Eric Clapton: potrei anche smettere di suonare la chitarra

[Vu-meter]

Allora sulla Del Santo ve ne racconto un'altra che ho visto personalmente. Durante una intervista la giornalista le chiede come si erano conosciuti lei e Clapton e lei, candidamente racconta :
"Ero seduta ad un bar e vedo questo che mi si avvicina e attacca bottone. Io inizialmente non volevo dargli confidenza perchè non mi interessava, non mi piaceva. Poi un'amica mi ha detto: 'ma che sei matta? ma sai chi è quello?'; così ci sono stata solo dopo ho saputo che era Clapton."



Poveretto, davvero non si era reso conto con chi avesse a che fare ?


Vu

[PaoloF]

Credo che questa dinamica non sia così rara in certi ambienti... 

[mimmo]

Tempo fa ho visto uno speciale su Clapton, vi erano spezzoni in studio e in varie esibizioni, tutte abbastanza recenti.
La cosa che più mi ha colpito erano le pause e lo spazio che dava ai giovani artisti che suonavano con lui, e le poche note che suonava erano meravigliosamente inconfondibili.
Forse, pian piano, a forza di infondere talento in chi gli sta vicino ha deciso che potessero farcela da soli, oppure ha solo finito le parole, comunque sia per tutto quello che ha fatto, per gli ostacoli che ha superato o con i quali convive con dignità esemplare, per la generosità del suo Crossroad, per la musica che ci ha regalato, spero tanto di poterlo incontrare in qualche incrocio della vita per ringraziarlo, con o senza chitarra, meglio con.

[Vu-meter]

Tempo fa ho visto uno speciale su Clapton, vi erano spezzoni in studio e in varie esibizioni, tutte abbastanza recenti.
La cosa che più mi ha colpito erano le pause e lo spazio che dava ai giovani artisti che suonavano con lui, e le poche note che suonava erano meravigliosamente inconfondibili.
Forse, pian piano, a forza di infondere talento in chi gli sta vicino ha deciso che potessero farcela da soli, oppure ha solo finito le parole, comunque sia per tutto quello che ha fatto, per gli ostacoli che ha superato o con i quali convive con dignità esemplare, per la generosità del suo Crossroad, per la musica che ci ha regalato, spero tanto di poterlo incontrare in qualche incrocio della vita per ringraziarlo, con o senza chitarra, meglio con.

Bellissimi pensieri, Mimmo ! 

[Guido_59]

Questa notizia è stata data ieri anche dal telegiornale; capire quando smettere non è facile, ma non è detto che sia negativo.

Credo che Viglius abbia centrato il bersaglio !
E' dura smettere, difficile capire quando, ma meglio farlo da  campioni, da vincitori !
Certo è un po' presto ci sono chitarristi che sono arrivati molto più avanti e altri lo sono adesso, ma alla salute non si comanda .
Poi da considerare come diceva VU gli stimoli che si hanno.
Morale se non se la sente più meglio smettere lui sa perchè !

Guido

[Duccio_71]

Tempo fa ho visto uno speciale su Clapton, vi erano spezzoni in studio e in varie esibizioni, tutte abbastanza recenti.
La cosa che più mi ha colpito erano le pause e lo spazio che dava ai giovani artisti che suonavano con lui, e le poche note che suonava erano meravigliosamente inconfondibili.
Forse, pian piano, a forza di infondere talento in chi gli sta vicino ha deciso che potessero farcela da soli, oppure ha solo finito le parole, comunque sia per tutto quello che ha fatto, per gli ostacoli che ha superato o con i quali convive con dignità esemplare, per la generosità del suo Crossroad, per la musica che ci ha regalato, spero tanto di poterlo incontrare in qualche incrocio della vita per ringraziarlo, con o senza chitarra, meglio con.

Grande mimmo!

[Moreno Viola]

Nelle sue parole si legge la consapevolezza che arriva un momento in cui dobbiamo rallentare.
E' parte della vita di tutti e se invece che un grandissimo chitarrista come Clapton, le stesse frasi fossero uscite dalla bocca di una persona comune non ci sarebbero sembrate così sorprendenti.
Certo è triste e difficile da accettare che un mito che ci ha accompagnato per la nostra intera esistenza decida che è ora di appendere la chitarra e spegnere l'ampli anche perchè tra l'altro in qualche modo ci ricorda che il tempo sta passando anche per noi.
Ho apprezzato le parole di Mimmo, perchè pur non essendo io un grandissimo fan di Clapton, riconosco che le avversità che ha dovuto affrontare fin da quando era solo un ragazzino, sono state molte e averle superate ed essere riuscito a trasformarle in energie positive è un grande merito ulteriore che gli va riconosciuto.

[mimmo]

Bene, allora gli trasmettiamo un GRAZIE collettivo.

[Gianluca1965]

Nelle sue parole si legge la consapevolezza che arriva un momento in cui dobbiamo rallentare.
E' parte della vita di tutti e se invece che un grandissimo chitarrista come Clapton, le stesse frasi fossero uscite dalla bocca di una persona comune non ci sarebbero sembrate così sorprendenti.
Certo è triste e difficile da accettare che un mito che ci ha accompagnato per la nostra intera esistenza decida che è ora di appendere la chitarra e spegnere l'ampli anche perchè tra l'altro in qualche modo ci ricorda che il tempo sta passando anche per noi.
Ho apprezzato le parole di Mimmo, perchè pur non essendo io un grandissimo fan di Clapton, riconosco che le avversità che ha dovuto affrontare fin da quando era solo un ragazzino, sono state molte e averle superate ed essere riuscito a trasformarle in energie positive è un grande merito ulteriore che gli va riconosciuto.

Ciao. Condivido in pieno il tuo pensiero. La vita, prima o poi, presenta il conto a tutti, famosi e non famosi, uomini leggendari o uomini comuni. Quando accade, credo che la cosa migliore da fare sia semplicemente fermarsi, con umiltà e accettare quel destino che, comunque, con certe persone è stato enormemente generoso. Hanno avuto vite straordinarie e soprattutto, in qualche modo hanno ricevuto il dono dell'immortalità, perché la loro musica sopravviverà nel tempo a loro stessi. Proprio per questo dono del quale anche noi abbiamo usufruito ed usufruiremo (le generazioni prima delle nostre, le nostre e quelle future), credo che sia veramente ingiusto e irrispettoso fischiare un artista se la sua esibizione non riesce perfettamente.

[Doff]

Ciao a tutti, io Clapton lo vidi la prima volta nel tour di From the cradle; estasiante. Lo rividi nel tour di Pilgrim; esagerato. Poi.....basta [emoji15] l'ho rivisto un paio di voltr tra cui all'arena di Verona, ma sinceramente penso "o io sono diventato molto esigente e Clapton tecnicamente non mi soddisfa più abbastanza, oppure lui nn ha più voglia di Suonare come sa fare". Ovviamente opterei per la seconda, visto che praticamente lascia tutti gli assoli alle seconde chitarre o tastiere varie..... Mentre ai tempi d'oro cercava solo seconde chitarre scarse per nn rischiare di offuscarsi. Nn so cosa pensare, trovo comunque impossibile per uno come lui rinunciare ai live totalmente, ma se passasse ancora da Milano ovvio che ci tornerei al volo a.....vederlo (preferirei anche sentirlo peró).

[zap]

E' difficilissimo suonare tantissimo live ed avere sempre la stessa fame di fama (scusate il giochino) anche per un chitarrista del calibro di Clapton.
A me è piaciuto molto il Clapton dei primi tempi e non solo per la freschezza e novità nelle sue note,ma proprio perchè era un fiume in piena e voglia di emergere,aveva tantissime cose da dire.
Ma dopo tanti anni e tanti concerti,anche un fuoriclasse come lui mostra la corda,altri sono diventati un mito e qualcosa di inarrivabile perchè sono morti prima,ma sarebbe potuto succedere anche ad Hendrix per esempio.
Nei concerti degli ultimi anni,dalle sue performance traspare un qualcosa che sembra di 'annoiato',d'altronde il genere che suona non è che offra poi tante possibilità di variare,ad un certo punto finisce la benzina,ma rimane comunque un grande questo è chiaro.
Piuttosto che aspettare un lento declino,evidentemente avrà anche avuto sensazioni intorno a lui che lo hanno portato ad anticipare questo 'ritiro' dai palchi,per avere più tranquillità e lavorare in altre direzioni con più serenità e senza pressioni.
Queste sono mie impressioni,magari mi sbaglio.

[Vu-meter]

A me nel 2013 mi sembrava ancora in forma .. e siamo attaccati a 70 anni, ragazzi ..

[zap]

Vu,ho visto qualche concerto di 3-4 anni fa e su Rai 4? si vede spesso in tarda ora ultimamente e l'impressione (che è una brutta bestia,tra parentesi) mia era proprio quella che ti ho descritto,magari nel 2003 era meno evidente.
Mica stò dicendo che non sa suonare.

[Vu-meter]

No certo, ci mancherebbe .. 

Peccato .. poteva forse dare ancora qualcosa.. pazienza. 

Vu

[zap]

Secondo me è uno che può ancora dare qualcosa,appunto se si stacca dai cliché e si mette a fare un lavoro più sotterraneo e di sperimentazione.

E' rimasto incastrato in questa situazione in cui ha già dato tutto,la sua è una decisione tattica secondo me.