Vox Night Train, un piccolo gioiellino

[Stevie J]

E così ieri si è conclusa la mia "operazione valvolare", iniziata con la ricerca di un fender hot rod, passando poi per un più docile ed utilizzabile in casa blues junior, che a sua volta mi ha portato a cercare un vox ac 15, ma non trovando nulla entro 70km né nel nuovo, né nell'usato, nell'immediato, ho ulteriormente corretto il tiro e considerato un ampli che a pelle avevo (erroneamente) scartato a priori: il Vox night train.

Nello specifico ho preso la testatina da 15w, che per quelli che magari si ricordano dei miei messaggi, rappresenta un po' un ritorno all'idea iniziale della testata fender super champ x2 hd (prima ancora che la ricerca si concretizzasse partendo dall'hot rod grazie al post di Grix Un valvolare al volo! - Amplificatori -), ma che poi non presi più in considerazione, poiché, sebbene sia un bellissimo ampli e che suoni alla grande, quella sua parziale componente digitale, non mi dava l'idea di "amplificatore autenticamente valvolare".

Tornando a noi, ieri sono capitato in un bellissimo negozio di Bergamo (che da questo acquisto ha un nuovo cliente), dove il personale molto gentile mi ha fatto provare questa testatina con una cassa blackstar montante un cono celestion 12". Oltre al peso e dimensioni ridotte (che se l'ampli non suona a dovere contano fino a un certo punto), quello che mi ha colpito è stato lo switch dello stand-by, che anziché essere il classico switch on/off è invece a 3 posizioni, al centro appunto è stand-by, mentre sopra e sotto permette di switchare l'op scegliendo tra pentodo e triodo, depotenziando così l'ampli a 7,5w (nel caso si opti per la configurazione a triodo). Rimanendo sempre agli aspetti "estetico-funzionali", ho apprezzato molto la sua configurazione stile lunchbox, trovo che gli dia un che di vintage che fa sempre molto stiloso. La configurazione dei potenziometri è chiara e minimale: un equalizzatore a 3 bande, guadagno e volume. Stop, nessun reverbero e nessun effetto e a me la cosa piace di più, personalmente non ho mai utilizzato cose del genere sull'ampli e vederle lì a far nulla mi dava fastidio... un po' come avanzare la roba da tavola. L'ampli è "quasi" un monocanale, potendo scegliere tramite apposito switch tra 2 configurazioni, la "bright" che in teoria è il clean (ma che dosando il gain può comunque arrivare a dei suoni crunch), e la "thick" che sarebbe il canale overdrive. Presenta 2 valvole nel pre e 2 nel finale. Chiude la bagarre la possibilità di collegarlo sia a casse da 8 che da 16 ohm grazie a due uscite dedicate.

Dal punto di vista estetico funzionale quindi il Night Train è promosso a pieni voti, veniamo ora all'aspetto pratico: com'è che suona.
Apprezzo sempre particolarmente gli amplificatori che consentono un controllo sull'equalizzazione completo, che vuol dire, bassi-medi-alti, come in questo caso, gli dà un ché di versatilità in più e non capisco perchè molte volte uno dei tre venga abbandonato di defoult. La prima cosa che ho provato è stato il timbro sul pulito, di base ottimo e che tramite il lavoro sull'equalizzatore riesce a passare da sonorità scure ad altre limpide e cristalline. Non appena le valvole si sono scaldate ho fatto questa faccia qua:  già sapevo che l'avrei comprato, riusciva a trasmettere quella sensazione di calore che solo un buon valvolare riesce a trasmettere.
Il suo suono alle mie orecchie non è sembrato proprio identico a quello dell'ac15 che avevo ultimamente in mente, ma è comunque un pulito molto piacevole, del resto questo è un modello diverso, giusto che abbia un suo suono. Forse meno marcato rispetto al suo fratello famoso, ma che comunque riesce a cogliere bene le sfumature anche più leggere. Da notare che avevo espresso di provarlo con una cassa di qualità "normale", apposta perchè volevo evitare che una cassa troppo bella (che ci sta tutta se la si vuole usare), donasse pregi mascherando la vera qualità dell'ampli. Quindi, la resa qualitativa c'è, ed è ottima.

Poi ho dato una prova veloce alla distorsione, veloce poiché personalmente non uso mai quella dell'ampli e quindi mi interessava poco. Da quel che ho potuto constatare, senza l'ausilio di alcun reverbero, compressore, ecc, riusciva a soddisfare dignitosamente la mia voglia di blues. Non so come possa rendere in altri impieghi poiché non li ho ancora provati a suonare, ma sono sicuro che con il pedalino giusto potrò tirarci fuori tranquillamente anche sonorità più rockeggianti e poi, non sono mai stato il tipo da distorsioni high-hain (piuttosto high-clean  ).

Torno al pulito, o meglio, mi colloco in quella via di mezzo che a me piace tanto tra clean e crunch, tale da permettere di gustare il bel pulito dell'ampli (e della chitarra, volutamente mi ero fatto dare lo stesso identico modello della mia gibson) ed avere il sustain un po' più marcato della distorsione. A questo punto l'ultima prova: il volume.
Nella modalità pentodo mi sono limitato a "tirare" il potenziometro del volume al 60%, con gain quasi al minimo (a mente direi un 15-20%) ed a quel livello era altissimo, probabilmente troppo alto per provare in trio in una saletta, e sicuramente ottimo per suonare anche all'aperto in spazi medi senza bisogno di essere microfonato, e c'era ancora un bel 20% di amplificazione da tirar su senza problemi...
A questo punto ho switchato in modalità triodo e l'ampli si è trasformato in una "bestiolina" 7,5 watt, ed ho notato con piacere che grazie a questa configurazione le valvole possono lavorare tranquillamente e garantire così un buon suono valvolare direi convincente anche a volumi minimi. Potrò tranquillamente usarlo in camera la sera senza paura di disturbare nessuno.

Alla fine ho comprato anche la blackstar, visto che nel complesso il suono di quella configurazione m'era piaciuto molto e non avrei avuto una cassa a casa per poterlo utilizzare subito. Cassa che oltretutto monta un cono Celestion 80, che pur non essendo un top gamma è uno dei modelli più apprezzati e venduti di questa marca, quindi la qualità, anche qui è ottima.

Vi lascio con un paio di video-samples dell'ampli in questione e domando scusa per le castronerie che sicuramente avrò scritto, del resto non mi sono mai considerato un bravo recensore, non pretendo di esserlo, e nemmeno questo articolo aspira a tanto. Sono solo considerazioni di uno strimpellatore a caso 

Un saluto.

[richi_orange]

sembra molto la mia orange micro terror  solo che io come equalizzatore ho solo un pot per scurire o schiarire il suono...meglio così, ho più tempo da dedicarmi alla chitarra invece che cercare combinazioni 

e se a livello di volume è quanto la mia micro terror, hai di che pettinare il batterista 

ottimo acquisto!

[Fidelcaster]

Congratulazioni Holy Grail! Non ho sentito i sample ma dalla tua recensione direi che hai fatto un ottimo acquisto. Perché a priori non intendi usare la distorsione dell'ampli?

[Stevie J]

Congratulazioni Holy Grail! Non ho sentito i sample ma dalla tua recensione direi che hai fatto un ottimo acquisto. Perché a priori non intendi usare la distorsione dell'ampli?

Grazie per il complimento Fidel. Devi sapere che io sono un cane con la chitarra, ma ho le mie idee che giuste o sbagliate che siano, quelle rimangono. Il motivo principale è che sono molto affascinato da effetti loop e delay, quindi (a meno di poter usare un sand&return), utilizzare il distorto dell'ampli mi renderebbe impossibile mescolare sonorità pulite ad altre distorte, oltre al fatto che anche ove la cosa non mi interessasse, la teoria vorrebbe che gli effetti distorti debbano venire prima di molti altri. Poi perchè a me piacciono molto i toni puliti-cristallini, il che mi porta a valutare un ampli solo da quelli. Per questi motivi non sono mai stato abituato ad usare la distorsione dell'ampli e quindi, non l'ho mai cercata né mi ha mai interessato cercarla.

[Stevie J]

hai di che pettinare il batterista 

ottimo acquisto!

Pettinare con piega permanente 

[richi_orange]

Congratulazioni Holy Grail! Non ho sentito i sample ma dalla tua recensione direi che hai fatto un ottimo acquisto. Perché a priori non intendi usare la distorsione dell'ampli?

Grazie per il complimento Fidel. Devi sapere che io sono un cane con la chitarra, ma ho le mie idee che giuste o sbagliate che siano, quelle rimangono. Il motivo principale è che sono molto affascinato da effetti loop e delay, quindi (a meno di poter usare un sand&return), utilizzare il distorto dell'ampli mi renderebbe impossibile mescolare sonorità pulite ad altre distorte, oltre al fatto che anche ove la cosa non mi interessasse, la teoria vorrebbe che gli effetti distorti debbano venire prima di molti altri. Poi perchè a me piacciono molto i toni puliti-cristallini, il che mi porta a valutare un ampli solo da quelli. Per questi motivi non sono mai stato abituato ad usare la distorsione dell'ampli e quindi, non l'ho mai cercata né mi ha mai interessato cercarla.

io ho scelto una monocanale proprio per il motivo opposto  utilizzare i puliti al loro limite e poi utilizzare un booster regolato con il gain oltre metà + volume chitarra per passare all'overdrive...è vero che gli orange non sono famosi per i loro puliti ma per il crunch per me sono fantastici
anche io come te suono principalmente blues (e questo sta diventando un po un problema, probabilmente solo di mentalità ma ne parlerò altrove) e proprio per questo vado di pulito tiratissimo e poi via di boost

[Fidelcaster]

Congratulazioni Holy Grail! Non ho sentito i sample ma dalla tua recensione direi che hai fatto un ottimo acquisto. Perché a priori non intendi usare la distorsione dell'ampli?

Grazie per il complimento Fidel. Devi sapere che io sono un cane con la chitarra, ma ho le mie idee che giuste o sbagliate che siano, quelle rimangono.

Mi riconosco totalmente nelle tue parole!

Il motivo principale è che sono molto affascinato da effetti loop e delay, quindi (a meno di poter usare un sand&return), utilizzare il distorto dell'ampli mi renderebbe impossibile mescolare sonorità pulite ad altre distorte, oltre al fatto che anche ove la cosa non mi interessasse, la teoria vorrebbe che gli effetti distorti debbano venire prima di molti altri. Poi perchè a me piacciono molto i toni puliti-cristallini, il che mi porta a valutare un ampli solo da quelli. Per questi motivi non sono mai stato abituato ad usare la distorsione dell'ampli e quindi, non l'ho mai cercata né mi ha mai interessato cercarla.

Ho capito, grazie. Anch'io praticamente non uso suoni distorti (né li so usare).

[Vu-meter]

A me PERSONALMENTE ( il che ovviamente lascia il tempo che trova, essendo un mero parere personale ) , sembra che la resa migliore ce l'abbia in ambito blues ma nel "quasi pulito".. nemmeno crunch, ma "pulito tirato", diciamo.
Onestamente il distorto non mi ha convinto e non mi ha convinto nemmeno il pulito in sè per se, ad esempio se lo penso ai miei ambiti musicali, non è un suono che cercherei, ovviamente sempre parere personale.
Se dovessi acquistarla io, sarebbe per farci robe tipo Black Crowses, tanto per dire ...

Ma il prezzo ?? 


Vu

[Max Maz]

Piu' ascolto questi piccoli mostriciattoli più mi convinco che sarebbero sufficienti a moltissimi, me per primo, per divertisi spendendo cifre contenute.
Ma l'abitudine e la vecchiaia continuano a legarmi a doppia mandati a sonorità che questi prodotti non devono e forse non possono avere. 

[Stevie J]

Ho fatto un affarone Vu 

Per quel che riguarda la cassa, che è nuova, il prezzo stava a 170€ ma mi hanno fatto un bello sconto.

[Road2k]

Bellino questo gingillino, mi sembra che nuovo sia poco sopra i 400 euro!!!

[Grix]

Davvero un ottimo acquisto Holy!  sicuramente è più versatile del classico Vox ma la pasta è quella, una serie davvero molto interessante e secondo me hai fatto un'ottimo acquisto!

[Stevie J]

Grazie Grix 

[Caligarock]

Complimenti sia per l'acquisto che per la bella recensione.
Provai la testolina qualche mese fa. Non scattò la scintilla più che altro perché non sono un amante delle sonorità Vox, ma ne ho avuto comunque un'impressione decisamente positiva.
Bravo Holy!