei e sua madre e mi viene detto che la ragazza è una prostituta e la madre, che si rivela non essere sua madre naturale, altri non è che la maitresse di una casa di tolleranza. Io sarei stato l'ennesimo circuito di un giro molto grande, ecc... ecc..

Mi sveglio esterrefatto, con una stranissima sensazione che non so spiegare.

[Vu-meter]

2 notti fa:

Sono andato a lavorare in UK. Il mio compito è scrivere articoli di cronaca in una lingua che non è la mia madrelingua per una rivista di settore che fa da ghost writer a giornalisti che pubblicano sui quotidiani veri. Cioè esiste una rivista da cui i giornalisti fanno copia/incolla per le loro testate.  Ok. Giro avanti e indietro e interrogo persone, cerco fatti, ecc.. ma io l'inglese puro, specie gli accenti del nord, non li capisco bene per cui penso che sono proprio nel posto sbagliato a fare il lavoro sbagliato.
Oltretutto, convivo in una camera di albergo con una coppia formata da una mia vecchia amica vedova e il suo presunto nuovo marito che, ogni notte, chiede insistentemente di consumare il proprio matrimonio mentre lei si rifiuta a motivo dell'imbarazzo che gli crea la mia presenza.
Un disastro. 


La notte scorsa:
Ogni mattina mi reco al lavoro a piedi e per arrivarci devo fare una lunga strada di campagna senza marciapiede e piena zeppa di curve. adf ogni curva, regolarmente, arriva un'auto a velocità folle e io devo, ogni volta, schivarla in qualche modo. Mi lancio nel fosso, mi arrampico su un albero, ecc... pur di non farmi investire. Mentre all'ennesima curva sto cominciando a fare riprese del telefonino, mi sveglio.

[Ombra/luce]

Ieri mattina mi sveglio di soprassalto a causa del sogno che sto per raccontarvi. Devo però prima fare alcune premesse.
Io attualmente, come primo lavoro che mi dà uno stipendio fisso, nonostante anni come tipografo e grafico free lance, per via di scelte varie, mi ritrovo in un'agenzia di guardie non armate e tra le varie mansioni c'è anche il controllo di un centro commerciale da tanti anni.

Adesso, il sogno si svolge durante un turno di notte, camminando per il centro commerciale, improvvisamente, mi ritrovo di fronte ad un folto gruppo di ragazzi giovani tutti senza mascherina. Dato che tra le mie mansioni, da quando c'è il problema del covid, c'è anche quella di invitare la gente a metterla su (per davvero questo), anche nel sogno invitavo i ragazzi a metterla, come risposta mi vedevo ridere in faccia e di fatto nessuno mi dava retta. A quel punto ho un cambio di atteggiamento, dal gentile divento un pò più duro, dicendo loro che o la mettono o non possono stare dentro, cosa che farei anche nella realtà, il sogno è assai realistico, a quel punto i ragazzi escono fuori.
Uscendo anch'io fuori vengo avvicinato da alcuni giovani balordi, balordi per via degli atteggiamenti disadattati e maleducati, il quale mi si avvicinano troppo anch'essi senza mascherina, li invito a tenersi a distanza e come risposta ricevo, in maniera quasi da presa in giro, con un secco "tranquillo che il virus non esiste" e di fatto non si spostano.
Dopo un pò rivedo questi ragazzi, uno dei quali mi aveva frugato nelle tasche delle borse per il portapacchi della bici elettrica, prendendoci un fantomatico hard disk, dicendomi che si era copiato i file che c'erano dentro, così senza nemmeno chiedere il consenso.
Il sogno poi prende improvvisamente una piega violenta, infatti questo folto gruppo di ragazzi balordi mettono a ferro e fuoco il centro commerciale, esponendo slogan sovversivi contro lo Stato per chiara protesta negazionista del Covid, spaccano vetrine, distruggono l'esterno del centro che appare tutto in macerie e polvere, tipo l'aspetto che aveva l'asfalto dopo il crollo delle Torri Gemelle, nel mentre li vedo fare a pezzi la mia bici elettrica, ricordano molto gli atteggiamenti dei ragazzi balordi di Arancia Meccanica, estremamente maleducati, violenti e nel contempo divertiti, chiamo più volte il 113, mi risponde una donna al centralino ma non mi si caga, le segnalo l'accaduto ma proprio non mi si fila, infatti non arriva nessuna volante, io quasi non riesco a parlare, vorrei spiegarmi meglio ma non riesco a proferir parola.

Poi improvvisamente arrivano le sette del mattino, io sono ancora lì che cammino tra le macerie e la polvere del centro commerciale raso al suolo, sembra ci siano passati dei carri armati, i ragazzi si sono dileguati, vedo i miei colleghi che non si capacitano perchè non ho chiamato la polizia, cerco di spiegargli che l'ho fatto, anche se dentro di me sono preoccupato perchè non ero riuscito a spiegarmi bene con la centralinista. A quel punto sposo l'idea che avrei dovuto spendere altri 1600 euro per un'ebike nuova, poi mi sveglio di soprassalto...

Bah..

[Vu-meter]

Forse, il fatto di dover gestire la questione covid/mascherina ti pesa più di quanto tu creda, inconsciamente. 

[Ombra/luce]

Forse, il fatto di dover gestire la questione covid/mascherina ti pesa più di quanto tu creda, inconsciamente. 

Penso un mix di emozioni, da una parte mi sta molto poco simpatico ritrovarmi in situazioni con gente che non si sta attenta mettendo a rischio gli altri per leggerezza, anche perchè ho un disabile molto malato di cui mi occupo e mi preme molto non riportarglielo dentro casa. Dall'altra parta sicuramente c'è anche tutta la situazione che stiamo vivendo, anche in base alla figura lavorativa che ricopro. Infine c'è anche discorso ragazzini maleducati, che sono ahimè una realtà, non sai i guai che ci fanno passare, tra vandalate di ogni sorta e atteggiamenti strafottenti, quindi non è un caso che nel sogno c'erano persone di questa fascia d'età.

[Vu-meter]

La notte scorsa ho sognato che andavo in vacanza in un albergo molto particolare: in pratica la struttura si presentava come un luogo in cui dedicarsi tutto il giorno agli sport a 360°: c'erano campo da golf, piscina, campo da calcio, pallavolo, tiro con l'arco, ecc.. tutto quello che volete voi, ma ... era tutto finto. Era uno specchio per le mogli che lasciavano molto volentieri i mariti andare in vacanza, convinte che ne tornassero più snelli e più in forma di prima. In realtà, non c'era niente. Gli inquilini vestivano tutto il giorno in tuta per aumentare la finzione ma in realtà si dedicavano a mangiare e bere tutto il santo giorno. 
Mentre cercavo con molta fatica di passare per la strettissima porta dell'ascensore, mettendomi di taglio e trattenendo il respiro, ma senza comunque riuscirci, mi sono svegliato.

[Ombra/luce]

La notte scorsa ho sognato che andavo in vacanza in un albergo molto particolare: in pratica la struttura si presentava come un luogo in cui dedicarsi tutto il giorno agli sport a 360°: c'erano campo da golf, piscina, campo da calcio, pallavolo, tiro con l'arco, ecc.. tutto quello che volete voi, ma ... era tutto finto. Era uno specchio per le mogli che lasciavano molto volentieri i mariti andare in vacanza, convinte che ne tornassero più snelli e più in forma di prima. In realtà, non c'era niente. Gli inquilini vestivano tutto il giorno in tuta per aumentare la finzione ma in realtà si dedicavano a mangiare e bere tutto il santo giorno. 
Mentre cercavo con molta fatica di passare per la strettissima porta dell'ascensore, mettendomi di taglio e trattenendo il respiro, ma senza comunque riuscirci, mi sono svegliato.

[Vu-meter]

Qualche notte fa ( e ancora ce l'ho in mente come fosse di due minuti fa ):

Io e mia moglie stiamo camminando lungo in vialetto che porta ad una casetta. Mentre ci avviciniamo noto che la porta è aperta e che si sta consumando un omicidio efferatissimo. Un uomo che non riesco a vedere bene sta accoltellando con sempre maggiore intensità e rapidità un altro uomo che è a sedere, non capisco se su una sedia a rotelle o una normale sedia. Quello colpito non dice una parola, solo qualche lamento ogni volta che la lama lo penetra. L'unico momento in cui dice "no!" è quando l'assassino, per difendersi dal cane dell'uomo che tenta di proteggere il padrone, si mette in mezzo e l'omicida, colpisce ripetutamente anche lui, uccidendolo. Mentre si svolge questa scena, io e mia moglie ci fermiamo e lei si siede su un tronco d'albero che è evidentemente stato abbattuto.
L'assassino esce di casa. Decido di non guardarlo direttamente e nel sogno ho un cappello la cui falda mi permette di nascondere parte del viso, ma nel contempo di guardare le sue gambe che fanno per allontanarsi. Ha un ripensamento e torna indietro di qualche passo chiedendosi probabilmente cosa deve farne di noi. Io allungo una mano con il classico gesto dello stop e gli dico: "tranquillo, sappiamo tutto", alludendo al fatto che eravamo a conoscenza che l'omicidio era stato commissionato dal morto. Era lui che aveva pagato qualcuno per ucciderlo.
Vedo le gambe allontanarsi velocemente. Guardo mia moglie molto triste e ... mi sveglio con un sentimento fortissimo misto tra sgomento, tristezza, rammarico e non so bene cos'altro.