Ecco uno dei primi metodi che acquistai, sperando mi aiutasse ad avvicinarmi al mondo del jazz, genere da molti considerato
spaventoso e complicatissimo per i comuni mortali!
Il metodo è costituito da tre volumi:
- 1- La Preparazione
- 2- L'approfondimento
- 3- La Creatività
Come si intuisce dal titolo, oggi si parlerà del primo volume (l'unico che ho).
Innanzitutto il libro parte davvero da zero, a partire dalla posizione delle mani, come tenere il plettro ecc.
Cosa che mi piace molto è che
NON CI SONO TABLATURE, ma solo pentagramma, così da costringere anche i
PIGRI come il sottoscritto a leggere le note! :rules:
Il libro è costituito quasi interamente da lezioni di livello MOLTO BASILARE: gran parte di esso è sviluppato solo sugli accordi al capotasto, ritmiche semplici e facili (anche se carine!) melodie.
La
teoria musicale è affrontata in
poche pagine sparse, tutte circondate da esercizi (che in realtà sono solo melodie da suonare senza molte spiegazioni di ciò che si sta facendo) e soprattutto è spiegata in maniera
MOLTO ACCADEMICA!
L'unica cosa particolare di questo libro è che spiega da subito il sistema delle "5 POSIZIONI", in sostanza il metodo CAGED, che applica sia a triadi maggiori e minori, che agli accordi più estesi.
La parte finale del libro è dedicata a ritmica ed arpeggi, ma anche qui le spiegazioni sono molto accademiche e limitate.
Per riassumere: il libro è una sorta di Bignami di teoria e pratica per principianti, a mio parere più utile ad imparare a leggere la musica che a suonare il jazz.
Si sente inoltre molto la mancanza di un CD con le basi allegato, sia per avere un indirizzo su come suonare le ritmiche, sia per suonarci sopra (soprattutto per chi come me sperava di imparare qualcosa da autodidatta).
In realtà questo metodo lo avevo abbandonato dopo poco proprio perché suonando da solo non avevo modo di sentire ritmo, melodia e armonia insieme (forse adesso con la possibilità di registrarsi su pc potrebbe esser più comodo). Riguardandolo stasera penso che proverò a riprenderlo non appena avrò acquistato una scheda audio, così da valutarne meglio l'efficacia.
Non appena avrò una nuova opinione vi farò sapere! :hi:
M :)
Se può interessare, io uso (sia per insegnare che per esercitarmi): "La chitarra Jazz" di Fiorentino.
Tanta teoria, diagrammi melodici ed armonici, esempi. Allegato anche il cd con le tracce degli esercizi.
4Roses
Citazione di: Vu-meter il 27 Settembre, 2012, 11:09 PM
Grandissimo Matteo !!! :bravo2: :bravo2: :bravo2:
Bellissima recensione, come sempre ! :mypleasure:
Devo dire che di Ongarello ( se non ricordo male ) ho i primi due e a me, non sono piaciuti. Non mi piace l'idea di dover studiare dei brani scritti da lui e che non conosco bene, così come l'obbligatorietà a leggere la musica . Non sono d'accordo neanche con il metodo in generale che più che chitarra jazz, insegna i rudimenti della chitarra.
Insomma, un volume ( anzi almeno due ) che non consiglierei, personalmente.
Vu :)
Insomma, la pensi come me! Solo che tu l'hai spiegato in modo più drastico ed efficace! :martellopneumatico:
M :)
Citazione di: matteo80 il 28 Settembre, 2012, 10:37 AM
Insomma, la pensi come me! Solo che tu l'hai spiegato in modo più drastico ed efficace! :martellopneumatico:
M :)
Direi proprio di sì . Tu sei stato molto più chiaro e diplomatico . :abbraccio:
Questo metodo proprio non mi convince ..:nono:
:abbraccio:
Vu :)
Citazione di: Francescod il 08 Luglio, 2018, 11:59 AM
Ragazzi, mi vorrei accostare con prudenza e timidezza allo studio della chitarra jazz. Non in modo traumatico, non cerco una terapia shock o una martellata sulle mani, ma una cosa graduale. Un bocconcino alla volta. Insomma, non devo diventare jazzista domani mattina, ma vorrei divertirmi cercando di capire meglio, suonando, questo genere che mi affascina e che ascolto spesso, ma che non so suonare. C'è qualcosa sul forum? C'è qualcosa su youtube? C'è qualcosa là fuori? :D
https://m.youtube.com/user/jenslarsen02 (https://m.youtube.com/user/jenslarsen02)
fatti tutte e tre entrambi ;D anni fa. A me erano serviti molto; mi pare soprattutto per gli arpeggi.