Pink Floyd e Neil Young : nuovi album

[Guido_59]

Vorrei portare l'attenzione su due recenti lavori di due tra gli artisti più conosciuti:

Pink Floyd  " The Endless River "

Neil Young  : " Storytone "

Li ho comprati appena usciti , per la verità li avevo addirittura prenotati .
Sono due chicche da ascoltare per ragioni diverse .
L'album dei Pink Floyd registrato dalle session del 1993 durante The Division Bell è un ritorno al passato in grande stile , l'unico peccato è che manchi una pedina importante del gruppo Watersda tempo in conflitto con tutti gli altri e che ha dichiarato : « The Endless River? Non lo ascolterò. Non ho più niente a che fare con loro. »
A parte questo va ascoltato e bene ci sono dei piccoli capolavori secondo me, poi mi si dirà che è la solita minestra, ma voi le lasagne non le le magiate più solo perchè le avete già mangiate una volta ?
Vi consiglio l'edizione con cd e dvd è più completa

L'album di Neil Young è una prova che viene subito dopo il "curioso" A letter home registrato in una vecchia cabina di registrazione per i 45 giri se non erro , in aperta polemica per la musica digitale di qualità.
E' Particolare , ma va ascoltato ed apprezzato soprattutto per il coraggio del lavoro che avvertirete comprando la versione deluxe a 2 cd che contiene tutti e 10 i brani eseguiti in versione acustica con piano-chitarra e voce in un cd e con gruppo-Band o Big-Band con fiati ecc, o Grande Orchestra nell'altro cd
Hanno tutti un loro fascino particolare e trovere il nostro grande Hippie cantare blues con un piccolo gruppo dei blues, con una Big Band a ritmo di swing o con una grande orchestra di archi .
Poi ascolterete gli stessi brani in versione acustica e vi accorgerete di non riuscire a stabilire quale versione vi piace di più perchè hanno un fascino diverso , ma comunque bello.
Poi se li comprate e non vi piacciono date pure la colpa a me , tanto non me la prendo e ho le spalle grosse per sopportare questo ed altro 

Buon ascolto e sappiatemi dire

Guido

[maestro ciminiera]

Il cd di Neil Young mi attira molto, amo il vecchio canadese e se mi dici che il Cd con l'orchestra merita prenderò la versione doppia. Me lo faccio come regalo di compleanno

[Vu-meter]

Appena ho tempo dovrò mettermi in pari con questi ascolti, sto rimanendo indietro e sembro ancor più vecchio !!   

[Guido_59]

Andate a colpo sicuro, parola di Guido !

[Moreno Viola]

Come ho già scritto da qualche parte, per me i Pink Floyd hanno smesso di essere i PINK FLOYD da decenni.
Non ne faccio tanto una questione di minestra riscaldata, ma per citare Guido, penso che le lasagne siano buone, ma si possono  preparare più o meno bene.
Detto questo un po' di curiosità questa uscita me l'ha messa.

Discorso diverso per Neil Young che negli ultimi anni le sue lasagne le ha sempre cucinate benissimo.

[Gianluca1965]

Come ho già scritto da qualche parte, per me i Pink Floyd hanno smesso di essere i PINK FLOYD da decenni.
Non ne faccio tanto una questione di minestra riscaldata, ma per citare Guido, penso che le lasagne siano buone, ma si possono  preparare più o meno bene.
Detto questo un po' di curiosità questa uscita me l'ha messa.

Discorso diverso per Neil Young che negli ultimi anni le sue lasagne le ha sempre cucinate benissimo.

Buonasera. Da fan di Pink Floyd e Neil Young, non potevo esimermi dal mettere il becco nella discussione... Non ho ancora acquistato il cd di Young, mentre ho preso subito quello dei Floyd. Che dire? Devo premettere che, ripeto, da fan assoluto, da sempre dei Pink Floyd, troverei bello anche  un jingle per i pannolini se fatto da loro, però proverò ad essere il più obiettivo possibile e tenterò un'umile recensione da profano... A distanza di ormai quasi quindici giorni dall'uscita del disco non ho ancora deciso se mi piace e quanto mi piace, oppure se sono deluso e in che misura. Questo però già non depone troppo a favore dell'opera, perché i vecchi album mi avevano sempre folgorato all'istante. Ascoltandolo saltano subito all'orecchio i continui ed evidenti richiami alle sonorità del passato e, se da una parte è un bel carico di ricordi, dall'altra ha un po' troppo il sapore del già sentito, ma inteso come, appunto, minestra riscaldata. D'altra parte, Gilmour e Mason stessi non hanno fatto mistero di avere rielaborato e riutilizzato registrazioni di venti anni fa e quindi la sensazione di un'operazione di recupero degli scarti dell'epoca, anche se trattasi di scarti di lusso, è forte. Gilmour appare un po' lontano dai suoi standard, forse anche un po' a corto di ispirazione e anche il solo finale di Louder Than words non è dei più memorabili. Per contro (e qui salta fuori il fan innamorato...), se provo a guardare al disco come un tributo a quel grande musicista che era Richard Wright, le sensazioni quasi si capovolgono: il tributo appare sentito e sincero e la chitarra di Gilmour ora mi appare non appannata, ma soltanto poco invadente per scelta, per non fare ombra alle tastiere, autentiche protagoniste del cd. I primi due pezzi mi hanno riportato alle atmosfere del disco Wish you were here, altri momenti sembrano arrivare direttamente da Dark Side of the Moon o da The Wall, insomma brividi assicurati! Sicuramente è un disco che ha bisogno di numerosi ascolti completi (vista anche la sua struttura) per essere capito al meglio. Per adesso giudizio in sospeso, ma sono sicuro che tanto alla fine lo amerò lo stesso! Ciao...

[Vu-meter]

Bellissima analisi Gianluca ! Onesta e scrupolosa.. bravo ! 

[Gianluca1965]

Bellissima analisi Gianluca ! Onesta e scrupolosa.. bravo ! 

Ciao, grazie mille! Non ero sicuro di riuscirci perché quando parlo dei Pink Floyd non riesco a non essere un fan. Ci sono cresciuto con la loro musica, sono la colonna sonora della mia vita, ma ho fatto uno sforzo per essere più obiettivo possibile!

[Moreno Viola]

Ecco Gianluca quello che hai illustrato, intendo il tributo a Richard Wright è proprio il motivo d'interesse per il quale ho una forte curiosità che mi spinge a voler ascoltare "The Endless River" e alcune tue considerazione sono uno stimolo ad approciarlo con uno spirito meno soggetto ai miei pregiudizi.

[Guido_59]

D'accordo con Moreno i Pink Floyd non sono più quelli di una volta, ma quando sento certo suoni , pur con tutte le critiche ed osservazioni che si possono fare ed evidenziate in modo magistrale da Gianluca che è quasi mio coetaneo ( Bravo ! Bellissima analisi ! ), non posso fare a meno di sognare perchè comuqnue mi comunicano qualcosa e il come e il perchè sono state fatte perde di significato e le note si possono diffondere libere nell'aere !
E adesso che ho detto questo chi è il fan secondo voi ?