Steve Vai The Story Of Light Tour 2013

[Guido_59]

Ciao volevo portare a conoscenza di chi non lo sapesse che Steve Vai sarà di nuovo in Italia in ottobre:
1 - Firenze, Italy - Obihall -
2 - Nonantola, Italy - Vox Club -
3 - Padova, Italy - Gran Teatro Geox -
Io per conto mio essendo di Bologna ho già in tasca il biglietto per Nonantola prov di Modena al Vox dove lo vidi nel 2000 , un posto piccolo dove sei praticamente sul palco, e dove rischii che ti esplodano le orecchie e non solo.
Chi di voi viene ?
Ciao
Guido

[Vigilius]

Dicono tutti che dal vivo sia una forza della natura, ma anche un clown-istrione; la realtà è che non me ne frega nulla perché ogni volta che ascolto un suo brano o lo vedo dal vivo su Youtube riconosco che sia un mostro, ma... poi non mi resta nulla, nemmeno un emozione: positiva o negativa che sia. D'altra parte lui è "l'alieno" ed io solo un comune mortale e quindi non lo capisco proprio, non riesco proprio ad apprezzarlo. Limite tutto mio, sia chiaro: il musicista Vai non lo metto di certo in discussione.

[Guido_59]

Beh guarda non è il mio idolo , ma se lo ascolti con orecchio critico ti accorgi che è uno dei pochi  chitarristi delle nuove generazioni , si fa per dire, che emerge non solo per le evoluzioni sulla chitarra.
Ha una inventiva che è fuori dal comune e combina generi e melodie molto diversi tra loro e fa un uso degli effetti come direi nessun altro fa , non fini a sè stessi.
Se parliamo della tecnica poi quella è mostruosa, ma non nel senso della velocità, ad es non sopporto Malmsteen .
Mi viene in mente che fu a suo tempo chiamato da Frank Zappa ad entrare nel suo gruppo , ma in primis come arrangiatore , che  tutto dire, e solo dopo cominciò anche a suonare la chitarra in qualche album.
Se si ascoltano brani dell'inizio carriera come "The animal" o "For the love of God" ,oppure "Tender surrender" o The Boy form Seattle" per poi passare ad altri più recenti ci si rende conto che dietro ad ogni suo lavoro c'è una ricerca su tutto melodie, effetti, arrangiamenti, che rasenta quasi la maniacale perfezione di un musicista classico.
Un difetto che ha è che non riesce a slegarsi da questo suo aspetto un po' molto Americano da rockettaro istrionico con manifestazioni alle volte pacchiane ed è l'aspetto che non mi piace.
Può non piacere , i gusti son gusti, ma dai primi album si è molto evoluto in una ricerca sonora che fa assomigliare sempre di più i suoi lavori a quelli di Frank Zappa , ma ripeto pur piacendomi , pur avendo tutti i suoi album mi piacerebbe di più assomigliare ad un grande chitarrista blues che a lui !
Ha un pregio a differenza dia altri , non usa nè colleziona per quel mi risulta chitarre d'annata o rare per lui una chitarra deve avere quello che gli serve ed è da sempre legato alle Ibanez che gli sfornano quelle che vuole e non credo che sia una questione di endorsement.
Per concludere " Degustibus diputadum non est " siate misericordiosi , ho fatto il Tecnico .
Guido

[Vu-meter]

Grande Guido !! 



Non l'ho mai visto dal vivo , ma sono certo che merita .. 


Vu

[Guido_59]

  Vu !
Guarda che di biglietti ce ne sono ancora potresti venire anche tu , certo sono ~ 40 € .
Io ci vado con il mio capo e collega nonchè compagno di tanti concerti visti in gioventù, ma ti puoi aggregare !
Guido

[Tiziano66]

Un concerto di Vai mi manca...mai visto in live.

4Roses

[Vu-meter]

Vu !
Guarda che di biglietti ce ne sono ancora potresti venire anche tu , certo sono ~ 40 € .
Io ci vado con il mio capo e collega nonchè compagno di tanti concerti visti in gioventù, ma ti puoi aggregare !
Guido

Grazie Guido, quanto sei carino ! 

Purtroppo , non è un buon momento per me .. ma grazie ugualmente, l'ho apprezzato tanto !! 

Vu

[Guido_59]

Anch'io ho fatto un piccolo sforzo, ma come si dice :
- " Non si vive di solo pane "
e
- " Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza "

Non male per un diplomato '78 del tecnico eh ?
Ciao

[Vigilius]

Sì, ma quelli erano anni in cui si studiava davvero con uno spirito diverso da quello odierno: la scuola era un privilegio ed una conquista e non come oggi che è solo un passare la mattina in attesa che arrivi il divertimento.

[Guido_59]

Ot per OT è vero era un po' diverso , ma causa i noti fatti del '77 che coinvolsero tutta l'Italia e Bologna in particolare con la morte di uno studente, noi nella nostra scuola quell'anno che eravamo in 4a abbiamo avuto parecchi problemi dato che per quelle faccende andarono in galera 2 o 3 studenti della mia scuola.
Anche l'anno dopo il '78 con i fatti del rapimento di Moro ci furono problemi , ma per fortuna eravmo alla fine e quindi noi in vista del diploma un po' isolati dal resto.
Comunque sia secondo me avendone l'occasione Steve Vai è da vedere anche se il costo come ormai tutti i concerti è alto.
Nel caso non venisse nessuno farò poi una breve recensione del concerto.
Comunque concordo in parte con te Viglius su una cosa : se mi devo ricordare di un chitarrarista o di un suo brano ci sono tanti altri che mi vengono in mente prima di Steve Vai ciononostante mi piace ascoltarlo.

[Vigilius]

Se venisse a suonare qua penso che andrei anch'io a vederlo per curiosità, ma non mi sbatterei certo ad andare sino da voi per lui; se penso che non sono andato a vedere una clinic di Ian Paice a meno di 1 km. da casa mia penso di meritarmi il nobel della pigrizia!

[Guido_59]

Neanche io sarei andato a Padova o a Firenze per lui , mentre mi sono spostato di parecchio per tanta altra gente del rock, ma soprattutto del jazz che nominarli sarebbe impossibile.
Per questo faccio l'esempio più recente di tutti:
Luglio 2011 B B King a Perugia ( a Lucca era tutto esaurito ) con prima di lui Troy Trombone Shorty. che vi consiglio di ascoltare anche se non è un chitarrista () se volete ve ne parlo a parte.
Guido

[Tiziano66]

Beh io ho visto i Queen a Wembley....!

4Roses

[Vigilius]

Beh io ho visto i Queen a Wembley....!

4Roses

[Guido_59]

Beh io ho visto i Queen a Wembley....!

4Roses

Beh di fronte a ciò  specie se sei partito apposta dall'Italia.
Io per un concerto non ho mai fatto più di 300km.