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John Petrucci e i Dream Theater

Aperto da elzeviro, 01 Ottobre, 2024, 04:29 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

b3st1a

Citazione di: Kla il 03 Ottobre, 2024, 01:21 PM

Grazie per i consigli, proverò ad ascoltare qualcosa.

Momento...momento...aspetta...io 'sto brano non lo avevo mai sentito ma, non appena ho schiacciato play, mi è venuto subito in mente Tender Surrender...siamo ai limiti del plagio, mamma mia!!!  >:(

Kla

Ci sono effettivamente delle similitudini importanti soprattutto nel tema, sia come melodia, che come ritmo e atmosfera: ma il brano di Petrucci tutto sommato è così musicalmente semplice e banalotto (per quanto a me piaccia molto), che avrà senz'altro similitudini con molti altri brani di altri musicisti...
Poi mi pare che l'elaborazione/sviluppo li porti in direzioni diverse: Petrucci resta ancorato a lungo al tema iniziale e a quella sonorità, mentre Vai mi sembra prendere strade diverse, con le sue sonorità così particolari...
Almeno, queste le mie sensazioni.  ::)


robland

Citazione di: b3st1a il 04 Ottobre, 2024, 12:07 AMOh beh, io sono stato tante cose in vita mia... I miei ascolti in passato erano molto vari, e nel periodo in cui ho iniziato a suonare (primi anni'90) ero molto attratto da gruppi ed artisti "ultratecnici" (oltre che dal grunge, che rappresentava l'esatto opposto...). Ho iniziato ad ascoltarli da "Image and words", recuperando in seguito anche il primo album, e sono stato fan sfegatato fino a "SFAM", che ho ascoltato a ripetizione per mesi. Nel successivo tour andai a vederli dal vivo a Roma e...qualcosa si ruppe. Dopo un'oretta iniziai ad annoiarmi, e non vedevo l'ora che il concerto finisse. Zero emozioni e tanta noia...oramai i miei ascolti ed i miei gusti stavano deviando altrove. Ho preso anche l'album successivo, che non mi è piaciuto, dopodiché ho smesso completamente di ascoltarli. Sono ancora affezionato a loro, o meglio, al ricordo che ho di loro...ma Petrucci non ha davvero nulla che mi piaccia.

E quindi anche Bestia è stato un "riccardone".  :D
Ma provavi anche a suonare quel genere, oltre che ascoltarlo? Immagino di sì, visto che ti piacevano (anche) gli ultratecnici.
Io invece negli anni 90, considerato che leggevo tante riviste in cui i DT erano spesso menzionati, provai ad ascoltarli ma senza successo. Li trovavo molto noiosi. Che poi è strano, perché riuscivo ad apprezzare più brani interamente strumentali di altri artisti che quelli dei DT dove però c'erano partite cantate che quindi avrebbero dovuto renderli più fruibili.

Più recentemente ho comprato un cofanetto con cinque loro cd e devo dire che per la prima volta ho iniziato ad apprezzarli. Sarà che oggi ho più "strumenti", più esperienza e riesco ad ascoltare musica complessa più agevolmente che in passato. Ho ascoltato in passato tanto jazz, tanto prog, tanta musica hard&heavy strumentale, quindi non mi distraggo/annoio più tanto facilmente quando un brano ha una certa complessità e lunghezza.
Per cui mi sono appassionato ad album come Train of thought o Falling into infinity e ovviamente Metropolis (che temo tu abbia ascoltato quando già era iniziata la tua fase di stanchezza/rigetto).

Non so, è come se finalmente io sia riuscito un po' (solo un po', perché comunque non è il mio genere) a capire e sentire la passione che i musicisti di questa band provano nel costruire album del genere. Forse l'essermi tenuto lontano da loro in quegli anni (anni in cui apprezzavo tutt'altre cose: i 90s erano gli anni degli Smashing Pumpkins, dei Blur, dei Radiohead, dei Bush, di tutto il grunge) mi ha favorito. Chi lo sa.

Ad ogni modo forse la ricetta è: di tutto un po'. Con il corollario: prendere, prelevare qualcosa un po' da tutti, perché nella musica fatta a questi livelli di cose positive da apprezzare non ne mancano mai, al di là di ciò che non ci convince (ad esempio il suono, che io trovo un po' asettico, di Petrucci).

b3st1a

Citazione di: robland il 05 Ottobre, 2024, 07:31 AME quindi anche Bestia è stato un "riccardone".  :D

Ehm...uhm...ebbene sì. Però poi sono guarito! :D



Citazione di: robland il 05 Ottobre, 2024, 07:31 AMMa provavi anche a suonare quel genere, oltre che ascoltarlo? Immagino di sì, visto che ti piacevano (anche) gli ultratecnici.
No, non ci ho mai provato, anche perché non ero (e non sono tuttora) in grado. Al massimo provavo a fare qualche riff di Metallica ed Iron Maiden (sono stato anche metallaro...), anche se nelle mie prime band suonavo tutt'altro. Ora che ci penso, l'unica cosa dei DT che sapevo fare era l'intro di Pull me under!

Citazione di: robland il 05 Ottobre, 2024, 07:31 AMForse l'essermi tenuto lontano da loro in quegli anni (anni in cui apprezzavo tutt'altre cose: i 90s erano gli anni degli Smashing Pumpkins, dei Blur, dei Radiohead, dei Bush, di tutto il grunge) mi ha favorito. Chi lo sa.
So che sembra strano ma...al prog e al Metal alternavo anche generi molto differenti. Sono stato travolto anche io dall'ondata grunge (anche se i miei preferiti erano Soundgarden, Alice in chains, Nirvana, Pearl Jam e, in misura minore, STP), e continuavo ad ascoltare anche i miei gruppi preferiti di quando ero più piccolo, U2 (che ho smesso di seguire da Zooropa in poi) e Pink Floyd. Poi, pochi anni dopo, ho avuto "una visione" ed ho scoperto i Radiohead, che mi hanno fatto rivoluzionare non solo i miei ascolti, ma anche il mio modo di suonare. Non so se ho mai raccontato di come conobbi i Radiohead ma...questa è un'altra storia! ;D

robland

Citazione di: b3st1a il 05 Ottobre, 2024, 03:31 PMSo che sembra strano ma...al prog e al Metal alternavo anche generi molto differenti. Sono stato travolto anche io dall'ondata grunge (anche se i miei preferiti erano Soundgarden, Alice in chains, Nirvana, Pearl Jam e, in misura minore, STP), e continuavo ad ascoltare anche i miei gruppi preferiti di quando ero più piccolo, U2 (che ho smesso di seguire da Zooropa in poi) e Pink Floyd.

Ma sai che non mi sembra affatto strano?
Negli anni ho fatto la stessa cosa. Ascoltavo Metallica, Guns n Roses, Sepultura, Megadeth, U2 (fino a Achtung Baby), Pink Floyd, Van Halen, Deep Purple, Led Zeppelin, Malmsteen, Dire Straits e tutto il grunge, e non ho mai capito il senso delle faide tizio contro caio, se ascolti il metal non ascolti il grunge ecc.
Così come poi avrei ascoltato Korn, Deftones, ecc. mentre ascoltavo tranquillamente jazz, blues ecc.
Però i DT proprio non erano per me. Avevo una cassetta (suppongo fosse il solito Images and words, registratami da un amico che era fissato con Petrucci) ma non l'ho mai davvero sentita perché sbadigliavo dopo pochi minuti.
In fondo sono contento che tanti anni dopo sono riuscito a sentirmi cinque loro album più volte e con un certo coinvolgimento.
Ma quando ho scoperto i Radiohead (anni 90) mi presero talmente tanto che misi momentaneamente da parte tutti tranne pochi (quelli che ho menzionato su: Pumpkins, Blur ecc. Mi sa anche Red hot chili peppers, perché One minute minute mi impressionò moltissimo).

Citazione di: b3st1a il 05 Ottobre, 2024, 03:31 PMPoi, pochi anni dopo, ho avuto "una visione" ed ho scoperto i Radiohead, che mi hanno fatto rivoluzionare non solo i miei ascolti, ma anche il mio modo di suonare. Non so se ho mai raccontato di come conobbi i Radiohead ma...questa è un'altra storia! ;D

Non l'hai raccontato ma dovrai farlo senz'altro! Perché quando si tratta di Radiohead voglio sapere tutto di tutti. C'è un thread su di loro quindi, quando ne avrai voglia, vai e dicci tutto.

Donatello Nahi

Io i Dream li ho ascoltati per la prima volta nei primi anni 2000, quando in un Forum lessi che facevano progressive e che si potevano paragonare ai pink floyd..  :laughing:

Allora andai subito ad ascoltare i primi album, when dream and day unite.. e Images and words.. Awake.... Metropolis... e devo dire che sul momento mi piacquero molto e li ascoltai per giorni... poi peró non so perché, non ho proseguito... poi,in quegli anni ero a Torino, e vivevo con un tipo che amava i metallica... avevo comprato la mia prima elettrica e lui me la chiedeva in prestito... lui sapeva fare solo i metallica, ma suonava bene, io invece non avevo mai ascoltato... uscí St. Anger, e per curiositá presi il cd ed anche lí lo ascoltai per giorni... poi anche lí, non ho proseguito

robland

Ci sono generi che vanno ascoltati attentamente. Ad esempio se ci si distrae nell'ascolto del blues dopo un po' si inizia a sbadigliare perché i brani sembrano tutti uguali o quasi. Proprio nelle sfumature emerge invece la differenza di linguaggio.
Concentrazione che serve nella musica classica, nel jazz e... nel progressive metal, altrimenti dopo un po' sembra di avere in sottofondo i lavori degli scavi per la nuova linea della metropolitana.

E dunque introduciamo il singolo del nuovo album dei Dream Theater che suppongo @Andy_Azz e @Dimapant avranno già ascoltato e consumato.
Io l'avevo sentito qualche giorno fa e l'ho risentito bene stamattina.
Devo dire che è una bella cavalcata, caratterizzata da interessanti modulazioni ritmiche, ma il meglio per me arriva al minuto 5,20-5,30, con un alternarsi di chitarra e tastiera per poi proseguire insieme. Questa è la parte che mi ha catturato di più.
Segue l'assolo di Petrucci, molto lirico come spesso fa e molto articolato as usual. Diciamo che non si risparmia.
Detto ciò, non sono neanche lontanamente un loro gran conoscitore e un esperto del genere, però ho apprezzato.



Andy_Azz

Citazione di: robland il 17 Ottobre, 2024, 10:00 AMCi sono generi che vanno ascoltati attentamente. Ad esempio se ci si distrae nell'ascolto del blues dopo un po' si inizia a sbadigliare perché i brani sembrano tutti uguali o quasi. Proprio nelle sfumature emerge invece la differenza di linguaggio.
Concentrazione che serve nella musica classica, nel jazz e... nel progressive metal, altrimenti dopo un po' sembra di avere in sottofondo i lavori degli scavi per la nuova linea della metropolitana.

E dunque introduciamo il singolo del nuovo album dei Dream Theater che suppongo @Andy_Azz e @Dimapant avranno già ascoltato e consumato.
Io l'avevo sentito qualche giorno fa e l'ho risentito bene stamattina.
Devo dire che è una bella cavalcata, caratterizzata da interessanti modulazioni ritmiche, ma il meglio per me arriva al minuto 5,20-5,30, con un alternarsi di chitarra e tastiera per poi proseguire insieme. Questa è la parte che mi ha catturato di più.
Segue l'assolo di Petrucci, molto lirico come spesso fa e molto articolato as usual. Diciamo che non si risparmia.
Detto ciò, non sono neanche lontanamente un loro gran conoscitore e un esperto del genere, però ho apprezzato.


ovviamente gia ascoltato .... e direi che finalmente è rientrato Portnoy dietro le pelli ......
onestamente nel periodo Mangini (che è sicuramente un ottimo batterista ) li ho trascurati
ora direi che si ritorna !  :D  :yeepy:
Andy "Petru"
= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = 



" non c'è niente al mondo di difficile o impossibile ... "

" i limiti esistono solo nella nostra testa "

Donatello Nahi

Citazione di: robland il 17 Ottobre, 2024, 10:00 AMCi sono generi che vanno ascoltati attentamente. Ad esempio se ci si distrae nell'ascolto del blues dopo un po' si inizia a sbadigliare perché i brani sembrano tutti uguali o quasi. Proprio nelle sfumature emerge invece la differenza di linguaggio.
Concentrazione che serve nella musica classica, nel jazz e... nel progressive metal, altrimenti dopo un po' sembra di avere in sottofondo i lavori degli scavi per la nuova linea della metropolitana.


Eheh. Non avevo mai associato Blues Jazz Classica.... al progressive metal, anche perchè non ho ben chiaro cosa sia  :laughing:

Pero in linea di principio credo abbia proprio ragionissima

Dimapant

Con Mangini hanno fatto degli ottimi pezzi.


Comunque per quanto riguarda Petrucci, l'avrò già detto. Sono un petrucciano convinto, quando suona nei DT ma non piace tanto la carriera solita, ma questo vale per quasi tutti i chitarristi che conosco. A me piace il musicista che contribuisce a creare qualcosa in una band e Petrucci con i DT, insieme e Portnoy ha fatto grandissime cose.

E poi dopo aver imparando Learnig To Live, another day e al momento sto studiando Metripolis mi sto divertendo un mondo(smadonnando anche tanto) perché si capisce cosa c'è alla base delle costruzioni dei pezzi, i perfetti inscastri tra le note e tra gli accordi , le progressioni melodiche. Hanno senso anche le sfuriate sbrodolate che io chiamo trampolini di lancio.
Un discorso che vale per tanti artisti , finché non si approcciano, non si capisce al 100% come funzioni le
Cose

Andy_Azz

Citazione di: Dimapant il 17 Ottobre, 2024, 11:16 AMCon Mangini hanno fatto degli ottimi pezzi.


Comunque per quanto riguarda Petrucci, l'avrò già detto. Sono un petrucciano convinto, quando suona nei DT ma non piace tanto la carriera solita, ma questo vale per quasi tutti i chitarristi che conosco. A me piace il musicista che contribuisce a creare qualcosa in una band e Petrucci con i DT, insieme e Portnoy ha fatto grandissime cose.

E poi dopo aver imparando Learnig To Live, another day e al momento sto studiando Metripolis mi sto divertendo un mondo(smadonnando anche tanto) perché si capisce cosa c'è alla base delle costruzioni dei pezzi, i perfetti inscastri tra le note e tra gli accordi , le progressioni melodiche. Hanno senso anche le sfuriate sbrodolate che io chiamo trampolini di lancio.
Un discorso che vale per tanti artisti , finché non si approcciano, non si capisce al 100% come funzioni le
Cose

condivido tutto sul Petru , lo preferisco pure io dentro i DT e non da solista

bè ma citando quei pezzi ... tu citi ( imho ) la versione migliore e ispirata del JP !!!!!!  ::)
Andy "Petru"
= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = 



" non c'è niente al mondo di difficile o impossibile ... "

" i limiti esistono solo nella nostra testa "

robland

Citazione di: Dimapant il 17 Ottobre, 2024, 11:16 AMCon Mangini hanno fatto degli ottimi pezzi.


Comunque per quanto riguarda Petrucci, l'avrò già detto. Sono un petrucciano convinto, quando suona nei DT ma non piace tanto la carriera solita, ma questo vale per quasi tutti i chitarristi che conosco. A me piace il musicista che contribuisce a creare qualcosa in una band e Petrucci con i DT, insieme e Portnoy ha fatto grandissime cose.

Ti dirò che a me del Petrucci solista non frega nulla: per me Petrucci è come EVH, ossia tutti i loro sforzi li hanno profusi nella loro creatura, la loro band, dove hanno avuto totale libertà di esprimersi.
Non è come un Lukather che nei Toto poteva fare belle cose ma doveva comunque contenersi per via delle specificità della band, e quindi negli album solisti c'è tantissimo che nei Toto non poteva trovare spazio. O come Loureiro ed altri, che non sempre avevano una band dove esprimersi e quindi gli album solisti sono importanti nella loro carriera.
I Dream Theater sono una creatura di Petrucci (anche sua, insomma) e lì c'è il suo meglio. Il resto è contorno.
Poi i DT possono piacere o meno, ma di sicuro se ti piacciono entri in una dimensione, soprattutto come chitarrista, che non basta una vita per studiarla tutta, tra ritmica, solista e intrecci vari. Perché Petrucci comunque è, a prescindere dai gusti, il top di una certa scuola di chitarristi.
Io non sono sto gran fan, ma di tanto in tanto prelevo uno spezzone da un brano e me lo studio.

arzonauta

Per chi fosse interessato, il buon Ola Englud si è fatto spiegare l'attuale Rig del sig. Petrucci:



Dimapant

Citazione di: Andy_Azz il 17 Ottobre, 2024, 11:46 AMcondivido tutto sul Petru , lo preferisco pure io dentro i DT e non da solista

bè ma citando quei pezzi ... tu citi ( imho ) la versione migliore e ispirata del JP !!!!!!  ::)

Citazione di: arzonauta il Oggi alle 02:32 PMPer chi fosse interessato, il buon Ola Englud si è fatto spiegare l'attuale Rig del sig. Petrucci:


Ho visto la chitarra nuova. Tanta roba
:sbavv:

Andy_Azz

Citazione di: Dimapant il Oggi alle 04:00 PMHo visto la chitarra nuova. Tanta roba
:sbavv:

si si sicuramente stupenda
ma io il Petru ce l'ho "legato" alla JPM Ibanez  ;D
Andy "Petru"
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" non c'è niente al mondo di difficile o impossibile ... "

" i limiti esistono solo nella nostra testa "

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