Welcome to Jamble Forum. Please login or sign up.

19 Settembre, 2024, 10:41 PM

Login with username, password and session length

SUPPORTA JAMBLE

Attraverso il nostro store puoi supportare il forum e nel contempo, ottieni un simpatico gadget da poter utilizzare!




CLICCA QUI

utilizza il codice jb20
e ottieni subito uno
sconto del 20%
su tutti gli articoli!

Donazioni

Supporta Jamble!

Ti piace Jamble? Potresti aiutarci a rimanere online?

Donate with PayPal!
Obiettivo Anno 2024: €300.00
Data di scadenza: dic 31
Totale ricevute: €105.00
Tasse PayPal: €6.02
Saldo netto: €98.98
Manca all'obiettivo: €201.02
Valuta del sito: EUR
33% 

Un grandissimo grazie a chi ha donato in questo periodo.
ago-23 Anonimo EUR10.00
ago-22 LawHunter EUR30.00
giu-13 shezlacroi... EUR10.00
mag-22 marko61 EUR30.00
mar-20 Anonimo EUR10.00
mar-8 Anonimo EUR5.00
mar-2 Anonimo EUR10.00

PROMO

Topic Recenti

Slash e i Guns & Roses

Aperto da snaporaz, 07 Maggio, 2019, 10:02 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

Moreno Viola

Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 05:05 PM
Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2019, 05:01 PM
Per me la tecnica è fine a se stessa solo nel momento in cui diventa il pretesto per gareggiare.

In quel caso parliamo di sport e va benissimo, ma la musica è un'altra cosa.

Mi dispiace che abbiamo perso snaporaz. E a rischio di tediare anche te: ma chi è che proclama ad alta voce di voler gareggiare rinunciando all'idea di voler esprimere qualcosa? Non ho mai letto un'intervista in tal senso, né l'ho ascoltata. Tutti dichiarano di comunicare. Mentono? Io sono un ingenuo quindi non me ne accorgo.

Sono un po' sorpreso di quanto scrivi perché tendenzialmente sono d'accordo con tutti i tuoi interventi in questo topic.

Condivido persino il parallelismo con l'arte che tra l'altro ho utilizzato anche io in altre occasioni sul forum.

Per quanto mi riguarda, la chitarra è uno strumento quanto lo sono il pennello e la penna e nell'ambito dell'espressione può essere efficace tanto nelle mani di un individuo accademicamente preparato, quanto in quelle di un presunto "illetterato".

Quando parlo di sport intendo cose tipo questa:



Per il resto per me chiunque imbracci uno strumento, musicale e non, ha certamente come obbiettivo quello di stabilire un contatto anche in maniera inconsapevole.

Trovo invece discutibile misurare il valore di un artista in base alla sua abilità, altrimenti qualunque bravo diplomato al conservatorio meriterebbe la stessa considerazione dei musicisti che ha studiato e dei quali, dopo anni di studio, riproduce alla perfezione le composizioni.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Cris Valk

Mi spiace che  sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!
Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


Mimmolo

Il topic è bello e interessante e ha tanti spunti su cui ragionare.
Ho trovato verità in quasi tutti gli interventi e salvo qualche frase che pareva un po' piccata ma magari non voleva esserlo ci sono contenuti che travalicano il solito tran-tran chitarra gialla, chitarra nera... si ma con i pick-up in ottone dorato e l'effetto vibrante. [emoji3]
Vado a caso...
Sfogli (in questo pezzo) trasmette poco perché sostiene tutto il discorso da solo, poche pause niente fraseggio domanda risposta con sè od altri.
Si può paragonare, chiedendo scusa all'autore, alla voce robotica che legge senza enfasi un testo.
Da qui la fondamentale base che la musica per creare interesse deve servirsi di pause, enfasi, accenti come il discorso umano perché questo intendiamo.

Riguardo al livello tecnico e alla sovrastima dei chitarristi.
Credo che ognuno di noi si porti un bagaglio di esperienza con se con cui valuta gli altri e il proprio stato.
Questo metro è univoco perché soggettivo e muta in base alla conoscenza personale e al gusto.
Così se io sono alle prime armi e conosco 3 accordi non mi sognerò mai di giudicare un'artista dal lato tecnico perché veramente non saprei di che parlo.
Piano piano, maturando la mia tecnica sarò in grado di capire le scelte degli altri, condividerle o trovarle scontate, analizzare le scelte armoniche. Di fondo, piano piano maturerò un giudizio critico nei confronti degli altri, giudizio però che dovrà sempre tener conto del gradimento e coinvolgimento che gli artisti sanno trasmettere, le famose emozioni.
Certo se il chitarrista di turno si limiterà alla solite strutture, alle solite scale, al solito fraseggio scontato questo lo renderà ai miei occhi scontato.

Io sono molto indietro, pentatonica che più non si può e con la struttura blues tatuata a fuoco.
Ci provo, eccome se ci provo ad ampliare il mio linguaggio, nuove scale, nuove progressioni, ascoltare nuovi artisti. A volte mi dice bene, a volte mi chiedo perché cercare di parlare nuove lingue invece di conoscere meglio quella che uso tutti i giorni.
E poi c'è quella gran verità del less is more, del saper fare una sintesi bella, chiara, toccante.
E qui mi viene da ribaltarmi:
Perché studiare scale complesse, usarne diverse, impegnare la mente nel sintetizzare quel l'unica nota che ci sta a pennello, la stessa che quel brocco dei 3 accordi trova così semplicemente non conoscendone altre.

Termino qui perché come si è capito non sono dotato del dono della sintesi ma c'erano altri spunti interessanti che avrebbe fatto piacere commentare.
Un solo appunto Blackstrat: perché scrivere di andare in montagna ad aspettare idioti per...?
Ognuno usa i talenti che ha, purtroppo in molti non hanno avuto educazioni tali da maturare un pensiero critico e si accodano alla massa, meglio glissare come hai fatto con il genio che pontificava su Gilmour.

guest2683

Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2019, 09:59 PM
Sono un po' sorpreso di quanto scrivi perché tendenzialmente sono d'accordo con tutti i tuoi interventi in questo topic.

Condivido persino il parallelismo con l'arte che tra l'altro ho utilizzato anche io in altre occasioni sul forum.

Per quanto mi riguarda, la chitarra è uno strumento quanto lo sono il pennello e la penna e nell'ambito dell'espressione può essere efficace tanto nelle mani di un individuo accademicamente preparato, quanto in quelle di un presunto "illetterato".

:sorry:
Non sapevo che esistessero gare di velocità con la chitarra!   :lol:
Credevo che tu fossi ricorso a una metafora per indicare i soliti chitarristi accusati di eccesso di velocità (Gilbert e compagnia), quindi sottolineavo il fatto, che se anche io ritenessi l'amico Paolo Gilberto un corridore delle sei corde (e non lo penso, anche alla luce dei suoi ultimi dischi), difficilmente Gilbert sosterrebbe di essere uno dedito alla velocità e basta.

Tu invece ti riferivi letteralmente alle gare.  :laughing:

Comunque, se anche ci trovassimo in disaccordo ogni tanto, no problem: sono molto aperto ai ragionamenti altrui e pronto a modificare e integrare il mio pensiero. Sono di una ignoranza mostruosa quindi dirò cose sbagliate, inesatte, grossolane, parziali ecc.
A volte le idee altrui occorre anche maturarle nella propria testa, quindi possono fare effetto anche a scoppio ritardato.
::)

P.s. spesso, quando pongo una domanda, posso sembrare allusivo o ironico. Garantisco che la maggior parte delle volte la domanda è autentica. Ah, e sono davvero ingenuo (e ci tengo ad esserlo).


Vu-meter

Lo avevo già postato, ma lo riposto volentieri. La cosa che 'sciocca' è che tale 'filosofia' venga espressa proprio da uno che può viaggiare a velocità lampo :

Guthrie Govan - Professor Shred #1 - YouTube


Per i frettolosi : andate da 1:39..
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



dr_balfa



Ascoltate al minuto 1.24 sui pedali.
Prima o poi imparerò a suonare....

zap



dr_balfa

Prima o poi imparerò a suonare....

BlackStrat

Citazione di: Cris Valk il 08 Maggio, 2019, 10:34 PM
Mi spiace che  sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!

Macchè scherzi!? E' tutta colpa mia. Al prossimo blind, risponderò:
B.
Punto.

:laughing:

Citazione di: Mimmolo il 08 Maggio, 2019, 10:46 PM
Il topic è bello e interessante e ha tanti spunti su cui ragionare.
Ho trovato verità in quasi tutti gli interventi e salvo qualche frase che pareva un po' piccata ma magari non voleva esserlo ci sono contenuti che travalicano il solito tran-tran chitarra gialla, chitarra nera... si ma con i pick-up in ottone dorato e l'effetto vibrante. [emoji3]
............
............

Termino qui perché come si è capito non sono dotato del dono della sintesi ma c'erano altri spunti interessanti che avrebbe fatto piacere commentare.
Un solo appunto Blackstrat: perché scrivere di andare in montagna ad aspettare idioti per...?
Ognuno usa i talenti che ha, purtroppo in molti non hanno avuto educazioni tali da maturare un pensiero critico e si accodano alla massa, meglio glissare come hai fatto con il genio che pontificava su Gilmour.

Il mio intervento è stato volutamente sopra le righe, un po' per far capire il fastidio che provo quando qualcuno avverte l'incontrollabile necessità di condannare le scelte (di vita o musicali) altrui, e un po', come hai detto bene, per travalicare l'applombe inglese che caratterizzava la discussione [emoji3] Tranquilli, non ho nessun fucile di precisione a casa  :lol:

Ho riportato l'esempio di Gilmour per far capire come lo stesso stimolo oggettivo (vibrazioni dell'aria, che si traducono in pressione sonora), in soggetti differenti provoca risposte differenti: emozione in uno, indifferenza nell'altro.
Gli esseri umani, intesi come sistema complesso formato da corpo e psiche, rispondono in modo imprevedibile agli stessi stimoli esterni.

E' come quando due persone si ammalano di influenza e si curano con lo stesso antibiotico: il primo guarisce in 3 giorni ed è fresco come una rosa, il secondo impiega quasi una settiman, ed è ancora mezzo acciaccato.
O come quando due persona colpite dalla medesima malattia (Parkinson ad esempio), si curano alla stessa maniera (levodopa): c'è chi con la levodopa riesce a continuare la propria vita in modo sereno e vivere per altri 20 anni, chi invece si riduce a un fantasma in carrozzina e finisce al Creatore in meno di 24mesi.
O come quando due ragazzi di 20 anni iniziano a perdere i capelli: il primo con finasteride e minoxidil ha un veloce recupero e un mantenimento che va avanti fino all'età adulta, il secondo, nonostante la costanza nella cura, diventa una palla da biliardo nel giro di qualche anno.

Se questa diversità di risposta interessa il corpo, che è una somma di oggetti numericamente quantificabili e circoscrivibili nello spazio fisico, come può non verificarsi sulla psiche, che è l'emblema dell'immateriale, dell'illogico, e che sfugge a qualunque tentativo di definirla in modo chiaro?

Pensare di individuare un linguaggio musicale che sia universalmente accettato da tutti (gli X sono il miglior gruppo al mondo, Y è il cantante più bravo mai esistito, e altri deliri del genere...qualcuno arriva addirittura a stilare una classifica de "I migliori gruppi/cantanti/chitarristi"  :acci:), è assolutamente folle perchè vorrebbe dire prevedere le risposte emozionali di un gruppo eterogeneo di persone.
Non meno folle di chi ha la presunzione di codificare un insieme di comportamenti che, se applicati correttamente dal singolo, dovrebbero garantire risultati certi sulla propria vita o su ampi gruppi di persone. E' l'errore in cui cadono la psicologia, la psicoterapia e la PNL.

Io non ne farei neanche una questione di competenza in materia.
La prima volta che ho sentito The Division Bell (vedi avatar) avevo 17 anni e non sapevo nemmeno come era fatta una chitarra elettrica, figuriamoci un bending o una pentatonica, ma già dal primo ascolto ho sentito qualcosa muoversi nel mio animo, come se quella melodia vibrasse in fase con le frequenze della mia anima, rinforzandole fino a farle esplodere.
VU ha parlato di interesse per il tedesco o per il cinese.
Più che di interesse vero e proprio, inteso come volontà manifesta di approfondire o meno un certo genere musicale, io parlerei di "frequenze vibrazionali della nostra anima", che sono uniche per ognuno di noi e che, al massimo, sono circoscrivibili entro gruppi di persone.

Una 19enne tutta selfie, aperitivi e rossetto, difficilmente apprezzerà Gilmour, così come un ricercatore universitario classe 1981 taciturno e di indole chiusa che non ha mai messo piede in discoteca, difficilmente apprezzerà Pem Pem di Elettra Lamborghini.

BlackStrat

Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 03:17 PM
Ok, però andando nella pratica il seguente brano è mera tecnica fine a se stessa o è
musica che ti comunica qualcosa? E, in caso positivo, cosa ti comunica?

P.s. c'è un utente del forum che sia appassionato  alla tecnica fine a se stessa?

Non so se è mera tecnica fine a sè stessa (Malmsteen lo è? Petrucci lo è?), ma a me non comunica nulla per due motivi
A- il playing, tranne qualche breve passaggio non riesco a trovare un filo logico
B- i suoni, bruttini a mio avviso, troppo "moderni" e compressi

Mi ha comunicato molto di più lui

che ho incocciato stamattina sulla pagina IG di Suhr, e che già dalle prime note mi ha comunicato qualcosa, e non perchè io sia fan suo o di Suhr (mai posseduto o suonato una chitarra Suhr), ma per il playing (le famose pause lui ce le mette...) e per i suoni che sono più classici, vintage, e quindi in linea con l'idea che ho io di suono di chitarra.


dr_balfa

Citazione di: BlackStrat il 09 Maggio, 2019, 11:32 AM
Citazione di: Cris Valk il 08 Maggio, 2019, 10:34 PM
Mi spiace che  sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!

Macchè scherzi!? E' tutta colpa mia. Al prossimo blind, risponderò:
B.
Punto.
:laughing:

Aspetta un attimo quella è la mia tecnica  :lol: :lol: :lol:
Prima o poi imparerò a suonare....

Mimmolo

Blackstrat bella risposta ben argomentata.
Come ho scritto la competenza è il modo giusto per giudicare onestamente, però bisogna sempre tener conto delle emozioni, le stesse che si provano a 17 anni con un disco dei PF

guest2683

Non è che le emozioni siano optional nella musica. Sono praticamente l'unica cosa che contano. E se tizio a 17 anni sente i Pink Floyd e si emoziona, non ho ben capito perché sarebbe più giustificato oggettivamente ( :laughing:) di caio che a 17 anni sente Slash e si emoziona.
Perché tecnicamente il primo sarebbe più preparato del secondo? (Che non è neanche vero). Perché il primo è venuto prima del secondo? Perché il secondo ha fan più isterici del primo? (Che non è neanche vero). Boh.

Comunque ognuno si è profuso nelle spiegazioni del proprio pensiero e chi più rifletterà su quelle altrui, più si arricchirà.
Amen


Mimmolo

Come ho scritto la mia preparazione tecnica armonica è limitata quindi ha poco senso un mio parere in merito. Sono comunque convinto che il giudizio dato da un chitarrista di ottimo livello tecnico come ad esempio Vu o Luvi mi porterebbe ad analizzare e ad interessarmi al merito di questi chitarristi.

Così sia

guest2683

Mimmolo, tanto per sapere, ti sei mai cimentato nell'eseguire brani di Gilmour e di Slash?

Il forum di Jamble esiste ANCHE grazie alla visualizzazione delle pubblicità.


Ti preghiamo pertanto di disattivare il tuo ad blocker.