Prova basso : G&L L2000 e Blade B25 Penta Bass

[Grand Funk]

In questo periodo di costrizione casalinga " forzata " io e mio figlio Mik ( nel topic lo citerò sempre con questo diminuitivo perchè potrebbe creare confusione con la marca del basso Blade ) abbiamo visto che nel forum c'è un bel gruppetto di chitarristi/bassisti e tanti chitarristi amanti anche del basso elettrico, perciò abbiamo pensato di publicare una prova dei nostri bassi con tanto di test audio finale, voglio precisare che non si tratta di una prova comparativa, gli strumenti sono abbastanza diversi come caratteristiche e costruzione, si vede chiaramente, perciò mi limiterò a descrivere i materiali usati per la costruzione e le nostre impressioni, andiamo al sodo.



L' estetica tra i due bassi è simile, molto " classica " stile Fender, sopratutto il Blade, dato che Gary Levinson ha costruito sempre delle repliche di chitarre e bassi " Fender " mentre nel marchio G&L c'è praticamente tutta la storia della Fender, i due nomi dicono tutto, George Fullerton e Leo Fender..... come sapete, venduta la Fender, insieme hanno continuato a creare strumenti con il marchio G&L.
I legni usati per la costruzione sono uguali per entrambi, eccetto il body del Blade, qui abbiamo un bel frassino finitura " Honey " ontano finitura " Cherry Sunburst " invece per il G&L.

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Per la costruzione del manico è stato usato un' unico pezzo di acero, le palette sono in stile " Fender " quattro meccaniche in linea, nel Blade la quinta meccanica è posizionata nella parte inferiore.



Le meccaniche sono scoperte per entrambi.



Le tastiere sono in palissandro, il truss rod per il Blade è stato posizionato alla fine del manico, accessibile togliendo un piccolo coperchio, denominato E-Z ( come le chitarre elettriche ) per il G&L c'è la classica brucola dopo il capotasto sulla paletta.

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Una foto della tastiera del G&L.



Concludiamo il capitolo manico, per entrambi è un bolt-in, classica piastra a quattro viti per il Blade, mentre per il G&L si è optato per sei viti, che sembrano che diano una notevole robustezza, e il manico entra più all' interno del body rispetto al Blade.





Il ponte attacca corde, è stato rivisto e reso più moderno da entrambi i costruttori rispetto al tipico ponte usato dalla Fender, Levinson ha fatto un restyling più " leggero ", mentre la G&L ha fatto un lavoro più " pesante " infatti il ponte è abbastanza massiccio  e questo da un senso di robustezza, a proposito di robustezza, parliamo un pochino del peso, il Blade pesa 2,800 kg il G&L 2,300 kg il peso maggiore del Penta Bass ovviamente è dovuto alla quinta corda, più legno, metalli più grandi ecc.... siamo nella normalità.....



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Passiamo alla parte elettrica, la parte elettrica eccetto i pick up è simile, entrambi hanno il boost trebble, il Blade ha il boost anche sui bassi ( boost bass ) ma non ha la possibilità di collegare in serie/parallelo i magneti, invece sul G&L è possibile farlo tramite uno switch, per il resto tutto uguale, come potete vedere dagli schemi.









Come detto in precedenza, nei pick up c'è la più sostanziale differenza, due sing coil per il Blade, due humbucker per il G&L, quì c'è la differenza più marcata degli strumenti, infatti la " voce " tra i due bassi cambia, più morbida e calda quella del Blade, più robusta e aggressiva quella del G&L.





Conclusione : Siamo di fronte a due strumenti professionali, il G&L basta prenderlo in mano e si avverte una sensazione di robustezza e solidità generale, mentre nel Blade colpisce l' eccellenza dei materiali e l' eleganza dello strumento, con una linea semplice, pulita, ma molto raffinata, per esempio, le parti mettaliche del Blade sono laccate gold, dopo quasi vent' anni di utilizzo sono ancora come nuove, in altri strumenti ( anche da me posseduti ) dopo pochi anni iniziano a scolorirsi, due parole sulla comodità del manico/tastiera, ottima quella del G&L manico confortevole e la tastiera non crea problemi in nessuna posizione, il rapporto manico/tastiera del Blade è eccellente, nonostante il tutto sia più grosso, per via della quinta corda, la mano non risente di questa cosa, il manico e la tastiera sono di una comodità impressionante, il sig. Levinson in questa realizzazione si è superato, in effetti egli ha sempre curato in modo particolare questo aspetto dei suoi strumenti.
Il suono : Su che genere potrebbero essere usati questi due bassi ? quì mi viene in mente il famoso dilemma chitarristico " Stratocaster o Les Paul ? " per questi bassi vale lo stesso discorso, ciò che manca ad uno lo possiede l' altro, e viceversa..... il Blade secondo me ha un suono più portato per generi più " soft " tipo Jazz, Fusion, Pop e rock non pesante, mentre il G&L entra in qualsiasi musica Rock, dal Blues al Metal senza problemi, poi vale sempre il discorso che se si hanno delle buone capacità con le mani si suona tutto con entrambi ( come con la Stratocaster e la Les Paul...... )
Il basso G&L L2000 è ancora in produzione, made in USA e con dieci anni di garanzia ( in casa sono sicuri della sua robustezza..... ) mentre il Blade B25 Penta Bass, non è più in produzione, è stato sostituito da un' altro modello ( B45 ) era un basso made in Japan, controllato e collaudato minuziosamente nella sede Svizzera prima di essere messo sul mercato.

Il " poema " è finito, per leggerlo tutto per voi sarà un' impresa, vi ci vuole tanta pazienza, tanta..... anche il test audio è abbastanza lungo, e purtroppo su' alcune tracce c'è un fastidioso scpppiettio, una specie di clic, ho provato a toglierlo ( ho registrato più volte ) sono diventato pazzo ! ma niente.....  se qualcuno sà come risolvere il problema mi fà un piacere enorme, magari mi scrive in privato, grazie a tutti, in particolare per chi vorrà cimentarsi in questa faticosa e pesante lettura.

Nel test io suono con il plettro, tre brani dei Grand Funk ( ovvio, Mel Schacher è il mio idolo..... ) nel test logicamente, qualcosa ho aggiunto e qualcosa ho tolto rispetto all' originale, anche Mik ha usato lo stesso sistema nella sua parte, lui suona con le dita.

user-147849683 · test-bassi

[Santano]

Prova documentatissima!!!!!!
Fatta veramente bene, bravi 

[Vu-meter]

 

Galattico ! 

Non sono un bassista, ma trovo splendidi entrambi gli strumenti. Non saprei scegliere, onestamente.
Al momento, purtroppo, non posso ascoltare, ma ripasserò più tardi.

Complimenti a voi per la bella recensione. 

[Elliott]

Strepitoso documento che impreziosisce la sezione Basso. Curato e veramente ben realizzato (foto incluse). Come linea, mi piace molto il Blade anche se la finitura dorata proprio non mi affascina. Ottimo anche il test sonoro (ben suonato)

[nihao65]

Complimenti GF, davvero una recensione strumenti di gran livello e ricca di dettagli 

nemmeno io sono un bassista e non ci capisco un'acca ma voto il G&L per l'estetica mentre mi è piaciuto leggermente di più il Blade come suono

in ogni caso i miei complimenti ad entrambi per le esecuzioni 

[Blade]

Grazie a tutti !!! In realtà la maggior parte del merito va a Grand Funk; è lui che ha ideato e sviluppato il topic, poi certamente le idee sono state di noi due.
A proposito, ha detto che oggi appena gli è possibile risponde a tutti.
Grazie a Nihao per i complimenti sulle esecuzioni, mi fa piacere perchè in realtà, almeno io potevo far meglio...poi quel maledetto rumore di fondo ha rovinato tutto,
speriamo di risolvere per le prossime eventuali registrazioni

[luvi]

Ottimo lavoro! 
Recensione ben strutturata ed esauriente...

Si tratta ovviamente di due strumenti differenti, entrambi di ottima qualità.

Il Blade è sostanzialmente la riproposizione migliorata di un classico Fender Jazz Bass, portato a 5 corde, mentre il G&L ha una configurazione a due humbuckers con suono impostato, come correttamente osservato, verso lidi più rockeggianti.

Quanto al "click" che affligge alcune prove audio: andate, cercate... e distruggete!! 

[Max Maz]

Molto bravi i funkettoni. complimenti.
Bella analisi e belle foto.   

Peccato che a me il sample clippi continuamente.

[Grand Funk]

Grazie a tutti per i bellissimi clompimenti, ci fanno veramente piacere, parlo al plurale perchè è vero che il " grosso " del lavoro l' ho fatto io ( come ha detto Mik ) ma anche mio figlio ha contribuito in modo importante alla realizzazione del topic, in particolare il suo apporto è stato fondamentale nei test con la tecnica dello slap, perchè io proprio non ne sono capace a suonare slap....... 


@ Santano - Grazie Santano, piace documentarmi sugli strumenti, la storia del marchio mi ha sempre affascinato, sia degli strumenti posseduti che non..... 

@ Vu - Fare un topic di questo tipo richiede un certo impegno, diciamo..... vari giorni di lavoro, ma l' ho fatto con tanta passione e sopratutto volentieri, perchè questo forum l' ho sempre ritenuto come una seconda famiglia, è frequentato da brave persone, sopratutto educate, e questa è qualità rara negli altri forum. 

@ Elliott - Grazie Gianni, belle foto dette da te che sei un " maestro " fà particolarmente piacere ( un paio sono fatte col cellulare.....  ) e si..... il Blade è proprio bello, a me piace anche tanto come suona, lo preferisco al G&L     

@ Nihao - Grazie Nihao, come ho già detto in precedenza piace documentarmi in generale della storia dei costruttori di chitarre e bassi, il G&L è un' ottimo basso, ma anch' io come suono preferisco il Blade, mentre mio figlio tende più al suono del G&L dato che ha un suono più " cattivo ".... più metal.... 

@ Luvi - Grazie Luca, non sai quanto ci fanno piacere i tuoi complimenti, fatti da un' esperto del settore sono particolarmente graditi, hai fatto una giusta osservazione, la filosofia di Gary Levinson è sempre stata quella di migliorare gli strumenti Fender, e secondo me c'è riuscito in pieno.
Per il click......       

[Grand Funk]

Molto bravi i funkettoni. complimenti.
Bella analisi e belle foto.   

Peccato che a me il sample clippi continuamente.

Grazie Max, anche tu mi dici che ho fatto delle belle foto......    i complimenti fatti da un' artista della fotografia come te, mi fanno tanto felice 

Strano che tu il click lo senti su tutti i brani, sulla prima traccia, ( Are You Ready ) non si sente, nella seconda ( Paranoid ) nella parte finale scompare, e nella terza ( Into The Sun ) non si sente, nelle tracce registrate dove suona Mik è più presente, ma nella traccia finale scompare.....boh.....? 

[Grand Funk]

Volevo precisare due cose sulla registrazione del test, come amplificatore abbiamo usato l' Ampeg PB250, siamo usciti dalla testata con un cavo dalla presa bilanciata e siamo andati in diretta nella scheda audio, la regolazione del preamplificatore era un pochino sopra il " Flat " ( alle ore 6 ) l' abbiamo lasciato così perche in casa lo utiliziamo con questa regolazione, un' altro particolare ( non da poco ) riguarda le corde, entrambi i bassi montavano le DR, HI-BEAMS, perciò il suono non era alterato da queste, non sono molto soddisfatto dal suono dell' audio test, in particolare del G&L, ma non sono capace a regolare i suoni del programma della registrazione, io faccio Play e Stop, basta..... 
Logicamente tra le regolazioni dell' amplificatore e quelle del basso si ha un ampio spettro sonoro, dopo entra in gioco il gusto personale 

[Moreno Viola]

Bel topic. 

Esteticamente preferisco il Blade, anche se... ha una corda di troppo. 

Sul suono è difficile farsi un'idea precisa perchè la differenza tra plettro e dita non permette un confronto uno contro uno, ma entrambi mi piacciono.

Certamente si nota il carattere rock del G&L e sarà con i Grand Funk sei nel tuo ambiente, però il suono è veramente credibile.

Il Blade suonato con le dita lo immaginavo più "rotondo" ma so quanto sia difficile registrare il basso e restituirne le caratteristiche in maniera soddisfacente.

[robland]

Ascoltato i test.
Ma prima di tutti complimenti per i due bei bassi e grazie per le informazioni fornite al riguardo. 

Passando ai test, non ho dubbi. Il Blade mi piace di più quando lo suona Grand Funk (ma di poco, perché anche l'altro va benone). Il G&L lo preferisco quando lo suona in slap Mik, che tira fuori un suono più pieno e godurioso, e non avevo dubbi visti i pick up. Tirare fuori un suono pieno suonando con il pollice è più arduo e il G&L sembra equipaggiato anche per cannoneggiare con più forza.

Ovviamente spero vi divertiate a registrare nuovi brani e a proporceli.

[Grand Funk]

Bel topic. 

Esteticamente preferisco il Blade, anche se... ha una corda di troppo. 

Sul suono è difficile farsi un'idea precisa perchè la differenza tra plettro e dita non permette un confronto uno contro uno, ma entrambi mi piacciono.

Certamente si nota il carattere rock del G&L e sarà con i Grand Funk sei nel tuo ambiente, però il suono è veramente credibile.

Il Blade suonato con le dita lo immaginavo più "rotondo" ma so quanto sia difficile registrare il basso e restituirne le caratteristiche in maniera soddisfacente.

Grazie Moreno, anche a me ( come ho già detto ) esteticamente il Blade piace molto, sulla quinta corda la penso come te  a parte gli scherzi...... a me piace il basso a cinque corde, purtroppo mi esercito poco con lo strumento, perciò non ho molta pratica.....

In effetti il G&L ha decisamente il carattere rock, conferito dai due humbucker, per quanto riguarda il suono del Blade prendi tutto con il benificio dell' inventario, perchè oltre ad essere difficile a registrare il basso, io in questa materia sono negato ( lo ammetto nel mio post precedente ) perciò il suono reale è diverso.....  avevamo pensato di registrare delle tracce del G&L suonato con le dita, e del Blade suonato con il plettro, ma il test audio sarebbe diventato troppo lungo e perciò pesante per chi lo ascoltava, però ti anticipo una cosa, con mio figlio abbiamo in mente un' altra cosa, perciò faremo in modo di colmare questi due aspetti degli strumenti.

[Grand Funk]

Ascoltato i test.
Ma prima di tutti complimenti per i due bei bassi e grazie per le informazioni fornite al riguardo. 

Passando ai test, non ho dubbi. Il Blade mi piace di più quando lo suona Grand Funk (ma di poco, perché anche l'altro va benone). Il G&L lo preferisco quando lo suona in slap Mik, che tira fuori un suono più pieno e godurioso, e non avevo dubbi visti i pick up. Tirare fuori un suono pieno suonando con il pollice è più arduo e il G&L sembra equipaggiato anche per cannoneggiare con più forza.

Ovviamente spero vi divertiate a registrare nuovi brani e a proporceli.

Grazie per i complimenti Robland, credo c'è un equivoco, io il Blade non lo suono, lo suona solo mio figlio ( Mik ) con le dita, ( all' inizio delle tracce specifico la cosa ) oppure ho interpretato male il tuo scritto...... comunque i suoni delle registrazioni non equivalgono mai alla realta, nel bene e nel male 
Come dicevo nel post precedente a Moreno, dacci il tempo di organizzarci e vi prorroremo quaclche altra cosa del " pianeta " basso, stiamo sviluppando la cosa.....