No ragazzi, questa è una mancanza incolmabile... in un forum di chitarre e chitarristi non c'è una discussione dedicata al padre del Rock'n'roll... ma come si fa a suonare la chitarra senza conoscere la musica e la storia di Chuck... per caritá, é come vivere una vita ignorando la Storia.... si vive, ma ci si perde una gran fetta di conoscenza.
Chuck Berry nasce nel 1926 in St.Louis nel Missouri. La sua casa discografica, che lo lanció al successo negli anni 50 è la Chess record... la stessa di Muddy Waters e Howlin' Wolf.
Inizio postando un breve video tratto dal film Cadillac Records... video che rappresenta la scena in cui, negli uffici della Chess a Chicago, il proprietario della casa discografica, Chuck e Muddy festeggiano il primo lancio del singolo Maybellene in radio
Perdonaci, caro .. :maio: :sorry:
Citazione di: Vu-meter il 20 Ottobre, 2024, 11:26 AMPerdonaci, caro .. :maio: :sorry:
Eheh... no dai scherzavo, ovviamente... capisco che è un epoca preistorica ormai.. io sto riascoltando tutta la discografia... poi di tanto in tanto aggiungeró qualcosa... peró mi piacerebbe sapere cosa pensate di Chuck... tu i
@robland,
@b3st1a @Prosit ... vabbè dai, tutti quelli che vogliono intervenire
Caro Donatello, ammetto la mia ignoranza! Berry non è mai rientrato (se non marginalmente) nei miei ascolti, e l'unico suo brano che abbia mai provato a suonare è il celeberrimo Jonny B. Goode. Cercherò di colmare le mie lacune...
Citazione di: Donatello Nahi il 20 Ottobre, 2024, 12:04 PMEheh... no dai scherzavo, ovviamente... capisco che è un epoca preistorica ormai.. io sto riascoltando tutta la discografia... poi di tanto in tanto aggiungeró qualcosa... peró mi piacerebbe sapere cosa pensate di Chuck... tu i @robland, @b3st1a @Prosit ... vabbè dai, tutti quelli che vogliono intervenire
So che è stato un vero rivoluzionario e se non erro perfino Hendrix, a cui è stata attribuita una genialità pazzesca, diceva di aver semplicemente copiato Berry, per cui immagino che sia, in funzione del suo periodo, uno che ha scritto la storia della chitarra elettrica. Io lo conosco troppo poco se non per la solita "johnny be good" e per il suo famoso passo dell'anatra.
Citazione di: Vu-meter il 20 Ottobre, 2024, 04:09 PMSo che è stato un vero rivoluzionario e se non erro perfino Hendrix, a cui è stata attribuita una genialità pazzesca, diceva di aver semplicemente copiato Berry, per cui immagino che sia, in funzione del suo periodo, uno che ha scritto la storia della chitarra elettrica. Io lo conosco troppo poco se non per la solita "johnny be good" e per il suo famoso passo dell'anatra.
Si si, hai detto bene... nel periodo in cui si è formato Hendrix Chuck Berry era un mito... tanto per dire per Angus Young è stata forse l'influenza principale, sia come movimenti sul palco sia come stile chitarristico ed una volte disse addirittura che Berry è stato un chitarrista piú grande di Clapton ( ... che non capisce come mai sia cosí celebrato per aver solo copiato i licks dei grandi bluesmen... chissá che gli ha fatto di male :laughing: )
Citazione di: b3st1a il 20 Ottobre, 2024, 04:02 PMCaro Donatello, ammetto la mia ignoranza! Berry non è mai rientrato (se non marginalmente) nei miei ascolti, e l'unico suo brano che abbia mai provato a suonare è il celeberrimo Jonny B. Goode. Cercherò di colmare le mie lacune...
Ciao caro... cmq io volevo solo stimolare qualcuno ad interessarsi alla musica di Chuck... anche se rileggendo quello che ho scritto non sembra :laughing:
Quanto a lacune musicali.... io ne ho tante... e mica abbiamo il tempo di ascoltar tutto....
Purtroppo non tutti i grandi chitarristi riescono a stare sempre sulla cresta dell'onda. Alcuni dopo un po' vengono dimenticati (si fa per dire), altri vengono cannibalizzati dai loro successori che ne succhiano l'essenza e li surclassano adattandosi alle nuove tendenze o addirittura creandone di nuove.
Hendrix ha appunto quasi ucciso Chuck Berry e Angus Young gli ha dato il colpo di grazia, Clapton e Paige hanno cannibalizzato tutti i vecchi bluesmen e si sono imposti perché più adeguati al pubblico della loro epoca. (Poi vabbè Clapton è stato un camaleonte assoluto in grado di superare in scioltezza ogni epoca e sopravvivendo persino al suo ammiratore EVH). Slash ha ucciso Joe Perry. E ognuno di questi nomi nuovi ha creato una moltitudine di epigoni che hanno oscurato una bella fetta di passato.
Ovviamente questo non significa che un appassionato, con tutta calma e serenità, non possa andarsi a ripescare tutte le vecchie glorie del rock e del blues ecc., e riascoltarsi i loro successi ritrovando ciò che gli altri hanno prelevato.
Forse Berry paga anche una vecchiaia ingloriosa, quando aveva perso lucidità e si rendeva ridicolo rendendosi incomprensibile ai suoi musicisti che licenziava in gran quantità dopo pochi minuti senza che se ne capisse la ragione.
Probabilmente la verità è che da personaggio positivo cadde in imbarazzanti situazioni: basti pensare che finí in galera tante, troppe volte, e per motivi esacrabili, non ultimo per violenza a minori. Puoi essere la leggenda del rock ma subito dopo il grande successo fu additato come un delinquente e questo ne decretò il declino
Citazione di: Santano il 20 Ottobre, 2024, 09:42 PMProbabilmente la verità è che da personaggio positivo cadde in imbarazzanti situazioni: basti pensare che finí in galera tante, troppe volte, e per motivi esacrabili, non ultimo per violenza a minori. Puoi essere la leggenda del rock ma subito dopo il grande successo fu additato come un delinquente e questo ne decretò il declino
Mah guarda... i suoi piú grandi successi li ha scritti nei primissimi anni della sua carriera... cmq nonostante tutti i casini che ha fatto, per alcuni decenni è stato sulla cresta dell'onda... almeno 50 60 e 70... era giá stato in carcere prima del successo di Maybellene, infatti solo un visionario come Leonard Chess poteva investire su di lui... sai Chess, ebreo polacco sfuggito alle persecuzioni naziste... non si faceva troppi problemi... l'avvento di Chuck ebbe un impatto sul panorama musicale dell'epoca devastante.. i suoi concerti erano un delirio, orde di giovani che impazzivano ascoltando la sua musica... al culmine del successo, finisce di nuovo in carcere.. e lí la sua carriera subisce uno stop e vengon fuori altri personaggi... tipo Elvis Presley che vanno in testa alle classifiche....
Ecvo la scena , sempre del film Cadillac Records, in cui Chess, negli studi della casa discografica a Chicago, annuncia a Chuck l'imminente arresto
Facciamo un passo indietro... ma cos'è il Rock'n'Roll? Siamo in grado di dare una definizione?
Dunque andiamo verso la fine dei '40 quando per la prima volta compare , sulla rivista billboard, la pagola Rhythm'n'blues, per definire una evoluzione del blues urbano, il Chicago blues. Nell' R'n'B confluiscono il folklore nero africano ( blues urbano), quello religioso ( gospel), la vitalitá ritmica delle orchestre di swing, il boogie woogie della fiorente scena jazzistica di Kansas city. Gli interpreti piú importanti di questo genere sono Chuck Berry, Little Richard, Fats Domino e (il grande) Bo Diddley.
Tra i 50 ed i 60 poi l'ulteriore fusione del R'n'B con la musica Country da vita al Rock'n'Roll, il primo esempio di musica generazionale, ottenendonun successo di pubblico mai visto prima, influenzando lo stile di vita, la moda, il linguaggio di un intera generazione. Terminarono le distinzioni di razza, ci furono grandi interpreti bianchi comme Jerry Lee Lewis e Presley, ma anche di colore, come Chuck Berry e gli altri giá citati
Definito cos'è il R'n'R , torniamo a parlare di Chuck Berry.
Il 21 maggio 1955 esce il primo disco di Chuck, è un singolo... in quegli anni uscivano prima i singoli o gli EP, poi se andavano bene si producevano gli LP.
Ci sono due tracce: Maybellene( e non Maybelline) e wee wee hours.
Nessuno conosce Chuck, ma Maybellene scala subito le classifiche e si impone alla grandissima, è un modo di suonare nuovo per l'epoca, con la chitarra assoluta protagonista ( per nulla scontato). Al basso c'era Willie Dixon, di cui ci sarebbe da aprire una discusdione visto che è quello che scriverà i pezzi piú iconici del blues, tipo Hoochie Coochie Man...
Maybellene è una delle pietre miliari del R'n'R. Fu scelta da Chess tra quelle che Berry aveva proposto, a segnalare come il ruolo dei discografici sia fondamentale per le carriere degli artisti, visto che non era la preferita di Chuck.
È il rifacimento di un vecchio pezzo Country dal titolo Ida Red, che Chuck registró per gioco. Era fuori contesto un pezzo country suonato da un nero. La canzone parla della fine di una storia d'amore durante una gara automobilistica tra vetture truccate.
Maybellene è uno dei suoi pezzi che mi piace di più. Un altro suo che mi ha fatto sempre impazzire è questo:
ho sempre avuto l'impressione che avesse un doppio senso, secondo te ce l'ha?
... certo che c'è/c'era il doppio senso ... ;D ..... come Pictures Of Lily degli Who o Love Or Confusion di Hendrix o Dancing with Myself dei Generation-X ...... tutte canzoni per parlare dell'onanismo adolescenziale ... e non ....
eh sì, sto leggendo che
"Il testo con il suo tono furbo e le sue allusioni (e l'entusiasmo di Berry e del pubblico) spinsero molte stazioni radio a rifiutarsi di trasmetterla..."
Citazione di: elzeviro il 22 Ottobre, 2024, 01:04 PMeh sì, sto leggendo che
"Il testo con il suo tono furbo e le sue allusioni (e l'entusiasmo di Berry e del pubblico) spinsero molte stazioni radio a rifiutarsi di trasmetterla..."
Grande Elze... in effetti la ricetta del successo di Chuck ( e del R'n'R in generale ) sta proprio in questi testi che trattano argomenti di interesse per i giovani, ribellione sociale, rottura di schemi precostituiti... ed il ritmo che porta a muovere il piede... la gamba... tutto il corpo fino a scatenarti
Dopo Maybellene, per tutta la seconda parte degli anni 50, e fino al 1960 pubnöica tutta una serie di singoli, tutti di grande o discreto successo.
Nel maggio del 1956, senza aver pubblicato ancora nessun album, esce il singolo che contiene Roll over Beethoven.
Il senso del brano è quello che la nuova musica, il R'n'R, spazzerá via la musica classica... per questo vengon citati i Beethoven i Tchaikovski... etc..
Lascia stare Beethoven, il titolo tradotto, fa riferimento alla sorella di Chuck, che gli occupava il pianoforte di famiglia per suonare musica classica
Riprendendo il discorso... come ho giá detto, in quegli anni i singoli erano forse piú importanti degli album... per cui il nostro Chuck pubblica, dal 1955 al 1960 una serie di singoli tutti di piú o meno grande successo, che segneranno in modo inconfutabile una carriera al top.... cito quelli che mi piacciono di piú, a parte quelli che ho giá citato... Too much monkey business (1956), school day ( ring ring goes the bell) (1957), Lajaunda (1957), Rock and Roll music (1957),Sweet little sixteen (1958), Johnny b. Goode (1958), Carol (1958)...
In particolare mi soffermo su La Jaunda, che è il meno R'n'R...
Racconta dell'incontro tra un ragazzo ed una ragazza, uno dei due parla solo inglese e l'altro spagnolo... lui la invita a ballare e dopo un pó lei lo invita a baciarla...
Johnny B. Goode....
Non ci sarebbe da aggiungere nulla, e non propongo nessun video youtube, tanto tutti la conosciamo, una vera colonna della storia della musica.
Rilasciata nel 58, scritta e modificata piú volte prima della pubblicazione.... inizialmente dedicata a Johnny Johnson, il suo pianista, ma poi modificata diventando autobiografica... racconta la storia di un Ragazzo di colore, che successivamente, per ragioni di censura diventa un Country boy di New Orleans, che suona la chitarra " just like ringing a bell" e che sogna di diventare famoso... come appunto Berry, che nasce a St. Louise in Goode Avenue.
Io ho ascoltato tutti i dischi studio di Chuck... per me è strepitoso, e continuo a pensare che vale molto piú la pena di ascoltare artisti di un certo periodo storico, che non molti contemporanei artisti senz'arte.
Detto questo, la storia della musica è piena di "plagi"... mi vengono in mente i Led Zeppelin... o la splendida Black Magic Woman di Santana, ma in realtá di Peter Green, che a sua volta l'aveva copiata da Otis Redding ( che casino...)... in quegli anni non c'era ancora il concetto di plagio cosí come lo abbiamo noi oggi
Bè il nostro amico Chuck non si è astenuto, e la sua canzone piú famosa nel mondo( e non solo, visto che è stata inviata nello spazio...) è simile a quella di un artista, Louis Jordan, che l'aveva pubblicata diversi anni prima... il chitarrista si chiamava Carl Hogan, e Chuck gli ha 'rubato' diversi licks
Parenti di Chuck, musicisti, che hanno lavorato ad un nuovo Ep... You never can tell... che poi è il titolo di una famosa canzone pubblicata in un album degli anni 60, e poi usara nel film Pulp Fiction