Berlusconi drum solo

[luis]

[Fidelcaster]

Ma non gli assomiglia!

[luis]

Come no! E' identico!

[Fidelcaster]

Ma se vuole suonare swing, perché non inizia col disfarsi di quel gallinaceo di Geddy Lee?

[luis]

Beh "gallinaceo" fisicamente lo e' ma e' un gran bassista

[Fidelcaster]

Beh "gallinaceo" fisicamente lo e' ma e' un gran bassista

Intendevo vocalmente. Non riesco a sentirlo.

[luis]

No dai i rush sono grandiosi! La voce mi interessa poco ma i loro album degli anni 70/80 sono bellissimi,Geddy Lee suona pure le tastiere,e Lifeson  crea delle tessiture chitarristiche particolari,in fin dei conti sono tre ma sembrano dieci

[Fidelcaster]

Sì sì, ma il "chicchirichìiii" di Lee non mi va proprio giù. 

[BackinBlack]

[/URL]

Ahahaha

[zap]

Non toccatemi i Rush per favore,con questi paragoni strambi.Sono mitici...nell'insieme,presi da soli non saprei.

[Fidelcaster]

Neil Peart è come le macchie di Rorschach, ciascuno ci vede qualcosa di diverso: un amico mi ha appena scritto che sembra Tom Hanks.

[zap]

un amico mi ha appena scritto che sembra Tom Hanks.

...e già ci ha azzeccato di più...ma il berlusca noooo

[luis]

Per la par condicio propongo allora un Bersani/bassista di Albert Lee.

[Moreno Viola]

Non impazzisco per gli assoli di batteria (anzi mi annoiano quasi sempre), ma "The Rhythm Method" su "A Show Of Hands" dei Rush è uno dei pochi, forse l'unico, che ascoltavo per intero senza spostare la puntina.
A me piacciono un sacco anche i loro dischi più recenti e uno dei motivi principali è che continuano a fare album differenti da quelli precedenti.
Chi altro con quarant'anni di carriera alle spalle potrebbe dire altrettanto?

[luis]

Sono d'accordo sulla grandezza dei rush,ogni decennio un cambo di rotta.Piu' rock agli inizi,pomposi con l'ntroduzione massiccia delle tastiere negli anni '80,poi nei '90 un ritorno all'essenziale fino ai giorni nostri.