Bassisti più originali o innovativi, italiani compresi (dal 1970 a oggi). Quali?

[Vincent]

Quali sono i bassisti che in questi ultimi 50 anni hanno detto qualche cosa di nuovo? Mi vengono in mente Jaco Pastorius, Stanley Clarke, Marcus Miller e Marc King (Level 42).  Ma forse dimentico qualcuno

[Fidelcaster]

Quali sono i bassisti che in questi ultimi 50 anni hanno detto qualche cosa di nuovo? Mi vengono in mente Jaco Pastorius, Stanley Clarke, Marcus Miller e Marc King (Level 42).  Ma forse dimentico qualcuno

Non me ne intendo. Tony Levin? Alain Caron? Les Claypool?

[F@ber]

In ambito rock, così su due piedi, mi vengono in mente Billy Shean, Flea, John Paul Jones, John Alec Entwistle...
Di Italiani, gioco in casa e il primo che mi viene in mente è sicuramente Rino Zurzolo.

[zap]

Anche a me il primo che mi è venuto in mente è stato Rino Zurzolo,il suo nome lo lego a qualche rubrica su riviste di chitarre.
Invece in ambito internazionale boh...ce ne sono tanti,mi limiterò a fare qualche nome: Geddy Lee (che oltre a suonare da paura,canta pure),Billy Shehan (conosciuto sull 'LP Eat'm Smile di David Lee Roth).
Questi per quanto riguarda la musica che ascoltavo da 'giovine',adesso invece ascolto e basta,dei nomi ne posso fare a meno,l'importante è la soddisfazione auditiva.

[Moreno Viola]

Bassisti bravi ne esistono a centinaia, ma parlando di originalità direi che in Italia abbiamo almeno due mostri sacri come Patrick Djivas e il "quasi Jambler" Ares Tavolazzi.
E io aggiungo Cliff Burton, il bassista che suonò nei primi tre album dei Metallica - e con il quale il destino fu veramente cattivo - tanto "idolatrato" in ambito metal quanto sottovalutato all'esterno.
A mio parere anche Simon Gallup ha un peso notevole nel sound dei Cure.

[luis]

Io vorrei ricordare il grande Paolo Donnarumma,che ha suonato con tanti artisti italiani da Drupi  a Camerini,Nannini,ma soprattutto ricordo un grande lavoro di basso  nel disco di Battiato la Voce del padrone

E poi mi piace citare Paul Mccartney,per fantasia,creatività ed inventiva.

E perché no,cliff Williams degli AC/DC,perché suonare in ottavi per tutto il concerto sembra facile ma non lo è[emoji1]

[Grand Funk]

Ne avete citati tanti e tutti ottimi che condivido, Jaco come non si potrebbe.....
Confermo in ambito rock John Paul Jones, John Entwistle, aggiungo Mel Schacher dei Grand Funk... scusate ma sono nato come bassista ascoltando i loro brani e mi sono innamorato del basso grazie a Mel
I ambito Jazz/Fusion ( premetto che questi bassisti li ho ascoltati tutti dal vivo ) confermo Alain Claron ( 2 volte bravissimo ! ) Stu Hamm ( 1 volta bravo ! ) Victor Bailey ( 1 volta mooolto bravo !! ) comunque il bassista che mi ha fatto rimanere a bocca aperta    estasiato, esterefatto non finirei di mettere aggettivi !! è stato Jeff Berlin, è venuto a Roma circa tre anni fà in trio con batteria e pianista/contrabassista, che ha fatto.... praticamente faceva le scale alla velocità di un chitarrista ( anche molto veloce ) col gusto di un bravo chitarrista, infatti il pianista quando suonava il contrabasso lui faceva il basso solista ( basso Dean a 4 corde ) il blues del bis è stato fantastico tirava le corde faceva i bending come sulla chitarra ! che bravo ! per me lui è il numero 1 
Bassisti italiani, mi viene in mente il già citato Ares Tavolazzi e purtroppo un bassista che non è più tra noi Stefano Cerri, poi tanti bassisti di rock/progressivo...

[richi_orange]

Io ci metterei anche il nostrano Faso e il bassista dei Rancid Matt Freeman che ha un gran gusto in fatto di ska e reggae

[Grand Funk]

Io ci metterei anche il nostrano Faso e il bassista dei Rancid Matt Freeman che ha un gran gusto in fatto di ska e reggae

è vero Faso l' ho visto dal vivo col trio Bobo, fantastico lui e gli altri...

[Moreno Viola]

E perché no,cliff Williams degli AC/DC,perché suonare in ottavi per tutto il concerto sembra facile ma non lo è[emoji1]

Sono d'accordissimo. 

[Blade]

Avete già tirato fuori dei grandi nomi. aggiungo solo Victor Wooten nell'ambito fusion, Steve di Giorgio nell'ambito metal e un italiano, forse poco conosciuto ma fenomenale,molto particolare come stile, Gianni Serino.

[Caligarock]

Ehilà mi sembra che nessuno ha nominato Jack Bruce! Non può mancare!
Pino Palladino c'è gia?
E aggiungerei anche l'italianissimo Federico Malaman

[Fidelcaster]

Sì, ma in effetti quanti dei bravi musicisti che abbiamo nominato vengono considerati "originali o innovativi", come da titolo?

[F@ber]

Jack Bruce e Pino Palladino! Mannaggia!

[luis]

Con non citare anche il compianto Lemmy,in fin dei conti aveva un approccio originale e funzionale al genere.