Ana Popovic

[Max Maz]

Ieri sera, in compagnia di Caligarock e Piroblues e compagna,   ho fatto un salto in Romagna, più precisamente Sogliano sul Rubicone.

Sogliano Blues, evento gratuito che invade il piccolo paesino collinare ormai da diversi anni.
Due palchi dove si alternano Band e musicisti locali ed internazionali.

Per l'edizione 2017 le star sono Ana Popovic ed Eric Sardinas.

Alle 9 in punto la Popovic apre il suo show. È accompagnata da bassista, batterista e tastierista.
Per fortuna non vedo fiati   (non fraintendetemi mi piacciono molto ma faccio fatica ad apprezzarli nel blues  )





Lei è sicuramente molto brava,  ama quello che suona e trasmette questa sua passione.
I pezzi però sono piuttosto ripetitivi ed alla lunga rischiano di perdere di interesse.
Altro aspetto che si nota è il linguaggio davvero poco caretterizzato da pause e cambi di timing che aiuterebbero ad arricchire il linguaggio.
I fonici, purtroppo, non sono riusciti a gestire i suoni nella maniera migliore ed in alcuni momenti si è sentita un po' troppa confusione.

Comunque vale sempre la pena assistere ai live, anche quando non riusciamo ad apprezzare appieno.


Su Sardinas invece...... stenderei volentieri un velo pietoso.
Dopo due "brani" ce ne siamo andati evitando spreco di pazienza e file da rientro.   

[luvi]

Comunque vale sempre la pena assistere ai live, anche quando non riusciamo ad apprezzare appieno.

Da quel che si vede in foto (anche se la cosa non cambia nulla dal punto di vista musicale), almeno il look della Popovic non ha tradito le aspettative... 

[Fidelcaster]

Per fortuna non vedo fiati   (non fraintendetemi mi piacciono molto ma faccio fatica ad apprezzarli nel blues  )

[...]

I pezzi però sono piuttosto ripetitivi ed alla lunga rischiano di perdere di interesse.

E come hanno fatto Bloomfield e Kooper a rendere meno monotoni... anzi, più interessanti, i lunghi brani di Supersession? Hanno sovrainciso una sezione di fiati! 

[Max Maz]

@luvi 
Non conoscevo la Popovic e, nonostante in moltissimi erano li più che altro perchè appariscente, mi è piaciuto molto il suo suo modo di trasmettere le proprie emozioni.
Sarebbero arrivate, un po' più sudate vista la temperatura, anche se avesse indossato una busta per il "grigio". 

@Fidelcaster
Cosa vuoi farci il R&B è per me quasi insopportabile quanto tutto cio' che va oltre l'hard rock. 

[coccoslash]

Ma Ana ha usato il marshall o il fender per terra? (Bassman?)

[Max Maz]

Il Bassman Cocco.
Sul palco si sono alternati vari gruppi.

[coccoslash]

Il Bassman Cocco.
Sul palco si sono alternati vari gruppi.

Il marshall era di Sardinas?

[Max Maz]

C'erano gruppi che hanno suonato prima. Quando è arrivato Sardinas hanno aggiunto un secondo Bassman con due microfoni.
Ma hanno anche acceso il  Marshall.
Non so se lo abbia usato durante il  concerto, davvero non valeva la pena rimanere. 
Non so bene cosa avesse intenzione di fare ma quella non era musica ne tanto meno era, sopportabile sentirlo bofonchiare in un territorio sospeso tra grugniti e canto stonato. 
Spero fosse una serata no. 

[Caligarock]

Da segnare sul calendario! Sono d'accordo in tutto e per tutto sulle impressioni di Max (di solito la pensiamo in maniera opposta...  )
Aggiungo che Ana ha fatto bella mostra di tanta tecnica, un pò fine a sé stessa, tralasciando un pò quella "sofferenza" propria del blues.
In aggiunta a ciò i pezzi un pò tutti uguali e anche il suo suono, sempre quello, hanno contribuito a rendere il concerto un pò noioso anche se ne è comunque valsa la pena. La avevo vista dal vivo 3 anni fa e ne avevo un ricordo ben diverso. Secondo me nel frattempo ha studiato troppo e la tecnica acquisita non le ha fatto bene...
Sardinas invece era fin troppo sofferente... 

[Fostex]

Lei è sicuramente molto brava,  ama quello che suona e trasmette questa sua passione.
I pezzi però sono piuttosto ripetitivi ed alla lunga rischiano di perdere di interesse.
Altro aspetto che si nota è il linguaggio davvero poco caretterizzato da pause e cambi di timing che aiuterebbero ad arricchire il linguaggio.
I fonici, purtroppo, non sono riusciti a gestire i suoni nella maniera migliore ed in alcuni momenti si è sentita un po' troppa confusione.

L'ho vista sabato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza).
Premesso che lei mi piace molto e non avevo mai sentito "Trilogy" da cui provenivano (credo) i brani del concerto. Avrei preferito sentire anche qualcosa di "Unconditional" che trovo un gran bell'album.
Lei grande tecnica, energia, una bellissima voce e quel misto di funky/bues che ultimamente mi piace sempre più.

A Fiorenzuola d'Arda il palco era la scalinata del duomo (!)
Pochissima gente, in parte appassionati che sono arrivati li apposta come me e la maggior parte il vicinato del quartiere. Ma almeno la comodità di poter vedere un concerto senza sgomitare...

Per il resto sono d'accordo con te.
Anche li, un'amplificazione che non era affatto all'altezza, suono confuso e piatto. Peccato perchè una musica dove uno strumento è fortemente protagonista e poi non si sente bene...

Al contrario,invece a me i fiati non sarebbero dispiaciuti affatto 

Da quel che si vede in foto (anche se la cosa non cambia nulla dal punto di vista musicale), almeno il look della Popovic non ha tradito le aspettative... 

La prima è al sound check

[luvi]

@luvi 
Non conoscevo la Popovic e, nonostante in moltissimi erano li più che altro perchè appariscente, mi è piaciuto molto il suo suo modo di trasmettere le proprie emozioni.
Sarebbero arrivate, un più sudate vista la temperatura, anche se avesse indossato una busta per il "grigio". 

Assolutamente d'accordo, Max. 

E' che la battutaccia maschilista, a forza di tacchi alti e minigonne in contesti che non certo li considerano necessari, come i blues festival, la Popovic un po' se la tira!
In concerto veste sempre molto sexy e siccome mi insospettisce ciò che su un palco serve deliberatamente a distrarre l'attenzione degli spettatori dalla musica, ho volutamente fatto dell'ironia di basso livello... 

[Max Maz]

Ci mancherebbe.

Di sicuro, anche da quanto conferma Fostex, ha bisogno di un fonico. 

[Fostex]

@luvi 
Non conoscevo la Popovic e, nonostante in moltissimi erano li più che altro perchè appariscente, mi è piaciuto molto il suo suo modo di trasmettere le proprie emozioni.
Sarebbero arrivate, un più sudate vista la temperatura, anche se avesse indossato una busta per il "grigio". 

Assolutamente d'accordo, Max. 

E' che la battutaccia maschilista, a forza di tacchi alti e minigonne in contesti che non certo li considerano necessari, come i blues festival, la Popovic un po' se la tira!
In concerto veste sempre molto sexy e siccome mi insospettisce ciò che su un palco serve deliberatamente a distrarre l'attenzione degli spettatori dalla musica, ho volutamente fatto dell'ironia di basso livello... 

Infatti era divertente vedere come con quel tacco riusciva a controllare con sicurezza il wah wah e altri pedali

[Elliott]

Se devo essere sincero, io  più che sexy la percepisco...tamarra 

Mi ricorda le popstar anni 80 e...non ne avrebbe proprio bisogno 

[luvi]

Se devo essere sincero, io  più che sexy la percepisco...tamarra 

Mi ricorda le popstar anni 80 e...non ne avrebbe proprio bisogno 

Si, in effetti non hai tutti i torti...