I sogni più assurdi che abbiate mai fatto

[Max Maz]

Secondo me si Elliott e oltre alle essenze orientali devono avere anche inserito qualche musichetta improbabile. 

[Vu-meter]

Sono in mega-maxi-store-ipergalattico della musica. Sembra più la dimensione di una ipercoop che di un negozio ed è pienissimo di strumenti, chitarre, ecc.. Stranamente, conosco i proprietari. Faccio un giro curiosando e noto alcuni oggetti che sono fatti di porcellana. Prendo con la mano un capotasto mobile, ma mi scivola a si frantuma a terra. Resto esterrefatto. Mi ricapita la stessa cosa con un plettro.
Acquisto poche cose (corde e altro) e poi pago alla cassa dicendo di inserire anche le cose che ho rotto involontariamente.
Poco dopo però vengo fermato perchè c'è stato un furto di numerosi oggetti e vogliono controllare la mia busta della spesa prima che esca. Sono sereno e non ho problemi quando però, sollevando la busta e cominciando a tirare fuori cose, scopro migliaia di oggetti che io non ho acquistato.
Mi preoccupo molto perchè io avevo comprato pochissimo. Sul fondo della busta però c'è uno scontrino chilometrico che indica centinaia di pezzi di varia natura e così inizio a pensare che mi sono sbagliato.. ma cosa cavolo ho acquistato? Da un lato sono sollevato perchè dimostrerò che non ho rubato niente (spero) , ma dall'altro sono preoccupato, ma quanto ho speso senza rendermene conto ? e cosa mai ho comprato ?

Mentre il controllo va avanti, mi sveglio ...

[Cris Valk]

 

Io ho sognato che dovevo andare a lavorare, ma avevo ancora la 106 (che ho fatto demolire più di un anno fa) solo che come al solito non partiva, e cosa ancor più strana avevo pure un altra macchina e addirittura un camion!

L'altra macchina la chiamavo "come quella del Kevin" perché ne ha una uguale (anche se nella realtà ne ha un altra )...
Beh disperato dal fatto che potessi arrivare in ritardo, opto per quella del Kevin... Però con mia sorpresa non la trovo...
Il fatto che avessero potuto rubarla non mi sfiorò nemmeno... Ero ossessionato dal lavoro, quindi optai per il camion.
Solo che non ne ho mai guidato uno nemmeno dal vero, però volevo provare... Allora salii sull'abitacolo.. Ma durante l'ascesa mi fermai sul secondo scalino... Perché guardando in basso già un metro di altezza per me è troppo alto (in effetti soffro di vertigini) e inoltre già immaginando chissà quali disastri avrei potuto combinare desistii... Solo che non riuscivo a scendere dalla paura...
Con estrema riluttanza chiesi aiuto (odio chiedere aiuto ma mi piace molto aiutare) a un passante a farmi scendere... Che ovviamente non poté che farsi una grassa risata...
Il sogno finisce così.
La morale mi sembra fin troppo ovvia...
Penso solo al lavoro e mi preoccupo troppo

[Vu-meter]

Lavori troppo, Cris .. ( da quale pulpito ..  )

Abbracciamoci . 

[Cris Valk]

In effetti è cosi,ora che ci penso mi ha dato spunto per un topic...

[Pasquino]

Stanotte ho sognato di avere un ac30 che era grosso il doppio di un ac30, ma si era rotto il cavetto di un ponticello e si era "mangiato" il jack! Durante le prove...
Per un ora ho provato a toglierlo, quando ci sono riuscito l'altro chitarrista mi dice che oramai avevamo finito le prove.
Somma mestizia e forse premonizione?

[Vu-meter]

...forse premonizione?

Speriamo di no, dai ! 

[Vu-meter]

Io sogno SEMPRE, solo che al mattino non ricordo più.
Stavolta ricordo vividamente.

Sogno 1

Sono per la strada con un caro amico (ciao, Ale) e stiamo chiacchierando. Entriamo in un bar dove il barman (mio vecchissimo amico di scuola che non vedo da allora)mi chiede se voglio "il solito" o qualcosa di nuovo. Malgrado capisca che si riferisce a qualche sostanza stupefacente, rispondo "qualcosa di nuovo". Ri-uscimo in strada dove vedo una scena ASSURDA : davanti ai miei occhi un altro me e un altro Ale stanno pestando a sangue un uomo. Arrivano, lo assaltano e lo picchiano con una violenza inaudita. Ma come è possibile ?
Torno al bar e racconto al barman ciò che ho visto e insisto perchè la realtà da me vista sia una ricostruzione becera, qualche "video montaggio" che qualcuno avrebbe mandato in onda nella vita reale. (mestoambriacà) Lui dal principio nega, ma poi mi promette che indagherà.
Il posto è cambiato. Sono in una sorta di grande sala di aspetto piuttosto affollata quando entra il barman con una videcamera in mano ed è pronto a farmi vedere le prove che ha trovato. Prendo la videocamera e scorro il film che c'è registrato dentro. Decine e decine di scene di violenza gratuita e stradale. Gente che pesta altra gente senza motivo, per strada. Ma non c'è traccia di ciò che ho visto io, dal vivo. Non ci sono i luoghi giusti nè le scene giuste. Dopo qualche minuto di visioni raccapriccianti, alzo lo sguardo per protestare con il barman, ma se ne è andato ...


Sogno 2

Sono su un autobus e dal finestrino vedo due negozi di chitarre, uno proprio accanto all'altro. Mi domando che stranezza sia farsi concorrenza a quel modo. Decide di scendere e andare a vedere. Il negozio alla mia destra ya una vetrina molto varia con molti tipi di chitarre, effetti e ampli, mentre quello di sinistra ha soltanto chitarre elettriche bianche e per giunta solamente Tele o Strato.
Entro nel negozio di destra, ma scopro essere in realtà un mega store enorme di abbigliamento, scarpe et similia. Mi dico che avranno voluto creare una vetrina attraente, anche se il prodotto esposto non c'entra nulla con quello commerciato.
Esco ed entro nel negozio di sinistra. Il sogno cambia e sono seduto su una poltrona da barbiere. Sto leggendo il giornale. Abbasso il giornale e mi vedo riflesso nello specchio, con i capelli praticamente rasati a quasi zero e utilizzati a modi disegno sulla mia testa. Ho sostanzialmente un triangolo in testa di cui un vertice proprio sulla mia fronte. Domando cosa abbiano combinato ai barbieri lì presenti e loro mi rassicurano che è un taglio all'ultima moda, al punto che lo porta anche Varini. Mentre protesto che non mi importa chi porti i capelli a questo modo e che non avrebbero dovuto e bla bla bla ... mi sveglio .

[Vu-meter]

Sono in una clinica dove vengono ricoverate sia persone che animali, perfino nelle medesime stanze.
Io ho portato una mia gatta che evidentemente ha qualcosa e siamo in camera con una donna sui 40 che parla con la madre che è venuta in visita ed un medico.
A quanto sento e capisco, la donna è stata per anni vittima delle violenze inaudite del marito, sia verbali che fisiche. Sarebbe stata emotivamente schiacciata, mentalmente distrutta nonchè picchiata ripetutamente, aggredita e stuprata a più riprese. L'uomo colpevole di ciò, è morto in quello stesso ospedale, ricoverato per malattia poche ore prima. Il medico è il dottore che ha seguito l'uomo ed è lì per dire alla moglie che in atto di morte, l'uomo avrebbe chiesto perdono. La moglie e la madre insistono a dire che non gli importa nulla nè di lui, nè di ciò che avrebbe detto in punto di morte. Il medico insiste sul presunto pentimento dell'uomo che, stando a quanto dice lui, era reale, ma le donne insistono nella loro posizione di rifiuto. Il medico tenta un'altra volta : "Signora, le assicuro, ha detto chiaramente: "perdono!" ed è spirato. La donna continua a dire che non le interessa minimamente e racconta il male che ha subito per tantissimo tempo.
Io ascolto in silenzio e .. mi sveglio.

[Pasquino]

Per certe cose non c'è perdono, nemmeno nei sogni...

[zap]

Sono in una clinica dove vengono ricoverate sia persone che animali, perfino nelle medesime stanze.
Io ho portato una mia gatta che evidentemente ha qualcosa e siamo in camera con una donna sui 40 che parla con la madre che è venuta in visita ed un medico.
A quanto sento e capisco, la donna è stata per anni vittima delle violenze inaudite del marito, sia verbali che fisiche. Sarebbe stata emotivamente schiacciata, mentalmente distrutta nonchè picchiata ripetutamente, aggredita e stuprata a più riprese. L'uomo colpevole di ciò, è morto in quello stesso ospedale, ricoverato per malattia poche ore prima. Il medico è il dottore che ha seguito l'uomo ed è lì per dire alla moglie che in atto di morte, l'uomo avrebbe chiesto perdono. La moglie e la madre insistono a dire che non gli importa nulla nè di lui, nè di ciò che avrebbe detto in punto di morte. Il medico insiste sul presunto pentimento dell'uomo che, stando a quanto dice lui, era reale, ma le donne insistono nella loro posizione di rifiuto. Il medico tenta un'altra volta : "Signora, le assicuro, ha detto chiaramente: "perdono!" ed è spirato. La donna continua a dire che non le interessa minimamente e racconta il male che ha subito per tantissimo tempo.
Io ascolto in silenzio e .. mi sveglio.

In punto di morte,nel dubbio...tutti chiedono perdono e sperano di non finire lì.

[Vu-meter]

Appena partoriti :

1) io e mia moglie abbiamo indetto una sorta di gara canora "a la sanremo" e io sono strafelice perchè uno dei giudici sarà Suzanne Vega e così avrò modo di conoscerla personalmente. Quando la vedo resto un po' deluso, vedendo sostanzialmente una donna assai invecchiata e non quella "biondina" che mi faceva palpitare il cuore a 14 anni .

2) mia moglie è stata assunta come bambinaia in una villa ipergalattica di due ricconi ipergalattici. In giardino hanno l'elicottero con cui si recano al lavoro, tanto per dire, più numerose macchine da svariate centinaia di migliaia di euro cadauna. Io non sono stato assunto, ma la famiglia è talmente benestante e la casa così grande, che hanno acconsentito affinchè anche io vivessi lì. A parte le varie richieste assurde e capricci della coppi, la cosa che mi dà più fastidio è l'adunata generale del mattino con tutti i servitori, di ogni genere, dal più "basso livello" (come mia moglie, i camerieri, il meccanico, ecc.. ) al promotore finanziario personale, quello che gli cura altri affari, e così via, alla quale partecipo anche io ma non sentendomi assolutamente parte del gruppo e chiedendomi cosa ci faccio lì.

[johnny]

Mi è capitato di sognare due giorni fa che il tanto amato campanile, simbolo della nostra città, cadeva per via di un forte temporale. Ma non c'erano danni, mentra cadeva il circondario era già stato isolato, come per magia.
Poco dopo il campanile risultava essere ancora in piedi.

[Elliott]

Stanotte, ero in vacanza con la mia famiglia; vacanze culturali.

Stavamo raggiungendo un borgo in cima ad una altura e, durante la tortuosa strada che vi conduceva, itroducevo - senza svelare - ciò che stavamo andando a visitare che, nello specifico, si trattava del borgo che i miei neuroni onirici hanno deciso di chiamare Genka.

Arrivati all'ingresso del borgo, una incisione su un  grosso cartello in legno rivelava perché tale Genka fosse meta turistica così affollata: Qui è stata inventata Ambarabaciccicoccó (e che vi devo dire?  ).

Genka era borgo graziosissimo, in stile walser, ed offriva la possibilità di visitarne i luoghi di interesse: il bosco delle civette, la bottega del falegname con i suoi comó, l'ambulatorio del dottore...(non ho visto motel, però). C'era tantissima gente ed io ne ero oggettivamente stupito poi, da li in avanti, il ricordo svanisce ma sembrava andare in tutt'altra direzione

Insomma, consiglio a tutti una vidita se siete in zona

[Vu-meter]