Datemi una canzone

[Max Maz]

Daje secco  !!!

[zap]

Se Fly Away la reputi semplice,Cocaine lo è ancor di più,almeno ritmicamente la prima è più difficile.

[Grand Funk]

Elliott, non conosco bene i Rem, mentre i Kinks si, ma mi sembra che sono due gruppi che non facevano molto uso dei power chords, mentre i gruppi di hard rock anni '70 ne facevano largo uso tipo : Deep Purple, Black Sabbath ( ari daje.... ) Uriah Heep, Grand Funk ecc. poi se vuoi arrangiare la cosa cambia

[Cold_Nose]

e qualcheblungo inyro arpeggiato alla stairway to heaven/higway song etc....

Meno lunghi (più che altro sono ciclici) ma più immediati come facilità sono :

- "Love hurts" dei nazareth
- "Simple man" dei lynard skynard
- "Easter" dei marillion
- "Don't fear the reaper" dei blue oyster cult

[Elliott]

Tante...tante belle proposte 


Intanto ho ufficialmente avviato il viaggio verso il 31/7.

Ho lo spartito di black magic woman che è il mio brano di studio principale.

Sulle 2 canzoni da suonare con i PC c'è ancora indecisione (avevo le idee chiare na poi Zap...mi tenta con Cocaine   )

Ad ogni modo, ho raccolto in una pen drive back magic woman, ed alcune delle altre proposte ( pezzi in totale ),  per cominciare l'attento studio dell'ascolto. Nei prox giorni....ci sarà il disastroso inizio lavori sulle corde   

Ps
Mi sa che sono stato troppo ottimista con la scadenza

[Grand Funk]

Giusto Cold !

Ho dimenticato i Nazareth, altro gruppo hard/rock un poco più melodici e semplici ottiimi per iniziare e lavorare con i power chords

[Moreno Viola]

Secondo me una canzone molto divertente da suonare con i power chords è "You Shook Me All Night Long" degli AC/DC.

[Grand Funk]

Bravo Moreno, altro gruppo dove i power chords abbondano......

[Moreno Viola]

Bravo Moreno, altro gruppo dove i power chords abbondano......

Infatti, anche se in realtà fanno spesso uso di rivolti diversi dal tipico bicordo, i loro brani funzionano lo stesso.

Hai l'imbarazzo della scelta Elliott.

[zap]

Infatti, anche se in realtà fanno spesso uso di rivolti diversi dal tipico bicordo

Infatti il 'bicordo' è proprio stupido stupido...ed ignorante aggiungo,invece il 'power chord' può essere benissimo un accordo incompleto,quasi sempre si escludono le prime corde (le più sottili),puoi suonarli anche con un solo dito in barrè a differenza del bicordo che spesso è solo tonica e quinta.

[Moreno Viola]

In realtà da un punto di vista concettuale, il bicordo è semplicemente una coppia di note suonate simulataneamente e quindi permette di eseguire intervalli diversi, mentre in power chord è esclusivamente un intervallo di quinta,  spesso esteso alla tonica all'ottava superiore o eventualmente rivoltato.
Gli AC/DC usano in diversi brani, accordi "particolari" come il Re5 con il Fa# sulla sesta corda o il Do5 con la 9 aggiunta.

[zap]

Io li suono con i normali accordi,ma appunto escludo alcune corde,danno proprio quella sensazione di muro sonoro,da quì la mia definizione di power chords,con il bicordo invece,il suono è molto più povero e spompato rispetto alla prima soluzione.