Oz Noy

[Vu-meter]

E' una cosa che abbiamo affrontato nella School, nella video pillola "Discorso, discorso!", nel topic dedicato al fraseggio.
Lui ha tanto gusto e talento e come dici tu, grande capacità "narrativa" .. che comunque, deve essere esercitata nello specifico, tenendo presente proprio le cose dette nella video pillola e che io, non sono certo riuscito ad esprimere come lui, non ne ho le capacità e la backing track non mi aiutava.
Infatti l'armonia può arrivare a darti una mano, ad esempio se anzichè "statica" è un minimo condita e farcita di cambi di sfumature e tu, ti sforzi di "suonare sugli accordi" anzichè 'random' sulle scale.
In ogni caso, è qualcosa da "preparare" a monte, la capacità di tenere in pedi un racconto anzichè un assolo. La prima cosa da fare, tanto per dire, è sbarazzarsi della "licks mentality".

[Fidelcaster]

Diciamo però che anche l'armonia può arrivare a darti una mano, ad esempio se anzichè "statica" è un minimo condita e farcita di cambi di sfumature e tu, ti sforzi di "suonare sugli accordi" anzichè 'random' sulle scale.
In ogni caso, è qualcosa da "preparare" a monte, la capacità di tenere in pedi un racconto anzichè un assolo.

Sicuramente è così, e infatti mi viene da pensare che possa essere un mix di "playing the changes", naturalmente (è jazz), e di una visione d'assieme con ottica da compositore di tutta la progressione armonica nel suo complesso.

La prima cosa da fare, tanto per dire, è sbarazzarsi della "licks mentality".

E però, sai, rimanendo a Oz (ma il discorso vale anche per altri), lui di licks ne usa eccome - a forza di ascoltarlo li riconosco - e però comunque, appunto credo per questa visione d'insieme dell'assolo, li usa come mattoni per costruire edifici sempre un po' diversi. Insomma, come nel parlare, usando più o meno sempre le stesse parole e le stesse frasi, possiamo fare tanti discorsi diversi...

[Vu-meter]

Diciamo però che anche l'armonia può arrivare a darti una mano, ad esempio se anzichè "statica" è un minimo condita e farcita di cambi di sfumature e tu, ti sforzi di "suonare sugli accordi" anzichè 'random' sulle scale.
In ogni caso, è qualcosa da "preparare" a monte, la capacità di tenere in pedi un racconto anzichè un assolo.

Sicuramente è così, e infatti mi viene da pensare che possa essere un mix di "playing the changes", naturalmente (è jazz), e di una visione d'assieme con ottica da compositore di tutta la progressione armonica nel suo complesso.

La prima cosa da fare, tanto per dire, è sbarazzarsi della "licks mentality".

E però, sai, rimanendo a Oz (ma il discorso vale anche per altri), lui di licks ne usa eccome - a forza di ascoltarlo li riconosco - e però comunque, appunto credo per questa visione d'insieme dell'assolo, li usa come mattoni per costruire edifici sempre un po' diversi. Insomma, come nel parlare, usando più o meno sempre le stesse parole e le stesse frasi, possiamo fare tanti discorsi diversi...

Senz'altro, perdonami, mi sono spiegato male.
Quando parlo di abbandonare i licks, sottointendo l'inserire al loro posto gli "slips" (  vedi nuovamente nella School ) .
Tutti ci appoggiamo , specie quando si è in difficoltà o in modo particolare quando si accelera la velocità di esecuzione, a robe pre-fatte. Quando sono personali però, riusciamo ad integrarle meglio e a "venderle" meglio, all'interno del nostro discorso creato al momento proprio perchè sono più intime e personali.
Va tenuto conto un po' di tutto : ci si sforza di seguire un "percorso narrativo" tenendo conto degli accordi, appoggiandosi di tanto in tanto agli "slips" e cercando di far evolvere il carrozzone in movimento..
Lui ha un talento allucinante, in tal senso.. 

[Fidelcaster]

Avrei detto che indossasse i boxer! 

[Vu-meter]

Avrei detto che indossasse i boxer! 

Be' dai, anche questi qui "in copertina" della pillola ...

[Fidelcaster]

[Fidelcaster]

Bel brano, e musicisti di gran livello 

Perdonatemi, a me il suono della stratocaster nel jazz proprio non piace  come timbrica Fender ci sento meglio quello della telecaster..... 

Meglio un'Ibanez metallara a sette corde? 

[Max Maz]

Oz farebbe suonare a suo modo anche le steel. 

[Mimmolo]

Fidel che ampli usa?

[Mimmolo]

Fidel che ampli usa?

Ok ho trovato sul web
Mi pare prediliga two rocks

[Max Maz]

Fidel che ampli usa?

Ok ho trovato sul web
Mi pare prediliga two rocks

Economico   

[Fidelcaster]

Fidel che ampli usa?

Parecchi! Principalmente quel Two Rock e un Marshall (non mi ricordo il modello), entrambi modificati, ma anche vari Fender. Quando suona in un club di Tokyo utilizza con piacere gli AC-30 vintage che gli mette a disposizione il club, e così quando con Roland hanno creato la sua tone capsule per il Blues Cube l'hanno basata su AC-30 e Super Reverb.

[Fidelcaster]

Naturalmente in tour usa un po' quel che capita, se non erro con una predilezione, tra gli ampli più comuni, per i Blues Deville.

[Fidelcaster]

Questa è la lista pubblicata sul suo sito, completa dei suoi errori di ortografia:

Two Rock- TS1
Two Rock- Classic Reverb Signature
Two Rock Head- Gain Master 100
Two Rock 2×12 Cab – with Celestion 65's
Two Rock 4×12 open back Cab- with Celestion 65's
Marshall 68 Flexi 50W
Marshall 68 Flexi 100W
Bad Cat 4×12 Cab – with Celestion Green Backs
Fender Band Master 67 – Modified by Ziv Nagari
Victoria – Bassman with Eminence Legend Alnico Speakers
Fender Super Reverb 66'
Fender Deluxe Reverb 66' – with Eminence Swamp Thang Speaker
Fender Prinston Reverb 65'- with Celestion G10

[Max Maz]

Si tratta bene il giovine Oz.