I Modi - dubbi sulle applicazioni

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Prima di tutto buongiorno a tutti ragazzi 

Da un pò di tempo ho deciso di affrontare l'argomento modi, e mi sono messo a studiare la diteggiatura da delle tab trovate in rete, che potrei anche postare ma non sono niente di che.
Ora conosco bene le diteggiature dei modi dei file, e fino a qui ok. Il problema è che mi sembrano semplicemente delle scale, alle quali non riesco a trovare il "senso" se non in scontate discese e salite.

Per ogni tipo di accordo, vi è un modo specifico consigliato? (Ad esempio, in DO maggiore, il modo Misolidio)

Anche se sono certo sia molto complessa e complicata da spiegare ad uno che si avvicina ai modi solo da poco, è possibile improvvisare solo giocando sui modi una volta capita la progressioni degli accordi, dando all'improvvisazione un "sapore" diverso a seconda del modo?

Vi ringrazio anticipatamente.

Matteo

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Chiedo umilmente scusa, poco dopo ho visto la splendida guida di David sui modi, nel caso vogliate chiudere questo post....

[Vu-meter]

Chiedo umilmente scusa, poco dopo ho visto la splendida guida di David sui modi, nel caso vogliate chiudere questo post....

Perchè mai ? Al contrario, può essere un punto di partenza per altri utenti !!! Non preoccuparti .. 

Caro Matteo,

i modi e le scale modali ( che sono due concetti diversi ) sono un tema molto dibattuto nel web e sovente, spiegato male.

Qui da noi se ne è parlato tantissimo per cui mi permetto linkarti alcune discussioni ( con anche dei video ) da cui partire.


Qualcuno suona modale e non lo sa, qualcuno crede di suonare modale e non lo fa - Scale, Accordi & Improvvisazione -

I modi - cosa significa suonare modale - Scale, Accordi & Improvvisazione -

Quali scale? - Scale, Accordi & Improvvisazione -


Inoltre :

Scale Modali - Considerazioni ed utilizzi - Scale, Accordi & Improvvisazione -

http://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/le-triadi-''improvvisazione''/   ( il topic parte in un modo, ma si sviluppa poi sul modale )


http://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/scale-modali-matematiche-oltre-il-concetto-modale/

http://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/pentatoniche-modali/


Approfondimenti :

I nostri "modi" di suonare



Questo per "iniziare"  ... 

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Ti ringrazio fortemente e mi prendo un paio di giorni di lettura di quello che mi ha postato prima di fare altre domande!
Mi chiedo come ho fatto a vivere senza questo forum 

[Vu-meter]

Ti ringrazio fortemente e mi prendo un paio di giorni di lettura di quello che mi ha postato prima di fare altre domande!
Mi chiedo come ho fatto a vivere senza questo forum 

Addirittura !! 


Apprezzo moltissimo il complimento, grazie di cuore . 

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Ok ho letto tutto, ho cercato di applicarlo prima su carta e ora passerò a provare con lo strumento.

So che non è un argomento semplice, ragion per cui voglio andare con i piedi di piombo.

Spero di aver capito bene ciò che ho letto, per cui parto con la prima cosa che mi è sembrato accomuni tutti gli articoli :

- Suonare modale è impossibile su un solo accordo di accompagnamento. Sembra stupido da dire, ma è il modo migliore per cominciare dove voglio arrivare.

Quindi, se suono un Mi, e parto dal Secondo Grado (FA), sto suonando dorico ma non ha senso, perchè da qualunque grado della scala partirei sarei sempre su quella tonalità.

Già su un giro di due accordi, ad esempio, MI e RE, suono prima una scala di SOL frigio (la terza maggiore di mi) e poi LA Misolidio (la quinta maggiore di RE) sto suonando modale.

Quindi dipende tutto da quello che suono sul secondo accordo.

Riguardo i Modi, prendendo una scala di DO maggiore, posso derivare i modi secondo lo schema (dove la note indica la nota di partenza) :

Do ---> Ionico
Re ---> Dorico
Mi ---> Frigio
Fa ---> Lidio
Sol---> Misolidio
La ---> Eolio
Si ---> Locrio

Ma stando attento sempre agli intervalli, che in questo caso sono T,T,S,T,T,T,S nel modo Ionico, T,S,T,T,T,S,T nel modo dorico, S,T,T,T,S,T,T nel modo Frigio, ect. (Su questo punto ho alcuni dubbi riguardo ci sposti dal Maggiore, e si debba passare, ad esempio, ad un minore 7).


Concludo dicendo che, ho capito come capire il modo di partenza (quello ionico).

Se ad esempio, sto suonando in Mi dorico la base Ionica è quella del Re Ionico. (So per certo che è un ragionamento sbagliato voler riportare allo ionico come se fosse la tonale di una scala maggiore, ma per ora riesco meglio e più velocemente a recuperare gli altri modi su cui suonare).

Spero di non aver scritto parecchie eresie, ma se l'ho fatto, castigatemi in tempo e rimettetemi sulla giusta strada, vi prego!
Credo che solo sacrificando del tempo si arrivi ai risultati sperati, ragion per cui i miei pomeriggi stanno passando leggendo/provando a suonare quello che posso sui modi.

E un altro mondo.

Come al solito vi ringrazio in anticipo.

Matte

[Vu-meter]

- Suonare modale è impossibile su un solo accordo di accompagnamento. Sembra stupido da dire, ma è il modo migliore per cominciare dove voglio arrivare.

Ni ..  .. nel senso che "suono modale" qualora cambi modo . Ha senso tirare in ballo i modi se non sposto la tonica, ma il modo sì.

Esempio : accordo di La-7 -----> suono un pò in Frigio, poi passo al Dorico, poi vado all' Eolio ..

Quindi, se suono un Mi, e parto dal Secondo Grado (FA), sto suonando dorico ma non ha senso, perchè da qualunque grado della scala partirei sarei sempre su quella tonalità.

Correggo il tiro ma non l'affermazione:

se suono un Mi, e parto dal Secondo Grado (FA), suono un LOCRIO oppure FRIGIO ( sono gli unici modi che hanno la seconda minore e due note sono troppo poche per dire quale  strada prenderai dopo).

Comunque : non ha senso, perchè da qualunque grado della scala partirei sarei sempre su quella tonalità.

Esatto, a patto di essere appunto nella tonalità del pezzo che diciamo sia Mi minore. Avrebbe senso dire che stai andando in Fa locrio oppure frigio  se ti fossi mosso da una tonalità e da un certo modo ad un altra tonalità, in questo caso, il Fa.

Quindi dipende tutto da quello che suono sul secondo accordo.

Ehm .. non so se ho capito...

Allora .. Il Sol è la III minore di Mi . Se suoni Sol Frigio su un Mi significa che sei in tonalità di DO . Quando poi suonerai La misolidio su Re, sarai in tonalità di Re.
Se è così, in un certo qual modo è "suonare modale"...

Quindi dipende tutto da quello che suono sul secondo accordo.

Uhm .. in un certo senso, sì. Dipende da come ti muovi e dal perchè ti muovi .
Se ti sposti di fondamentale ma non di modo, stai per certo suonando modale. Se ti sposti sia di fondamentale che di modo, dipende da come e dove vai ..

Esempio :

Esempio :

Do maggiore    |   Sol Maggiore   |

se suono DO ionico su DO e Sol Misolidio su Sol, non sto suonando modale. Se suono Do Misolidio e Sol misolidio, sì .

Riguardo i Modi, prendendo una scala di DO maggiore, posso derivare i modi secondo lo schema (dove la note indica la nota di partenza) :

Do ---> Ionico
Re ---> Dorico
Mi ---> Frigio
Fa ---> Lidio
Sol---> Misolidio
La ---> Eolio
Si ---> Locrio

Ma stando attento sempre agli intervalli, che in questo caso sono T,T,S,T,T,T,S nel modo Ionico, T,S,T,T,T,S,T nel modo dorico, S,T,T,T,S,T,T nel modo Frigio, ect. (Su questo punto ho alcuni dubbi riguardo ci sposti dal Maggiore, e si debba passare, ad esempio, ad un minore 7).

Esatto tutto. L'ultima frase tra parentesi però non l'ho capita ..

Concludo dicendo che, ho capito come capire il modo di partenza (quello ionico).

Se ad esempio, sto suonando in Mi dorico la base Ionica è quella del Re Ionico. (So per certo che è un ragionamento sbagliato voler riportare allo ionico come se fosse la tonale di una scala maggiore, ma per ora riesco meglio e più velocemente a recuperare gli altri modi su cui suonare).

Sì, come dici tu non è correttissimo, ma è esatto ..

Spero di non aver scritto parecchie eresie, ma se l'ho fatto, castigatemi in tempo e rimettetemi sulla giusta strada, vi prego!
Credo che solo sacrificando del tempo si arrivi ai risultati sperati, ragion per cui i miei pomeriggi stanno passando leggendo/provando a suonare quello che posso sui modi.

E un altro mondo.

Come al solito vi ringrazio in anticipo.

Matte

E' molto bello vedere che sei disposto a sforzarti pur di capire. Questo non è da tutti e meriti un applauso. 

Vu

[Grix]

proprio 2 giorni fa mi sono messo a leggere qualcosa sui modi sul libro ''Pentatonic & Modal Tricks'' e praticamente nelle prime pagine c'è scritto esattamente questo:
La domanda principale che ci viene rivolta durante un seminario o una lezione, quando si parla di improvvisazione, é:''Ho imparato i modi della scala maggiore, come faccio ora ad organizzarli e creare un fraseggio efficace?'' La risposta: ''Sfrutta le pentatoniche, contengono già 5 note di ognuno!'' per esempio nella pentatonica minore di LA per ottenere il LA Eolio basterà aggiungere 2 note in dorico sempre 2 note e così via.. oddio dovrei mettere l'immagine per fare comprendere meglio la cosa 

comunque dopo tutto questo ho scoperto che già usavo i modi e non lo sapevo 

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Grix ti prego di mettere l'immagine (sono curioso come una scimmietta) ma forse ho capito cosa intendi....che basta aggiungere le note al posto giusto nella pentatonica per far diventare la pentatonica modo...

Vu...sei un'enciclopedia. Veramente grazie per la pazienza con cui rispondi, davvero 

Ok, quindi per ora credo di aver capito abbastanza bene quello che ho letto.

Passiamo giusto un pelo all'applicazione pratica. Leggevo su un post che, a seconda del genere, modi uguali suonano diversamente, "colorando" il brano con diverse sfumature.

Però, se fosse possibile (so che lo scoprirò solo sperimentando,giustamente), vorrei un esempio tipo "un modo dorico su una base rock colora di spagnoleggiante", oppure "un modo eolio su una base jazz incupisce il brano".

Ve lo chiedo per entrare già nell'ottica dell'utilizzo, almeno per dare un po di note in "pasto" all'orecchio così che possa abituarsi a capire le variazioni.

Sono pedante, lo so, scusatemi...ma mi appassiona parecchio...è un andare oltre lo specchio secondo me capire ed utilizzare i modi in maniera consona alle situazioni, sapendo cosa si sta facendo....

Grazie in anticipo!

[Grix]

Va bene, ti metto le prime pagine dopo ci sono esercizi con base musicale per impararli e poi esercizi su ogni modo etc etc e poi un capitolo per ogni modo.
Cercati il libro e vedi se ti piace, te lo consiglio! Un ottimo acquisto.

Un'anteprima delle prime pagine è visionabile direttamente dal sito di Donato Begotti

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Sei un signore, grazie mille!
Lo cerco eccome, dalle prime pagine sembra fatto molto bene!

[Grix]

Sei un signore, grazie mille!
Lo cerco eccome, dalle prime pagine sembra fatto molto bene!

di nulla

[DoppiaD]

Bel libro! Devo dire interessante, mi sono andato a documentare e credo proprio di acquistarlo! Ovviamente...senza nulla togliere alle ottime lezioni che ci sono nel forum!

[Grix]

Bel libro! Devo dire interessante, mi sono andato a documentare e credo proprio di acquistarlo! Ovviamente...senza nulla togliere alle ottime lezioni che ci sono nel forum!

sisi fatto davvero bene e sono solo circa 70 pagine dove parla delle pentatoniche e dei modi, con assoli di ogni genere e stile riguardo ogni argomento 

[Vu-meter]

Vu...sei un'enciclopedia. Veramente grazie per la pazienza con cui rispondi, davvero 

Ok, quindi per ora credo di aver capito abbastanza bene quello che ho letto.

Siamo qui per questo !! 

Passiamo giusto un pelo all'applicazione pratica. Leggevo su un post che, a seconda del genere, modi uguali suonano diversamente, "colorando" il brano con diverse sfumature.

Però, se fosse possibile (so che lo scoprirò solo sperimentando,giustamente), vorrei un esempio tipo "un modo dorico su una base rock colora di spagnoleggiante", oppure "un modo eolio su una base jazz incupisce il brano".

Ve lo chiedo per entrare già nell'ottica dell'utilizzo, almeno per dare un po di note in "pasto" all'orecchio così che possa abituarsi a capire le variazioni.

Ne abbiamo parlato un po', qui :

http://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/quali-scale/msg77802/#msg77802

e qui :

http://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/i-nostri-'modi'-di-suonare/

Sono pedante, lo so, scusatemi...ma mi appassiona parecchio...è un andare oltre lo specchio secondo me capire ed utilizzare i modi in maniera consona alle situazioni, sapendo cosa si sta facendo....

Grazie in anticipo!

Ma no, figurati .. 

E' proprio questo il punto, avere un uso consapevole. Però, siccome ognuno di noi ha il proprio linguaggio e sentimento, devi per forza di cose sperimentare tu e vedere cosa riesci a trarre dalle varie possibilità, in due parole: cosa ti comunicano e cosa credi di poter comunicare a chi ti ascolta.

L'unica è provare, anche perchè le soluzioni non sono immediate.. occorre tanta pratica ed "esercizio" anche dell'ascolto di altri ..


Vu