Mi piace questo suono dei Dire Straits

[Elliott]

La Schecter red è del 1980 e ci ha registrato Making Movies ossia, prima di Alchemy live.

Il motivo per cui Mark non porta in tour la sua Fender red fiesta è per motivi di sicurezza essendo rarissima (seriale 059) ed avendo dubito furti di strumentazione durante i tour

[nihao65]

La Schecter red è del 1980 e ci ha registrato Making Movies ossia, prima di Alchemy live.

Ci sono diverse registrazioni live datate 1980 dove la si può vedere.
Io stesso avevo il poster appeso in camera, altro non era che la gigantografia di una foto con lui e la schecter, Hal Lindes con una strato e John Illsley con un basso Fender....bei tempi 

[Max Maz]

Abitando in riva il mare mi tocca buttare via tutto e  prendere una schecter quindi.... 

[robland]

Per tornare al discorso Fender / Schecter Stratocaster di Mark, purtroppo non ho fonti ma ricordo di aver letto che il manico della Fender creava problemi per via dei bordi non arrotondati e l'ossidazione dei tasti quando il tour passava per posti di mare. Alchemy durò due anni ma già i primi mesi Knopfler lamentava di ferite alle mani. E qui penso sia subentrata Schecter che ne fece una copia quasi identica, colore compreso.

Mi sa che l'ho letto sul libro degli Straits, dovrei cercarlo 

Consideriamo che Knopfler, come innumerevoli altri, le Strato le ha consumate, usate a più non posso. A un certo punto della carriera di un professionista che si spara centinaia di date consecutive, che convive una decina di ore ogni giorno con lo strumento, subentra la ricerca di una variazione sul tema più o meno piccola, quel dettaglietto in più che ti rende un attimo migliore il rapporto quotidiano/ossessivo con lo strumento. C'è chi sperimenta, anche pesantemente, rimanendo sempre su base Fender, tipo Clapton, Gilmour, Malmsteen, Kotzen, Blackmore, e chi passa ad altro che non è poi tanto distante. Blackmore e Knopfler sono stati tra i primi utilizzatori famosi dei pick up Schecter FT500. Knopfler è stato uno dei primi noti a ricevere i manici Schecter birds eye, e a sperimentare la maggiore varietà di suoni (sempre variazioni sul tema della Strato e un po' di incremento di output per chi usa le dita) della cosiddetta dream machine. Ho avuto modo di provarne una, ed è una Strato un po' più ricca e rifinita.
Henderson torna alla Strato quando suona  blues, ma ha trovato in Suhr la variazione sul tema che, a suo dire, gli dà quel pizzico in più di qualità che un professionista ogni tanto desidera.
Ma la radice di tutto, la madre di tutto è sempre la Strato.

[robland]

Questo è uno dei pezzi che Knopfler sente molto quando suona live, ma in questa occasione era ancora più ispirato data l'occasione, e si sente.
Ha addirittura speso due parole per poi lasciare alla chitarra. E il suono e i fraseggi, tutti, sono micidiali.
Mi fa venire i brividi ogni volta.

http://www.youtube.com/watch?v=/2S4zN3kOqY0

[Santano]

Per tornare al discorso Fender / Schecter Stratocaster di Mark, purtroppo non ho fonti ma ricordo di aver letto che il manico della Fender creava problemi per via dei bordi non arrotondati e l'ossidazione dei tasti quando il tour passava per posti di mare. Alchemy durò due anni ma già i primi mesi Knopfler lamentava di ferite alle mani. E qui penso sia subentrata Schecter che ne fece una copia quasi identica, colore compreso.

Mi sa che l'ho letto sul libro degli Straits, dovrei cercarlo 

(sempre variazioni sul tema della Strato e un po' di incremento di output per chi usa le dita)

Questa cosa dell'output Jeff Beck l'aveva risolta con i pick up, per parlare di un altro che usa le sole dita? Finché Fender non gli ha dedicato una strato?

[Prosit]

Questo è uno dei pezzi che Knopfler sente molto quando suona live, ma in questa occasione era ancora più ispirato data l'occasione, e si sente.
Ha addirittura speso due parole per poi lasciare alla chitarra. E il suono e i fraseggi, tutti, sono micidiali.
Mi fa venire i brividi ogni volta.

http://www.youtube.com/watch?v=/2S4zN3kOqY0

Eh ... è il mio brano preferito tra quelli di Knopfler. E lo preferisco ancor di più con quel timbro grosso e cupo della Les Paul.

[robland]

Prosit, concordo su canzone e strumento, ma il mio suono preferito di Knoppo. Qui il suono è ancora più... più... è ancora più!
Talmente grosso che quando prova a metterci un power chord esce acido e lascia perdere, e infatti è solo per la solista.

http://www.youtube.com/watch?v=/EMRJT2ebvAk