Bob Dylan vieta i cellulari ai suoi concerti

[Santano]

Avrete sentito la notizia secondo la quale il venerando Dylan vieterebbe i cellulari ai suoi concerti: come la vedete? Tra l'altro passerà anche sul suolo italico..
Dopo la polemica sul premio Nobel ci mancava anche questa!

Metto un link di un articolo che mi trova d'accordo sulla faccenda

https://mowmag.com/culture/lettera-a-bob-dylan-dalla-gen-z-vietare-i-cellulare-ai-concerti-e-da-boomer-ecco-perche

[Vu-meter]

Non capisco perché, sinceramente.

[Ombra/luce]

Difficile rispondere su come la vedo io. Premettiamo che ci sono musicisti che detestano qualsiasi forma di distrazione mentre suonano, basti pensare a molti casi di pianisti classici che andavano letteralmente in bestia quando sentivano suonare qualche cellulare, questo perchè in certi ambiti i brani svolti sono di tale complessità che il musicista ha bisogno di assoluta concentrazione ed anche una suoneria nel momento sbagliato o un applauso di troppo possono portarlo a sbagliare e deconcentrarsi. Suonare su un palco, solisti, portando brani complessi non è cosa da poco, ci vuole grande concentrazione e sangue freddo, non a caso, parlando con dei pianisti, mi dissero che prima dell'esibizione erano molto tesi, pianisti di mestiere ma non solo, anche chitarristi classici o comunque musicisti che si esibiscono solisti.

Fatta questa precisazione, nel caso di Dylan evidentemente può essere che soffra anche lui di distrazione facile e che, quando si esibisce trovi preferibile evitare certo tipo di distrazioni, non è una cosa rara, forse meno rara in altri ambienti musicali, però appunto non essendo una cosa così rara a priori non mi lascia così stranito la sua richiesta, l'ho già vista tante altre volte. Può essere anche che, per via della tipologia delle sue esibizioni, magari più quiete e introspettive, flash e suonerie lo infastidiscano e lo facciano uscire dal mood che preferisce mantenere intatto, i motivi possono essere diversi.

Dipende molto anche dall'ambiente dove uno si esibisce, un conto è in uno stadio con migliaia di persone, un altro conto è in una sala, con un certo tipo di acustica, di riverbero.. bisognerebbe contestualizzare meglio la situazione.

[robland]

Mi affascinano gli artisti che prendono posizioni impopolari.
Ad ogni modo non spenderei mai quel tipo di cifre per nessun biglietto di un concerto al mondo, quindi boh, non riesco nemmeno a immedesimarmi in quel tipo di pubblico.

[Prosit]

No non sapevo della notizia e per la verità non pensavo neanche fosse ancora in grado di fare dei concerti a quasi 82 anni! Complimenti a lui accipicchia. Son cresciuto con le sue canzoni, che poi si sono calcificate nel mio DNA.
Però no dai, non c'è motivo di vietare i cellulari a un concerto, non ne trovo valida ragione visto che non fa musica da camera.
Facesse il portabandiera per una petizione che promuova il divieto istituzionale di uso dei cellulari fino ai 14 anni allora si, mi troverebbe d'accordo. Ma a un concerto rock è ridicolo.

[Ombra/luce]

Beh, se parliamo di concerti in situazioni di grande pubblico è un pò stranetta come richiesta. Io non sono informato su come saranno questi concerti di Luglio, se suona in una camera la cosa potrebbe pure avere senso, questo tipo di artisti ci sta che suonino delle live acustiche in camere di teatri (e generalmente con prezzi del biglietto belli alti), non sarebbe la prima volta, per questo penso si debba contestualizzare meglio, se suona un concerto rock standard a grande pubblico è pò strano effettivamente, anche piuttosto ridicolo, se invece appunto le esibizioni sono in aree più ristrette la cosa può pure avere senso, più senso perlomeno rispetto a richiederlo a un concerto rock a grande pubblico.

[dragon_g]

Vado spesso ai concerti e devo dire che se la gente guardasse il concerto al posto di riprenderlo e fare foto si divertirebbe molto di più e permettere alle persone che stanno dietro di loro di vedere l'artista che suona 

[robland]

Non capisco perché, sinceramente.

Forse una possibile risposta sta in questo articolo:

https://rumoremag.com/2023/07/04/brian-molko-placebo-smartphone-concerto/

(Il maiuscolo non è mio, è così nell'articolo!)
"PER FAVORE, PRENDETE IN CONSIDERAZIONE IL FATTO CHE PER UN ARTISTA CHE IN QUALCHE MODO SI SENTE A DISAGIO A ESSERE FOTOGRAFATO, E CE NE SONO TANTI, PUÒ ESSERE DEBILITANTE CERCARE DI ESIBIRSI AL SUO MEGLIO MENTRE HA L'IMPRESSIONE DI SUONARE DI FRONTE A UN MARE DI VIDEOCAMERE. LA VERA CONNESSIONE UMANA IN UNO SPAZIO COMUNE ATTRAVERSO IL SUONO VIENE DI FATTO ANNULLATA PER VIA DI UNA ENORME LENTE CHE SEPARA IL PUBBLICO DALLA BAND. LA DISCONNESSIONE È PALPABILE E C'È UNA STRISCIANTE SENSAZIONE DI INUTILITÀ. NOI PROVIAMO A CREARE UN'EUFORIA COLLETTIVA COI NOSTRI CONCERTI, E L'ABITUDINE DI FILMARE CONTINUAMENTE TUTTO RENDE MOLTO DIFFICILE LA CONNESSIONE EMOTIVA CON IL PUBBLICO."

[Vu-meter]

Non ho un'opinione precisa in merito, sono molto combattuto: da un lato comprendo, ma dall'altro mi sembra un'eresia. Devo schiarirmi le idee..

[robland]

Non ho un'opinione precisa in merito, sono molto combattuto: da un lato comprendo, ma dall'altro mi sembra un'eresia. Devo schiarirmi le idee..

Vabbè tanto noi non decidiamo niente. 

Per me è molto semplice: se l'artista gradisce o è indifferente, allora liberi tutti. È lui il padrone di casa in quel momento e quindi ok ai dispositivi. Poi io come pubblico decido se andare o meno.

Ma se l'artista non gradisce, allora perché contrariarlo e andare a irritarlo? Non è obbligatorio andare. Avrà i suoi motivi, qualunque essi siano, e a me come pubblico piacerebbe mettermi sulla sua lunghezza d'onda visto che mi piace la sua musica, i suoi testi ecc. Diversamente me ne sto a casa o scelgo un altro concerto.

[Davids]

A me vietarono cellulare e fotocamera solo a teatro quando andammo a vedere Notre-Dame de Paris di Riccardo Cocciante, ma solo per una questione di sicurezza degli attori. Vedere flash e luci LED provenire dalla platea avrebbe potuto disturbarli e farli cadere durante le loro acrobazie.

Sono comunque d'accordo con le parole di Molko, la fotocamera è uno scudo che interponi tra te e l'artista impedendoti di vivere a pieno l'esperienza del concerto. A volte ho filmato pure io delle canzoni e la sensazione di maggiore distanza tra me e il palco la avvertivo, non riuscivo a godermi a pieno il pezzo perchè vuoi o non vuoi, la fotocamera o lo smartphone sono una fonte di distrazione.
Idealmente dovremmo tornare ai tempi in cui lato pubblico si vedevano al massimo degli accendini.
E' anche vero però che i telefoni oggi riescono a riprendere delle simpatiche parentesi che altrimenti andrebbero perse, come questa

[b3st1a]

E' anche vero però che i telefoni oggi riescono a riprendere delle simpatiche parentesi che altrimenti andrebbero perse, come questa

Vado un attimo off topic per sottolineare che magnifico essere umano debba essere Kirk Hammet! Non sono in tanti quelli che farebbero toccare le proprie chitarre durante un concerto, e lui ha fatto smanacciare a un bimbo nientepopodimento che Greenie, un strumento del valore di centinaia di migliaia di dollari! E poi sa essere sempre autoironico anche durante i suoi famosi "epic Fail"... Come chitarrista non mi piace per niente, ma umanamente mi trasmette una gran simpatia!

[Ombra/luce]

Vabbè tanto noi non decidiamo niente. 
I
Per me è molto semplice: se l'artista gradisce o è indifferente, allora liberi tutti. È lui il padrone di casa in quel momento e quindi ok ai dispositivi. Poi io come pubblico decido se andare o meno.

Ma se l'artista non gradisce, allora perché contrariarlo e andare a irritarlo? Non è obbligatorio andare. Avrà i suoi motivi, qualunque essi siano, e a me come pubblico piacerebbe mettermi sulla sua lunghezza d'onda visto che mi piace la sua musica, i suoi testi ecc. Diversamente me ne sto a casa o scelgo un altro concerto.

Mi trovo d'accordo con la tua visione, tra l'altro alcuni artisti, magari di ormai una certa età e percorso, posso anche capire che non amino certi aspetti della modernità, la cosa ok, suonerà da boomer ad alcuni però è inevitabile a volte, evidentemente non è quello l'areale artistico in cui ha piacere trovarsi, poi bisogna capire in che contesto siamo, in uno stadio? In esibizione acustica in un'area chiusa o comunque piccola dove flash e rumori potrebbero infastidirlo? Oppure semplicemente, essendo invecchiato, è più suscettibile a distrazioni? Possono essere mille i  motivi e alla fine l'artista è lui, tra l'altro non è nemmeno un artista che ha bisogno di crearsi visibilità, è un'icona della musica, penso che se qualcuno non gradisca la sua richiesta possa anche non andarci, ok che il consumatore ha una certa ragione ma fino a una certa perchè qui il consumatore non acquista un oggetto, ma l'esibizione di un artista, anche molto importante, va rispettata la sua richiesta anzichè crearnè un'ennesima polemica tipica dei social di oggi, se non la si vuole rispettare non si sta rispettando l'artista e le sue richieste.

[Davids]

Vado un attimo off topic per sottolineare che magnifico essere umano debba essere Kirk Hammet! Non sono in tanti quelli che farebbero toccare le proprie chitarre durante un concerto, e lui ha fatto smanacciare a un bimbo nientepopodimento che Greenie, un strumento del valore di centinaia di migliaia di dollari! E poi sa essere sempre autoironico anche durante i suoi famosi "epic Fail"... Come chitarrista non mi piace per niente, ma umanamente mi trasmette una gran simpatia!

Quando scrivo io andare off-topic è d'obbligo (vedi mia firma), altrimenti mi metto pure io Stratocaster Fan, Les Paul Fan e ciao 
Lo avevo visto questo video, ma in una occasione del genere o chiedi scusa a tutti per la papera e ricominci daccapo, oppure cogli la palla la balzo e tiri fuori un siparietto comico che passerà alla storia.
Signor Giancarlo docet.
"Le Amazzoni: Vinsero battaglie grazie alla loro......."
  

[Jessie_Greg_Music]

Restando in topic,
Non so se sia giusto "vietare" l'utilizzo di cellulari.
Credo sia una questione di buon senso,
mi spiego: sono stato a vedere i RHCP a Milano qualche giorno fa, e devo dire che la tentazione di fare dei video è stata tanta.
Mentre lo stavo facendo però ho pensato che mi sarei perso il gusto del live,
cioè di essere lì in quel momento e vedere coi miei occhi un solo di Flea dal vivo.
Il fatto di fare video mi stava distraendo troppo. Per fare un video buono, il più stabile possibile, mi stavo perdendo il vero scopo di un concerto.
Al di là di questioni di copyright e di diritti di autore, sarà che sono di una generazione non social, credo che le emozioni devi viverle al momento, non ha senso distrarsi per fare video scarsi, se poi ti perdi anche parti di concerto.