Il mio primo live.

[ChiChiMas]

  ok adesso mi è più chiaro. Chissà il pubblico cosa avrà pensato 

[robland]

:laughing:ok adesso mi è più chiaro. Chissà il pubblico cosa avrà pensato 

Il pubblico di una piazza (che è già diverso dal pubblico di un pub, dove l'età media è più bassa) solitamente bada solo a chi canta. Mi dissero che il cantante aveva stonato un po' troppo, ma vabbè quell'esibizione live era per rompere... il ghiaccio. 

[Moreno Viola]

Il mio primo "live" (all'insegna dell'approssimazione e del pressapochismo più estremi) risale ai miei 23 anni credo, in un pub di Genova che si chiamava la Panteca e metteva gli strumenti a disposizione di chiunque volesse suonare...

Mitica La Panteka, ci suonai anche io diverse volte. Ha chiuso nel 2008. Ma tu studiavi a Genova o c'erano altre ragioni per cui ti trovavi "qui"?

Tornando all'oggetto del topic, all'epoca del mio primo live (parola grossa in realtà...) ero già piuttosto "anziano" avrò avuto tra i diciotto e i vent'anni non ricordo esattamente, ma suonavo in un gruppo che faceva cover dei Black Sabbath, con un cantante in fissa con Iggy Pop e Jim Morrison. Un giovedì sera (questo lo ricordo perché era il giorno dedicato alle schiappe...  ) il proprietario, conoscente del batterista, ci concesse un paio d'ore per esibirci.
Il problema che si trattava di un locale che di norma ospitava musicisti Jazz e il pubblico sedeva a sorseggiare aperitivi nei tavolini praticamente a ridosso del palco (una pedana 4X2 alta 50 cm) non adatta a gruppi che necessitavano di più spazio, visto che già la batteria ne occupava metà.
In più non era concesso nessun tipo di distorsione... potete immaginare i Black Sabbath senza distorsione?
Insomma una catastrofe.

[CrisCris]

Il mio primo "live" (all'insegna dell'approssimazione e del pressapochismo più estremi) risale ai miei 23 anni credo, in un pub di Genova che si chiamava la Panteca e metteva gli strumenti a disposizione di chiunque volesse suonare...

Mitica La Panteka, ci suonai anche io diverse volte. Ha chiuso nel 2008. Ma tu studiavi a Genova o c'erano altre ragioni per cui ti trovavi "qui"?

Beh "qui" perchè Genova è la mia città. Purtroppo ormai da 24 anni "qui" è diventato "lì" perchè per lavoro ho girato un pò, prima Milano e adesso Roma...    Ma Zena rimane sempre nel cuore. Tra l'altro da ragazzo andavo a lezione da Bambi Fossati, che abitava in passo dell'Osservatorio, zona Principe, poco distante dalla Panteca...