Considerazione: e se diventassi un bassista....?

[Stevie J]

Ciao a tutti amici jamblici, da qualche giorno sto facendo una considerazione e mi piacerebbe sentire la vostra opinione al riguardo.

Tutto nasce dal fatto che "per gioco", sto preparando con altri 2 amici un concertino di 8-10 canzoni, tutti e 3 siamo chitarristi ma volendo rimanere insieme e non essendo in grado di suonare gli iron maiden, ho deciso di sacrificarmi e fare un'esperienza con le quattro corde, alla fine il basso ce l'avevo già oltretutto.

Succede che in seguito scopro che il basso mi sta piacendo molto, tra l'altro il livello delle prime cover non è nemmeno dei più terra terra (stiamo iniziando con last nite degli strokes e big bang baby degli stp). Da qui l'idea: se mi buttassi completamente sulle 4 corde, iniziando a studiare con dedizione, da qui a un annetto dove potrei essere arrivato?

Il motivo principale della considerazione è dovuto al fatto che il mio sogno sarebbe diventare uno strumentista bravo, non dico di livello assoluto, né professionista, ma quanto meno riconosciuto dai vari amatori che ci sono in giro, ed essendo pieno di chitarristi, la concorrenza è davvero spietata per poter riuscire ad emergere dalla media.
Vice versa la domanda che mi stavo ponendo è proprio questa: dal momento che di bassisti ce ne sono molti di meno, potrebbe giocare a mio vantaggio questa cosa, nel senso di aver meno concorrenza con la quale confrontarmi e riuscire più facilmente ad emergere per le mie qualità?

Sia chiaro che non intendo assolutamente dire che sia facile venire conosciuto nel circondario come un valido bassista, ma che forse, potrei avere qualche possibilità in più di che rimanendo con le sei corde venir considerato un valido chitarrista.

Che ne pensate?

PS
Per quanto riguarda l'Helix, continuerei ad usarlo, mi sono già munito di diversi IR per basso, vi lascio questo link dove ne mettono a disposizione gratuitamente diversi, e fatti bene: SNB impulse response files

[Max Maz]

Se ti piace e ti diverti...... perché no?

[PaoloF]

Condivido l'idea di Max, anche se personalmente considero un po' "debole" la motivazione che ti spingerebbe al cambio di strumento.
Sarebbe diverso se avessi trovato casa tua una volta imbracciato il basso, per esempio.
Non so, magari cercherei delle forti motivazioni dentro di te, prima di cercarle al di fuori. 

[the_mechanic]

Il fatto che il basso ti stia piacendo è certamente positivo, anche perché l'hai già. Non credere però che solo perché le corde sono quattro allora sia più facile della chitarra!
Il basso è uno degli strumenti più sottovalutati, poiché si tende a relegarlo nel retro della band. Facendo parte della sezione ritmica che è FONDAMENTALE affinché un gruppo cammini, abbia groove, con qualsiasi cosa si stia suonando.
Cambiare strumento solo per emergere da una massa non è molto sensato perché  ti vai a infilare in un'altra massa, sicuramente minore a quella dei chitarristi ma comunque c'è competizione!
Secondo me devi dedicarti a ciò con cui spendi meglio il tuo tempo, proprio perché non vuoi essere un professionista devi prima divertirti. Se il basso ti diverte di più, ti fa suonare di più, ti appaga di più, suonalo!

Il concetto di "bravo strumentista" è sempre molto relativo, quindi sei tu a decidere l'asticella della bravura dove va posta sia col basso che con la chitarra.

Comunque ciò non toglie che tu possa essere bravo anche con la chitarra, che per prima cosa deve saper portare bene gli accordi di un brano

In ogni caso, tu devi suonare per te stesso, non per l'immagine che vuoi che gli altri vedano di te. Suonare è anche mettersi in mostra, senza alcun dubbio, ma è altrettanto vero che il meglio di te puoi averlo solo con lo strumento che senti tuo.

EDIT:
Ti faccio un esempio.
A me piace partecipare alle jam session ed ho inziato a studiare jazz da poco tempo. Io so che non sono bravissimo con i soli, però studio e voglio migliorare sempre di più. Molte persone in quell'ambiente adesso hanno una buona considerazione di me nonostante io non abbia mai fatto un assolo ma sia solo salito sul palco e portato gli accordi per serate intere, Real Book alla mano.
A me piace la chitarra e nonostante mi piacciano altri strumenti che ho anche pensato di acquistare non mi sognerei mai di abbandonarla!
Un giorno magari riuscirò anche a tenere testa a quei musicisti ma per ora mi diverto e mi godo le esperienze, fregandomene di ciò che la gente pensa o meno di me.

[Grand Funk]

Condivido il pensiero di Paolo, la motivazione e il principio del cambio strumento non mi convnce...... più avanti ti spiego.....
Io ho fatto il tuo contrario, da ragazzo ho iniziato come bassista, poi negli anni '80 sono passato alla chitarra, mio figlio ( jambler nick name Blade ) è bassista ( lo cito sempre come bassista " puro " ) il basso è uno strumento bellissimo, sinceramente mi ritengo migliore come bassista che come chitarrista, ma sono consapevole che ho delle evidenti carenze come bassista, questo lo noto quando sento suonare il basso mio figlio, tecnicamente c'è un abisso tra me e lui, lui ha studiato ( tanto ) con vari maestri privati quì in città e a Roma, per anni...... tutt'ora si esercita e studia da solo ( ora stà suonando nella sua stanza, non perchè è mio figlio, ma quello che stà suonando tecnicamente è molto complesso, suona anche brani classici, credimi che sono difficili suonarli col basso.... )
Ti ho fatto questa lunga premessa perchè il principio di questa tua decisione non la condivido, benissimo il fatto di passare a suonare il basso ( puoi sempre contunuare a suonare anche la chitarra ) benissimo quello di prendere lezioni, è vero anche che i bassisti sono meno rispetto ai chitarrristi ( per un periodo ho suonato il basso in tre band ) ma perchè questa tua ambizione di " emergere " nel mondo del basso ?  posso capire l'ambizione nel campo lavoritivo, o nello sport, dove conta arrivare primi, ma la musica è tutt'altro ( almeno secondo me ) la musica se vogliamo è un'arte, dove conta far sentire certe emozioni, magari con una nota sola...... perciò studia e applicati con umiltà, vedrai che i risultati arriverrano, poi dopo un anno o quattro è uguale ( non si finisce mai di studiare ) non demordere mai questo si...... ti auguro tante soddisfazioni...... 

[zap]

Io trovo particolarmente stimolante il basso nei giri blues,mi diverto a camminare tra le note ed anche per pseudo-jazz è divertentissimo armonizzare con il basso.

A me piace suonare quasi tutti gli strumenti canonici,riesco a costruire meglio gli accordi su una tastiera piuttosto che sulla chitarra,quindi Steve suona tutti gli strumenti che ti passano per la testa senza escludere per forza o uno o l'altro.

[Buc]

Trovo anche io molto stimolante il basso specie se suonato sapientemente. Per soddisfare la mia curiosità sto pensando ad una 8 corde.

Dove saresti arrivato fra un annetto se studiassi con dedizione?? A divertirti probabilmente e questo basterebbe per soddisfare la tua voglia di cambiare.

Sull'essere riconosciuti dagli amatori Stevie....io la trovo come altri una falsa motivazione. La giudico falsa perché non ti porta alcun vantaggio se non la magnificazione del proprio ego. Scusa se rispondo un po rudemente ma ti dovresti chiedere davvero "perché suoni" se la tua risposta è perché mi diverto e perche' mi piacerebbe emozionare  la gente che ascolta i miei lavori allora sarai conosciuto. Forse da 4 poveracci a cui piace come suoni ma ti riconosceranno e ti daranno tanto. Se cerchi invece gratificazione dagli altri per la tua bravura o capacita tecnica forse la musica in generale non è la via giusta.

Spero che non ti senti offeso ... non è mia intenzione davvero.

[Blade]

tecnicamente c'è un abisso tra me e lui

@Grand Funk esagerato  )
comunque ti ringrazio molto,ed a parte questo confermo che non si può decidere di suonare il basso perchè si ritiene uno strumento con cui è più facile emergere,perchè non è assolutamente cosi!
I pezzi classici sono giusto delle prove che faccio perchè innanzitutto voglio divertirmi,sono curioso di capire che cosa si deve fare,diciamo cosi,con il basso per eseguire certi pezzi,e per farlo bisogna mettersi un pò in gioco e credimi che di stecche ne prendo tante quando provo ad esempio l'estate di Vivaldi (oddio l ho scomodato) o il preludio in sol minore di Bach (dove ad un certo punto ho rinunciato a farlo ad orecchio ed ho cercato qualche tab che ho poi tralasciato)
ma per non andare offtopic,di sicuro c è che ogni strumento ha le sue difficoltà ed emergere nel rock o nella musica moderna in generale con il basso o la batteria,strumenti comunque ritmici prima di tutto,è anche più difficile che farlo con la chitarra ,sottolineo sotto certi aspetti.
Poi sono un fan degli Iron Maiden e ho iniziato (non proprio da subito ovviamente) facendo cover dei Maiden e penso che hai notato anche tu che calarsi nel ruolo di Steve Harris è un compito ingrato nel senso che parliamo di un grande bassista.
Insomma,leggere che passeresti al basso perchè hai già altri due chitarristi nel gruppo in cui suonavi gli Iron Maiden non mi ha fatto proprio bene perdonami, secondo me dovresti suonare il basso se effettivamente ti piace,poi si che i risultati vengono più facilmente!
in bocca al lupo !

[PaoloF]

Tutto nasce dal fatto che "per gioco", sto preparando con altri 2 amici un concertino di 8-10 canzoni, tutti e 3 siamo chitarristi ma volendo rimanere insieme e non essendo in grado di suonare gli iron maiden, ho deciso di sacrificarmi e fare un'esperienza con le quattro corde, alla

Blade, credo che sul discorso Maiden tu abbia frainteso Stevie: credo che il senso sia opposto.
È passato al basso proprio perchè il livello non era tale da eseguire parti a 3 chitarre come i Maiden (penso sia un iperbole, giusto per chiarire il concetto).

[Blade]

ah, ho capito !

[Stevie J]

Blade, credo che sul discorso Maiden tu abbia frainteso Stevie: credo che il senso sia opposto.
È passato al basso proprio perchè il livello non era tale da eseguire parti a 3 chitarre come i Maiden (penso sia un iperbole, giusto per chiarire il concetto).

Esatto, non saremmo stati lontanamente in grado di suonare neppure gli Iron Maiden del primo disco, figuriamoci gli ultimi a 3 chitarre 

Detto questo, ringrazio tutti per le vostre risposte, che mi hanno dato molti spunti sui quali riflettere. Mi sono accorto nel leggerle che però, nel tentativo di sintetizzare ho solo creato un gran caos ed ora cercherò di spiegarmi meglio.

Anzitutto la musica (sia suonata che ascoltata) è per me una grande passione. Col tempo sono arrivato ad ascoltare una grande mole di musica dagli anni 80 in avanti, anche grandi gruppi che poi non mi sono piaciuti, giusto per poter comunque esprimermi al riguardo e non come un bambino al quale non piacciono gli spinaci che non ha manco mai assaggiato. Mi son fatto una piccola cultura musicale della quale vado fiero.
Stessa cosa per quanto riguarda il suonare, molto spesso la gente mi dice "cavoli ma quanta passione che ci metti", proprio perchè ho sempre nuove idee, voglia di fare, mettere in piedi progetti, e chi più ne ha più ne metta. Ho iniziato a suonare che avevo 12 anni, ora vado per i 34, sotto questo punto di vista posso dire che la musica è una delle parti più importanti della mia vita.

Tornando invece al discorso del topic, non vorrei essere frainteso: come detto a me il basso sta piacendo, soprattutto suonando last nite ieri sera mi sono accorto di quanto mi divertisse suonare un giro particolare dove collega hammer on e slide, insomma lo sto trovando divertente. Sicuramente dedicherò un po' di tempo allo studio di questo strumento, proprio per imparare un po' come funziona e come gira, il discorso del passaggio "totale" (che brutta parola, per cortesia passatemi il termine anche se come dite voi, non implica abbandonare per forza la chitarra, cosa che non farò, scrivo così SOLO per cercare di spiegarmi meglio) è stato solo un ragionamento fatto in seguito, come una sorta di ulteriore incentivo: suono il basso --> mi piace --> lo studio e lo approfondisco --> mi viene più facile confrontarmi con gente veramente brava (perchè al momento io con la chitarra mi considero veramente scarso).

Per quanto riguarda il discorso della difficoltà dello strumento, non l'ho mai considerato più facile perchè ha due corde in meno, come spesso molti tendono a fare, ed in ogni caso non "più facile", direi "più immediato" piuttosto, e questo per via del fatto che A tendenzialmente il basso nel rock fa meno cose (qua potrete farmi i nomi di schiere di gruppi dove il basso fa un sacco di roba, ma sono convinto che nella media sia così); e soprattutto B le corde hanno tutte la stessa distanza tra loro, non ce n'è una che disti un semitono in meno rispetto alle altre. E così ad esempio il discorso delle triadi diventa molto più semplice rispetto a che sulla chitarra, es:

Lungi da me voler ridurre la difficoltà del suonare il basso, ho notato che al tempo stesso ha alcune caratteristiche che fanno emergere alcune difficoltà che nella chitarra sono meno accentuate, ad esempio le note suonate e non suonate, ancora una volta last nite è un ottimo esempio, quando nel solo, suonando le toniche dei primi due accordi sono in ottavi, mentre la terza in quarti e la quarta torna in ottavi. L'impressione che sto avendo è che sia una sorta di collante tra la batteria e gli strumenti melodici. E' estremamente più ritmico della chitarra e credo che il riuscire a farne emergere il groove sia la discriminante tra un bassista improvvisato ed uno sulla buona strada.

Ripeto che sto cercando di esprimere dei concetti che sto elaborando e riordinando, non voglio ridurre il basso ad "una chitarra più facile da suonare".

[Blade]

Guarda Stevie,perdonami perchè anch'io ho capito male.
Poi sia Paolo che tu mi avete spiegato e ora è tutto chiaro: non so fare il multi quote quindi ti rispondo quotando delle tue frasi tra virgolette:
quando spieghi che secondo te "il basso nel rock ,mediamente,fà meno cose,meno note come quantità (ora ho riadattato il concetto perchè non ricordo a memoria) " e che "tra una corda e l'altra non c è lo sfasamento neanche di un semitono (come c è nella chitarra tra il sol e il si,e io suonicchiandola me ne accorgo eccome infatti) " dici cose vere.
Poi possiamo stare ad elencare molti bassisti virtuosi o comunque che emergono molto nel gruppo per le loro linee di basso particolari,ma quello che più conta è il ruolo ,sono d'accordo con te anche qui; gli stessi Iron Maiden ,privati del basso non perderebbero soltanto in bellezza di note quanto di pienezza e bellezza generale delle loro canzoni,che risulterebbero quasi inascoltabili : prova a sentire per curiosità su youtube the trooper senza basso,oppure metal songs without bass...io l ho fatto anche ultimamente e ne rimango sempre stupito!
In definitiva l importante è che ti piaccia il basso,poi tutto viene con se   

[Santi]

Stevie, se ti piace e ti diverte, perchè non suonarlo?
E poi puoi benissimo andare avanti a suonare parallelamente la chitarra.

L'unica cosa che ti consiglio è di "immergerti" bene nel mondo del basso.

Nel rock si suonano meno note. Vero. Ma secondo me il basso non è per niente più facile della chitarra.
Innanzitutto per suonare bene il basso ci vuole un controllo del tocco non inferiore a quello richiesto per suonare la chitarra.
Ti faccio un esempio: spesso suono (rectius, suonavo) il basso per registrare i miei pezzi e, riascoltando le mie take, mi accorgevo di come non fossi in grado di mantenere il tocco costante durante tutto il pezzo. La stessa parte suonata dal mio bassista, invece, suonava equilibrata e costante, come se avessero messo un compressore sulla mia.

Poi devi avere un gran senso del ritmo. Nel rock, in genere, il basso e il kick devono andare all'unisono quasi fossero una cosa sola. Mica facile da fare se non sei bassista 

Infine l'elemento per me più importante per un bassista e che, nella mia esperienza, ho trovato in pochi bassisti con cui ho suonato: il gusto.
Il gusto nella scelta del suono, del tocco, di come posizionarsi nel mix della band.
Il gusto è ciò che differenzia un bassista magari super-tecnico ma che non riesce a sostenere la canzone (e allora il bassista è mediocre, aldilà delle capacità tecniche), da un bravo bassista che ci riesce.
Esempio: se in una parte ho bisogno che il basso sostenga il pezzo suonando le toniche in cima al manico, deve fare quello e lo deve fare bene. Non deve partire in fraseggi a metà manico che possono anche essere bellissimi, ma non sostengono il pezzo. Se fai così hai fallito il tuo compito da bassista.


Vabbè che il discorso del gusto si può applicare a qualsiasi musicista alla fine...

[Stevie J]

Rieccomi ragazzi, ho voluto aspettare qualche giorno a rispondere per vedere come iniziava la cosa.
Ecco qua una piccola considerazione dopo la prima prova con la band in assoluto, nella quale appunto vestivo i panni di bassista/cantante:
Devo dire che sottovalutavo molto il divertimento che sà regalare questo strumento, suonato come lo suonavo l'ho sempre trovato abbastanza noioso, invece ha una potenza immensa, ed in più il groove che si riesce a sentire suonandolo è qualcosa di incredibile. Mi sta piacendo veramente tanto. La prima prove non è andata benissimo come band in generale, più che altro per via del batterista che aveva preparato poco le canzoni, ma isolando il discorso chitarre (io e gli altri due chitarristi) invece è stata senza dubbio un successo.
Personalmente penso di essere portato per questo strumento perchè mi sono divertito ed ho suonato discretamente già dalla prima volta, in più anche gli altri miei due amici mi hanno confessato di avermi trovato meglio di una buona parte dei bassisti coi quali gli è capitato di suonare in passato, il che, considerato che ho intenzione di studiare e migliorare, è stato ulteriormente motivo d'orgoglio.

Capitolo cantare e suonare contemporaneamente, le prime tre cover erano queste:
- supersonic, cantata e suonata senza problemi, devo allenarmi nelle intenzioni sia dello strumento che della voce perchè è un po' più complicato cantare e suonare il basso rispetto a che la chitarra, nulla che non sia risolvibile con un minimo di pratica.
- last nite, questa da cantare e suonare è un pelino più ostica per via di una cadenza ancor più ritmata e di alcuni passaggi sul manico che non voglio omettere.
- big bang baby (stp), questa è cantata da uno dei due chitarristi, io devo fare solo cori e seconde voci, ma a ben vedere è la più difficile delle tre da eseguire contemporaneamente, perchè è piena di passaggi sul manico proprio mentre dovrei cantare qualcosa di ritmicamente diverso, come ad esempio alla fine della prima strofa, quando dice "Or do we all just hum along", che oltre ad eseguire questo passaggio, c'è anche una variazione sul giro normale. Come sempre nulla di irrisolvibile con un po' di olio di gomito.

Capitolo strumentazione: il basso harley benton probabilmente lascerà presto il posto ad un bel fender precision, detto questo volevo spendere due parole sull'Helix; avevo paura che il passaggio alle 4 corde vanificasse l'acquisto del mio super giocattolino line6, ma invece tutt'altro, i suoni del basso che escono dall'impianto rendono ancora meglio di che quelli delle chitarre. Per la prima oretta di prova, l'amico che avevo in parte era convinto che stessi suonando dal testata-cassa hartke (guarda caso proprio sotto la cassa dell'impianto voci più vicina a lui), quando gli ho chiesto che ne pensasse del suono c'è rimasto, testuali le sue parole: "caspita, sembra fatto apposta per il basso", inoltre la doppia diffusione di questo strumento, anziché della chitarra, permette a tutti di sentirlo bene, facilitando la distribuzione suono nella sala.

A questo punto non resta che studiare, studiare, studiare e migliorare 

Ciao e buon pomeriggio a tutti 

[Max Maz]

Buon divertimento Stefano.