Studio e nuovi orizzonti

[dario2208]

Salve a tutti, chiedo il vostro aiuto per avere qualche dritte sul metodo di studio e come applicare determinati argomenti.
Da quando ho iniziato a studiare seriamente la chitarra (studiando la teoria e cercando di capire quello che suono) i miglioramenti sono stati evidenziati e molto soddisfacenti.
Ma attualmente mi sento in una fase di stallo e probabilmente questo è da ricondurre al fatto che non ho un metodo di studio chiaro o una scaletta di argomenti che seguo.

Vorrei ampliare la mia conoscenza per imparare ad approcciarmi al fusion seguendo un metodo. Ho una conoscenza base sull armonia, scale, rivolti, interscambi modali, dominanti secondarie, scale modali.
Pur avendo fatto questi argomenti non ho una conoscenza fluida sul manico della chitarra (mi ci vogliono quei 3-4 sec per fare mente locale e individuare le note).
Inoltre vorrei sapere da voi se potreste consigliarmi esercizi applicativi su alcuni di questi argomenti o altri in modo da assimilarli.

So benissimo che una problematica del genere difficilmente trova una risposta lineare e semplice

[Vu-meter]

Hai pensato a qualche lezione con un insegnante ? Se trovi la persona giusta potresti avere uno sblocco e un'accelerazione .

In alternativa, la risposta mi pare semplice : studia la tastiera delle chitarra.
Studia dove sono le note, ma anche dove sono gli intervalli. Interrogati, selezionando una tonica a caso e ripetendo mentalmente note e intervalli vicini, a raggiera.

[dario2208]

Si, con un maestro sicuramente mi sbloccherei. Adesso avendo un po'di tempo libero potrei optare per un maestro via skype..

Il mio problema (almeno per quanto possa essere autocritico) è il fatto che alcuni argomenti pur studiandoli li vedo come argomenti teorici e alcune volte poco pratici
Un esempio sono gli arpeggi. Li trovo molto utili per acquisire consapevolezza del manico e degli intervalli, ma difficilmente riesco a cogliere il lato pratico in un' improvvisazione

[Moreno Viola]

Concordo con Vu, un insegnante è sempre l'opzione migliore, specialmente in un caso come il tuo dove si ha bisogno di riorganizzare il proprio metodo e ricevere stimoli per avere un riscontro pratico riguardo allo studio della teoria.

Ad esempio sono certo che lo studio degli arpeggi sia fondamentale per acquisire padronanza nell'improvvisazione e che un insegnante saprebbe farti apprezzare lo scopo del loro studio.

[Vu-meter]

Si, con un maestro sicuramente mi sbloccherei. Adesso avendo un po'di tempo libero potrei optare per un maestro via skype..

Il mio problema (almeno per quanto possa essere autocritico) è il fatto che alcuni argomenti pur studiandoli li vedo come argomenti teorici e alcune volte poco pratici
Un esempio sono gli arpeggi. Li trovo molto utili per acquisire consapevolezza del manico e degli intervalli, ma difficilmente riesco a cogliere il lato pratico in un' improvvisazione

A maggior ragione ti serve uno che ti mostri il valore pratico di ciò che hai imparato sulla carta.