Cosa ascoltano ultimamente i Jamblers?

[Vu-meter]

 

[Vu-meter]

Matteo Mancuso, siore e siori .. 

[Vu-meter]

Un trionfo di Telecaster ! 

[Vu-meter]

Ricordi di gioventù .. .

[Vu-meter]

Una cosina semplice, ma divertente:

[elzeviro]

Matteo Mancuso, siore e siori .. 

qual è il titolo di questa cover di Paul Gilbert?

[Vu-meter]

È scritto nel titolo: Technical Difficulties

[Vu-meter]

[aleguitarist21]

led zeppelin
led zeppelin
led zeepelin
rhcp
rhcp
ancora led zeppelin
pink floyd
maneskin
AC/DC
The Who
Beatles
Eminem

[Vu-meter]

Semplice, carino, musicale.

[Manuel]

Come probabilmente sapete, ieri Sir. Paul ha compiuto 80 anni.
Vorrei rendergli omaggio qui con una sua perla di composizione "Here, There and Everywhere"

Di seguito un estratto che ho preso da Pepperland relativo al brano.

La canzone che McCartney reputa la migliore tra le sue composizioni è una ballata di nitida bellezza, con una melodia di ampio respiro che si eleva sopra una sequenza di accordi sorprendente eppure perfettamente naturale all'ascolto.

Scritta a casa di Lennon, accanto alla piscina, la musica calorosamente acustica riflette perfettamente la magia estiva che pervade l'intero brano. È risaputo che McCartney era un grande fan dei Beach Boys (giudicò God Only Knows la miglior canzone del secolo scorso), ed è qui evidente il tentativo di riprodurre le acute parti vocali che Brian Wilson esegue ad esempio in Don't Worry Baby e Wouldn't It Be Nice (Paul in realtà intendeva spingersi ancora più in alto, e dichiarò che voleva eseguire il pezzo nello stile di Marianne Faithfull: per questo alzò il pezzo fino alla tonalità di Sol Maggiore, anche se lo scrisse in Mi Maggiore).

Anche i cori a tre parti in armonie parallele sono evidentemente un tentativo di imitare lo stile del gruppo californiano, attraverso un arrangiamento molto essenziale che mette inevitabilmente in risalto tutte le parti vocali.

L'ingegnosità della musica, evidente nella breve introduzione di 3 battute, si basa principalmente su un'oscillazione armonica tra le tonalità di Sol Maggiore e la relativa maggiore (Sib) della sua parallela minore, ma riserva un'altra incantevole sorpresa nel morbido scivolamento ad un inatteso Fa# Minore che, attraverso una settima di Si, ci riporta brevemente nella relativa minore (Mi) della tonalità d'impianto: la stessa sequenza di apertura di Yesterday, semplicemente alzata di un tono.

Mentre la voce di McCartney è resa più carezzevole da una spiccata accelerazione ottenuta in studio, il semplice intervento di chitarra nel bridge ricrea con vividezza fotografica l'immagine delle dita del protagonista che scompigliano affettuosamente i capelli della sua ragazza.

Il testo, vincolato al gioco di incastri tra musica e parole suggerito dal titolo, non è forse all'altezza della musica, ma è molto efficace nel tracciare una storia d'amore in toni così generici ed universali da potersi adattare praticamente a qualsiasi ascoltatore.

[robland]

Complimenti per la bellissima analisi.
Per tanti anni ero stato indotto a credere che McCartney fosse il genio minore del mitico duo. È da qualche anno che, approfondendo, sto realizzando invece quanto McCartney fosse assolutamente brillante.
Riascolterò questo brano.

[Santano]

Complimenti per la bellissima analisi.
Per tanti anni ero stato indotto a credere che McCartney fosse il genio minore del mitico duo. È da qualche anno che, approfondendo, sto realizzando invece quanto McCartney fosse assolutamente brillante.
Riascolterò questo brano.

Continuo a pensare quanto sia stato sottovalutato il talento di George Harrison, invece

[Manuel]

Continuo a pensare quanto sia stato sottovalutato il talento di George Harrison, invece

Certo, molto talentuoso e sicuramente messo in ombra dagli altri due.
Aveva comunque un carattere per niente docile, anzi.
Un altro talentuoso e sottovalutato molto è Ringo. Senza il suo apporto molti brani famosi non suonerebbero così!
Pensa al tempo da "marcetta" di Get Back o ai passaggi sui tom in "Come togheter" invece di un classico 4/4 e così via.

Se potete, vi consiglio vivamente di guardare il monumentale documentario Get Back su Disney+.
E'documentario fantastico per chi ama i Beatles e descrive gli ultimi mesi di vita della band e il lavoro e il talento pazzesco di Billy Preston (unico musicista accreditato in un disco dei Beatles).
Emergono molti aspetti del carattere dei 4. Lennon più mite e tranquillo di quello che pensassi, Paul genio assoluto, Harrison decisamente in ombra...voleva mollare la band e abbandonò per un periodo le prove.
Io ho Disney+ causa marmocchio ma credo che ci sia la possibilità di fare un mese di prova gratis, senza dover poi rinnovare.
Potete quindi fare il mese di prova, guardare il documentario e poi disdire!

[elzeviro]

Continuo a pensare quanto sia stato sottovalutato il talento di George Harrison, invece

While My Guitar Gently Weeps: capolavoro assoluto