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JAMBLE Cafè => Chiacchere in libertà => Discussione aperta da: marcpag il 05 Febbraio, 2017, 09:33 AM

Titolo: Are signatures worthless?
Inserito da: marcpag il 05 Febbraio, 2017, 09:33 AM
Apro questo tema di discussione dove, con esempi sonori, si mostra che le mani, l'anima di un musicista, sono la chiave che riesce ad abbattere
miti o preconcetti che si hanno su strumenti musicali non di alto lignaggio.
So che mi direte che questo è palese e non servono ulteriori spiegazioni, ma a volte, io compreso, ce ne dimentichiamo.
Lo studio, l'esercizio, la passione ed il gusto di lavorare su un proprio sound e stile sono da mettere in prima posizione,
poi arriva il resto.
Inizio postando un video di questo bassista che mi ha fatto riflettere proprio sull'argomento in oggetto!
Buon ascolto.  :guitar:

OJAY the Hendrix of the Bass - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=z_KoWlVkkQc)
Titolo: Re:Signatures are worthless?
Inserito da: Max Maz il 05 Febbraio, 2017, 10:04 AM
Io  credo che tutti sappiamo che lo strumento concorre in maniera limitata al risultato.
È  indubbio però che sia molto più "semplice"  cercare una gratificazione attraverso il possesso di uno strumento piuttosto che con lo studio intenso e metodico.

Un chitarrista capace può emizionarci anche con una scopa,  in molti non riescono a farlo nemmeno imbracciando un strumento di qualità assoluta ed eccelsa.

Gli atteggiamenti mentali sono molto più complessi da correggere di una postura sbagliata.

Il nostro rimanere bambini affascinati dal giocattolo nuovo sarà sempre una caratteristica nella quale finiremo per riconoscerci.  ::)
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Grand Funk il 05 Febbraio, 2017, 10:48 AM
Marcpag, il titolo non potevi scriverlo in italiano, sono dovuto ricorre alla traduzione di Google......  >:(

Quoto in toto quello che ha scritto Max, io possiedo una chitarra signature ( Ibanez EKM 100 ) ma l' avrei comprata comunque ( non ho nessun lavoro di Erc Krasno, neanche lo conoscevo ! ) perchè mi piaceva troppo  :sbavv: non sono un sostenitore delle signature, anzi..... ma capisco che si può essere dei fan del tale chitarrista e diventare ( magari inconsciamete ) dei fanatici, e questo ci porta a cercare di emulare in tutto il nostro mito, ma la mano del chitarrista non si può comprare...... perciò, signature o no, suoniamo sempre uguale......
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Vu-meter il 05 Febbraio, 2017, 11:53 AM
Io invece non la penso esattamente come voi.

Secondo me, l'avere il giusto sound sotto le mani ci aiuta ad indirizzare gli sforzi.


Esempio : diciamo che io ami il canto. Lo amerei a prescindere sia se avessi la voce di Paperino che se avessi quella di George Benson, ma nel primo caso, lo stimolo a studiare e provare di andare oltre a certi "limiti" non ce l'avrei. Mi sentirei "castrato" già dall'inizio e forse mi accontenterei di quello che così, amatorialmente, riuscirei ad ottenere dal mio strumento.
Se invece avessi la voce di George Benson, mi sentirei più sicuro e non avrei nessun problema ad affrontare scuole, esercizi, sfide.

Penso che il giusto strumento e il giusto suono ( che non significa necessariamente spendere molto, ma solo avere confidenza con entrambi e sentirli "propri" ) , ci aiuti a dare di più.


Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: marcpag il 05 Febbraio, 2017, 11:56 AM
Citazione di: Grand Funk il 05 Febbraio, 2017, 10:48 AM
Marcpag, il titolo non potevi scriverlo in italiano, sono dovuto ricorre alla traduzione di Google......  >:(

Hai ragione!
In questo periodo, il mio cervello sta arrivando quella mezz'oretta dopo, eheheh! :cry2:

E' innegabile che la qualità dello strumento sia esso una chitarra, un amplificatore, un multieffetto, sia comunque una cosa evidente. L'ho capito dopo anni, quando mi son potuto permettere la strumentazione che ho attualmente.

Verissimo Vu, che la giusta qualità ti permette di andare oltre o almeno lo facilità, ma stiamo parlando di persone che hanno una certa esperienza. Altrimenti certe esigenze, se non guidate da persone sensibili, faticano ad emergere.

Io mi ricordo, ormai più di 25 anni fa, la mia prima chitarra elettrica comprata a Bari per 180 mila lire!
In confronto oggi la qualità delle "entry level", dai 500€ in giù, è aumentata moltissimo, nulla a che vedere
con quella che acquistai io, una vera fetecchia in stile stratocaster.

Il post l'ho scritto soprattutto per ricordarmi di studiare con passione, impegni permettendo, e redimere la GAS che mi assale appena vedo una signature! :lol:
Altra ragione è stata, far riflettere chi si avvicina per la prima volta ad uno strumento, di non farsi preconcetti partendo dalla marca.
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Max Maz il 05 Febbraio, 2017, 12:05 PM
Non credo che la differenza che c'è  tra una Squier ed una Custom Shop possa in nessun modo essere paragonata a quella che distanzia sideralmente Paperino e Benson.

Avere uno strumento ben suonante e confortevole è indispensabile ma spesso si tende all'eccesso.

Io,  naturalmente,  sono un eccedente.  :figuraccia:

Coccoslash proprio  ieri mi suggeriva la visione di questo video.

150$ vs 3500$ Guitar | Fender Custom Shop USA vs Squier China - YouTube (https://youtu.be/7LYfaCYg4Is)
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Moreno Viola il 05 Febbraio, 2017, 12:45 PM
Avere uno strumento affidabile non coincide con averne uno molto costoso, specialmente in questa nostra strana epoca.

A un ragazzino determinato ad imparare seriamente a suonare la chitarra, consiglierei comunque di partire con uno strumento relativamente economico con la quasi certezza che con qualche centinaio di euro può portarsi a casa uno strumento che gli darà grandi soddisfazioni per parecchio tempo.

Citazione di: Vu-meter il 05 Febbraio, 2017, 11:53 AM
Esempio : diciamo che io ami il canto. Lo amerei a prescindere sia se avessi la voce di Paperino che se avessi quella di George Benson, ma nel primo caso, lo stimolo a studiare e provare di andare oltre a certi "limiti" non ce l'avrei. Mi sentirei "castrato" già dall'inizio e forse mi accontenterei di quello che così, amatorialmente, riuscirei ad ottenere dal mio strumento.

Brian Johnson degli AC/DC dimostra il contrario.  :laughing:
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Vu-meter il 05 Febbraio, 2017, 02:03 PM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Febbraio, 2017, 12:45 PM

Brian Johnson degli AC/DC dimostra il contrario.  :laughing:



Senza voler offendere nessuno, io lo trovo insopportabile.  :vomit:

Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Moreno Viola il 05 Febbraio, 2017, 02:24 PM
Citazione di: Vu-meter il 05 Febbraio, 2017, 02:03 PM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Febbraio, 2017, 12:45 PM

Brian Johnson degli AC/DC dimostra il contrario.  :laughing:



Senza voler offendere nessuno, io lo trovo insopportabile.  :vomit:

Stavo scherzando.  :laughing:

A me gli AC/DC piacciono ma da qui a dire che amo il loro secondo cantante ce ne passa.
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Grand Funk il 05 Febbraio, 2017, 02:45 PM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Febbraio, 2017, 02:24 PM
Stavo scherzando.  :laughing:

A me gli AC/DC piacciono ma da qui a dire che amo il loro secondo cantante ce ne passa.

Idem, piacciono gli AC/DC ho il primo disco che ci canta Brian Johnson, poi basta no li ho più comprati !

Se io sono un fan è voglio la chitarra con quel suono, quella estetica, colori ecc. io non ci vedo niente di male, anzi...... magari entro certi limiti, per esempio, mi piace Gary Moore, ma 15.000 euro per una Fender strato custom shop mi sembra una pazzia.....  :sconvolto: ripeto per mi ci stà comprarsi una signature, ma ripeto la mano rimane la mia...... 
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: CalegaR1 il 05 Febbraio, 2017, 04:02 PM
apprezzo le signature unicamente se dispongono di differenze tecniche "importanti"

ho una signature, una telecaster...ma di telecaster ha solo la forma e l'ho presa senza patemi

Fosse una colorazione e 2 pickup commerciali...avrei qualche remora in più!

Chiaramente se quella colorazione fosse la più bella del pianeta, ai miei occhi, li chiuderei entrambi  :D
Titolo: Re:Are signatures worthless?
Inserito da: Elliott il 05 Febbraio, 2017, 06:03 PM
Secondo me sono estreme entrambe le posizioni.

Fermo restando tutte le considerazioni "ovvie" circa la mano, la testa   ed il cuore del chitarrista, credo che lo strumento abbia la propria importanza.
Non riesco ancora a capire qual è la linea di confine tra strumento valore aggiunto e strumento valore sottratto ( es Fender....quando diventa valore aggiunto o, fin quando è valore sottratto? a partire dalla 2a fascia Squier? A partire dalle Mexico?  Dalle American? ....); in realtà non sono neppure certo se vi sia un confine netto o se  le varie fasce di prezzo sono coerenti con la reale qualità (io propendo per il confine netto ed è posizionato molto in basso).
Proprio ieri, dopo essere tornato a suonare con la 339 - dopo 2 settimane di Harley Benton - mi chiedevo "se trovo una differenza tale tra la HB e la Epi 339....chissà che differenza c'è tra la 339 e l'omologa Gibson?!?"


Per quanto riguarda la voce invece, trovo un po' forzato l'esempio in quanto, è talento/dono puro*.  Se hai il talento, compri la  chitarra che più trovi idonea ad esaltare le tue qualità; la voce non la puoi comprare....puoi cambiarne le sfumature ma, quella è  :etvoila:

*in realtà non è ptoptio così ma, il discorso è molto ampio