Hiwatt T40Hd - Recensione a Sangue Caldo
Premessa
Ieri ho ritirato questa Testata che avevo acquistato su Mercatino Musicale ad un prezzo onestamente conveniente e favorevole (€ 450,00=).
La Testata era di proprietà di un ragazzo di Novara che ha una Cover/Tribute Band ai Pink Floyd e che ha nel suo "parco macchine" due DR103 (1972-1978) e una DR504 e che teneva questa testata per certi tipi di Live e per proteggere le sorelle maggiori.
In buona sostanza proveniva da un intenditore che già mi aveva anticipato che ne sarei uscito molto soddisfatto, specificando che il cavallo di battaglia era - come per Hiwatt in generale - il Canale Clean e che non aveva mai usato il Canale Drive.
Appena ritirata la Testata, che si è subito rivelata di dimensioni moderne e quindi un poco più contenute (rispetto, per esempio, alla larghezza e profondità del mio vecchio Blackstar HT40 che era anche lui a 40W) e di un peso assolutamente gradevole che non crea alcun problema nel trasporto.
Mi sono subito recato nella Sala Prove di Pontecurone, dove provo con il Progetto Hard (Psych) Rock e dove di solito porto la Testata Marshall JVM410h, per un primo Test Sonoro.
L'ho provato per circa 90 minuti, anche se - purtroppo - posso fare solo la recensione a parole ma non ho samples audio.
Preciso che la destinazione di questo Hiwatt è per il c.d. Progetto 2 (cioè la mia band di Garage Rock anni '60) e per un Progetto 3 destinato a un Classic Rock, con passaggi Rock-Blues elettrici (cover di Cream, James Gang, Flamin' Groovies, T-Rex, Neil Young, Rory Gallagher per capirci).
Il Rig
Ho portato ed usato due chitarre:
- Fender Stratocaster Mexico Assemblata, SSS, con manico acero e radius 9.50 e con un Set di Single Coil Suhr Michael Landau
- Squier Telecaster Affinity, H90, con manico in acero e tastiera in simil palissandro e radius 09.50 e con un Tonerider Rebel 90 al manico (P90 in formato Humbucker) ed un Duncan Designed HB 101 al ponte (Humbucker costruito su specifiche Seymour Duncan, copia più che dignitosa del classicissimo SD JB TB4.
Pedaliera per Progetto 3 con la seguente catena:
Accordatore Cinese --> Dunlop Cry Baby Wha Wha --> SolidGold FX "If6Was9" Fuzz Face --> MXR "MicroAmp+" Booster --> Joyo "Ultimate Drive" OD (clone del Fulltone OCD, moddato togliendogli un diodo per renderlo più morbido) --> Marshall "Regenerator" Multi FX (Chorus+Phaser+Flanger+Vibe) --> Joyo "Analog" Delay (clone dell'MXR Carbon Copy) --> Joyo Booster (serie Iron Man, ma non mi ricordo il nome, per Boostare gli assoli).
La Testata
L'Hiwatt T40hd è una Testata di 40w (splittabili a 20w) prodotta in Cina da Hiwatt.
Dotata di 2 Valvole ECC83/12Ax7 per il Preamp, di una Valvola ECC82 (non so il perchè della differenza) e di 4 Valvole Finali EL84 (già usate nei Vox)
Due canali, uno pulito, ed uno per saturazioni, dotato di Send & Return, uscite per casse ad impendenza 8 ohm, uscita per linea diretta, ed uscita per Footswitch FS201 che però non è dato in dotazione all'acquisto e che non mi è stato dato quindi e che va comprato separatamente.
Il Front Panel vede la seguente sequenza:
Power Switch (per accendere) --> Standby Switch (per fare scaldare, ovvio) --> Attenuatore Switch (per variare la potenza di uso da 20W a 40 W e viceversa)
Master Volume --> Riverbero --> Treble --> Middle --> Bass --> Gain OD --> Gain Clean/Normal --> Mini-Switch per cambio Canale --> Input.
Si noti come il comando dei Medi abbia la possibilità di un Mid-Boost tirandola verso di sè: è evidentemente una soluzione legata agli usi storici fatti da Gilmour con le Testate Hiwatt DR103 e DR504 dove, usando un Big Muff Ram's Head caratterizzato da un forte taglio dei medi, si rendeva necessario boostare (con OD o EQ vari .... i gilmouriani sapranno ben meglio di me, ma confermeranno) il Muff stesso per impedire la scomparsa nel mix.
Infine, come detto ... è leggera .... il giusto peso ..... cosa non da poco.
Come detto, con questo Rig, aiutato assistito dal gestore della Sala Prove che ha un passato di Turnista e comunque è appassionato e competente ed amico.
La testata è stata accoppiata ad una 4x12 Torque closeback con 4 Speakers Celestion Vintage 30 e devo dire che è stata questa una sorpresa eccellente. Il marchio Torque è per me legato agli anni 80/90 e sinonimo di ampli di fabbricazione francese ma di non alta qualità: sbaglierò, ma questa è l'impressione. Non so se la cassa originariamente avesse i V30 o siano stati apposti successivamente, fatto è che questa ha risposto in sinergia con la testata in maniera meravigliosa. Il ragazzo mi ha confermato che è la costruzione proprio della Cassa il segreto, immagino sia per il legno e le dimensioni e l'aria che permette di far muovere: non me ne intendo molto di questo, ma posso dire che è stato il perfetto coltello svizzero che ha permesso di farmi avvolgere dal suono.
La Prova
Dopo avere verificato che un Footswitch Bugera con pari comandi non era compatibile, ho iniziato il test.
Canale Clean -- Sono partito settando il Tonestack nei seguenti termini: Riverbero h. 10.00 - Treble h. 13.00 - Middle h. 12.00 - Bass h. 10.00.
.... ed il suono Hiwatt è apparso in tutta la sua natura.
Potente, pulitissimo, ancora più di un Fender Twin, definito e sopratutto sicuramente ancora più neutro del Twin, MA mai asettico, pieno di sfumature e di risposta alla dinamica della pennata. Una Presenza ontologicamente innata nella sua natura che, appunto, fa capire perchè non vi sia e, soprattutto, non si senta la necessità di un comando Presence come invece avviene sui Fender e sui Marshall.
Sottolineo questo perchè con il Progetto 2 uso in questi ultimi tempi l'ampli della Sala Prove che è un Hiwatt, ma della serie Maxwatt a Transistor ed a 200w ... un ampli che devo dire è assolutamente pessimo, ed in cui il clean è asettico privo di dinamica e carattere e che appiattisce anche i differenti caratteri delle diverse chitarre (lì suono Stratocaster e Telecaster).
Invece qua ... una botta da far paura ... il suono clean, forte definito ... con un attacco da paura mi ha avvolto ed i V30 ne hanno trasmesso tutte le potenzialità. Chi me lo ha venduto mi aveva anticipato che siamo molto vicini alla DR504 ... ed aveva ragione.
Cosa dire? Una potenza di uscita anche impressionante che ti fa capire che anche suonando col clean in una band, tieni il mix e sai dare corpo alla musica.
Sia chiaro amo anche il Clean Fender ed il Clean Vox, ma qua paradossalmente si ha la consapevolezza di un clean ... che li può contenere entrambi e che può gestire perfettamente le esigenze che si hanno quando si suona qualcosa che esigerebbe un tono Fender e/o Vox.
Tra l'altro ha evidenti caratteristiche che permette di utilizzare su di esso eventuali Amp in a Vox (Fender o Vox) con eccellenti risultati.
Ho provato poi a giocare tra Master Volume e Clean Gain ed ho portato al massimo il secondo e ne è uscito un suono fenomenale, crunch ma tutto suo ..... fortemente evocativo degli Who di Who's Next, Who by Numbers e Who Are You. Un crunch vero, che con una Marshall Plexi otterresti con il Volume da h. 10.30/11.00 in su, e che invece qua opttieni solo mandandolo al massimo ..... e però è forse un crunch vero, cioè il pulito che si sporca ed arriva ad una leggera/abbastanza moderata distorsione, riservando al concetto di overdrive, quanto viene dopo e che - appunto - col Marshall arriva ... diciamo da h. 11.00 in avanti.
Sì, perchè - notoriamente - il blasone dell'Hiwatt è anche dato dal fatto che il Canale Clean è un perfetto "mangiapedali" .... blasone assolutamente confermato.
Il Booster MXR settato quasi neutro e su unity level si percepisce comunque più sensibilmente rispetto ad altre esperienze nel saper essere quel tocco di colore minimo giusto per creare una "nuance" alternativa al suono-base.
Il Marshall Regenerator rende splendidamente su tutte le opzioni provate, Phaser, Vintage Chorus, Vibe e non senti la necessità di metterlo nel S&R dato il modo con cui si interfaccia col pre ed il finale.
Il Booster Joyo anch'esso funge perfettamente e permette di far uscire il suono dei soli con le giuste nuance in termini di volume, di corpo per le note singole.
Qualche problema l'ho trovato con il Joyo Ultimate Drive, OD che ha sempre avuto una gran botta di volume e che invece qua aveva l'effetto opposto con grande calo di volume: devo capire il perchè, ma non posso dimenticare di averlo fatto moddare in maniera artigianale (la mod che Coccoslash aveva suggerito di togliere un diodo per rendere meno aspro il pedale in certi contesti) e non escludo che lì vi sia la causa; in ogni caso essendo il pedale un pedale da circa € 25,00= o anche meno, ed assolutamente reperibile sul mercato non sarebbe un ostacolo sostituirco con altro o con altro OD (mi viene in mente un Marshall Bluesbreaker II, come possibile candidato).
Last but not Least arriva il Fuzz-Face: che si interfaccia perfettamente, con mia sorpresa perchè la mia esperienza col Fuzz-Face (non parlo qua di Tone Bender o Muff) è sempre stata quella propria della scuola Marshall o Fender e cioè da suonare su un canale "sporcato" à la Hendrix. In questo caso anche col Clean puro, il FF ha reso molto bene, pulendosi come ci si aspetta all'abbassare il volume della chitarra (cfr., infra relativamente al Canale OD).
Ho suonato (... vabbè ... diciamo che ho strimpellato) con lui sia Pinball Wizard, sia Young Man Blues degli Who e ..... sorvolando sulle mie inesistenti dita .... il suono era lì .. era tutto lì, nella definizione nella forza, nella botta. Da rimanere entusiasti.
Suonato poi con la Telecaster con gli Humbucker, beh ... anche qua ... un suono in cui la definizione viene salvata ed una resa delle armoniche veramente pregevole con poco o nullo impastamento, pur nel rispetto del diverso carattere e suono che si ha rispetto ai Single Coils.
Canale OD -- Ovviamente ho schiacciato il pulsantino di switch ( non essendo disponibile, come detto, il footswitch) con un certo timore anche perchè le recensioni sui siti/forums parlavano in maniera pressochè costante di un canale inascoltabile al punto che gli utenti dicevano tutti che l'ampli lo compravano solo per il clean e che l'OD non lo attivavano mai.
Inoltre vi era il fatto che le demo su You Tube sono piuttosto poche e molte di queste di scarsa qualità.
Nel novero delle demo decenti, poi, il Canale OD appariva immediatamente - almeno all'audio dei mei PC - come un canale super spinto come se avesse un Big Muff incorporato e tirato. La cosa trovava in teoria senso se la legavamo al blasone dell'Hiwatt, legato all'uso del Big Muff nonchè al Mid-Boost, che in questo caso poteva trovare riscontro proprio in questa sonorità molto poco definita, poco dinamica e spintissima ... appunto da Muff o Pedale Distortion.
Ecco quindi spiegato il mio timore.
Devo dire che invece ho avuto una piacevolissima sorpresa.
Questo Canale per me spacca, permette un OD forte ed anche spinto, ma che, alle mie orecchie, risulta definito e non "muffoloso" e soprattutto con una timbrica assolutamente gradevole e piacevole. Sicuramente molto più del Canale Drive del Fender Hot Rod Deluxe.
Il timbro è un post Marshall però per me gradevole e che se utilizzato anche per suonare in stile Marshall permette di essere adeguato. Ovviamente non vince assolutamente la gara, però chi volesse (come farò io) utilizzare il Canale OD secondo me avrebbe un'arma in più nella paletta sonora dell'Ampli e si può spingere tranquillamente in certi territori forti.
Il vero problema di questo Canale è quello (già ravvisato nelle demo) per cui il potenziometro del Gain è di tipo logaritmico e non lineare (o viceversa, non mi ricordo bene) per cui basta aprirlo un attimo e l'ampli spara immediatamente un overdrive assai spinto: lo spazio per overdrive leggeri o moderati, quasi ad integrare il Clean-Clean/Crunch del Canale 1, è assai ridotto e basta un sottilissimo filo di movimento che da un punto di equilibrio, situato appena dopo l'inizio corsa del potenziometro, si può passare ad una botta sproporzionata o al silenzio.
Sicuramente pertanto per questo aspetto sarà doveroso un intervento tecnico.
Il secondo problema del Canale OD è probabilmente legato alla Gain Structure dell'ampli e la prova del 9 si ha quando si prova a suonare à la Hendrix partendo da quello "sweet spot" sopra accennato aggiungendoci sopra il Fuzz-Face.
Se fossimo su un Marshall basterebbe abbassare il volume della chitarra - da 10 ad 8,5/8 per ripulire il suono e donarci un clean sporco molto dinamico ed affascinante: nel caso di specie non avviene, e con mia sorpresa ho dovuto constatare che in pari contesto l'Hiwatt T40hd non ripulisce il suono con il volume della chitarra ma fa comportare il Fuzz-Face come fosse un Tone-Bender o un Big Muff, e cioè abbassa il volume e il livello di distorsione, MA il suono che ne esce rimane di tipo overdrive. Per l'amor di dio, sicuramente rimane gradevole e comunque utile se uno ha in mente una serie di suoni da utilizzare e tirare fuori nei pezzi che intende suonare, ma sicuramente lascia pensare ad una struttura di guadagno ben diversa rispetto al Marshall, come se il livello di gain e di rapporto tra saturazione dell'ampli e Fuzz che caratterizza il suono "à la Hendrix" sia spostato all'interno dell'ambito del Canale Clean (dove, come detto, il FF si comporta e si ripulisce come dovrebbe fare), riservando invece al Canale OD uno spazio più estremo e carico, al punto che se si spinge al massimo, magari col mid-boost, esce il suono à la Big Muff.
Questa questione dell'equilibrio del Canale OD, nei suoi rapporti con Clean, Crunch, e di progressione di gain è un aspetto tecnico che penso dovrà essere affrontato col mio tecnico, ma non tanto per una questione di suono e di timbrica del Canale (tanto per capirci, ho suonato Burn dei DP sul Canale OD con Gain ad h. 11.00 e spaccava), quanto per la sua gestione complessiva soprattuto laddove lo si voglia utilizzare come canale per un Crunch un poco più - ma poco più - spinto rispetto a quanto si ha sul Clean perchè possa anche esso interagire con i pedali, arricchendo la paletta sonora.
Le altre features in breve -- Il Riverbero dovrebbe essere digitale, ma è ottimo, progressivo e poco invadente ed è una delle features che mi ha fatto preferire il T40 rispetto ad altri candidati che non lo avevano. Per me il riverbero è fondamentale e personalmente il suono ultra dry non lo sopporto, ed averne uno inserito che faccia bene il suo lavoro è un punto in più per lo strumento.
Infine, tutte le ottime impressioni avute a 40w, si sono ripetute facendo suonare l'ampli a 20w: la botta rimane e rimane anche il dubbio che pur a 20w in sala prove si riuscirebbe a stare dietro al mix della band. Ovviamente sperimenterò.
Concludendo
Una gran bella sorpresa e sono contento del sangue che mi sono tolto per averlo, anche perchè in questo modo copro tutti gli spazi operativi sonori per quanto attiene i miei progetti hobbistici da strimpellatore.
Il ragazzo della Sala mi ha detto che secondo lui spodesterà dal mio cuore la Testat Marshall JVM 410h da 100w: dico subito che così non sarà, però penso di avere trovato il complemento perfetto al Marshall per coprire il 80% delle esigenze mie (per ogni progetto e per i pezzi e per la linea sonora ed estetica di ognuno, sono maniaco del Tone correto ed opportuno).
Un ampli con botta, flessibilità, leggero, con timbrica da favola ed utilizzabile per tantissime cose e ... pure molto gradevole anche esteticamente e per la cura.
In più, per il restante 20% che - per me - significa avere a disposizione anche suoni in stile Fender o Vox, l'Hiwatt mi permette di compensare, perchè basta un pedale Amp in a Box di emulazione pre e la neutralità del pre dell'Hiwatt permette di tirare fuori anche quei suoni.
I difetti sono minimi e quelli che ho detto:
- manca il Footswitch (che viene venduto separatamente);
- la manopola del Gain del Canale OD va modificata o sostituita per un rilascio di guadagno progressivo e controllabile.
Per il resto è stato un ottimo investimento e consiglio a tutti di cercarne uno.
Poi la conferma che non ci sta digitale o altro .... i valvolari sono insostituibili e .... sono sopratutto per veri uomini e veri rockers!!!!!!!
Rock On
:-P :-P :-P
:goodpost:
Ammazza che bella recensione! Pur a sangue caldo ma molto interessante e dettagliata. Talmente dettagliata che al momento non mi sorgono ulteriori domande in merito alla testata.
Ne approfitto, invece, per chiederti un parere su come si comporta il buon Joyo Analog Delay in confronto al suo originale MXR Carbon Copy.
Citazione di: Prosit il 17 Dicembre, 2021, 07:40 PM
Ne approfitto, invece, per chiederti un parere su come si comporta il buon Joyo Analog Delay in confronto al suo originale MXR Carbon Copy.
Confesso di non avere mai avuto l'MXR, ma devo dire che il Joyo fa benissimo il suo lavoro per me. Non sono un gran esperto di Delay, ma con questo io tiro fuori bene quei tre suoni che mi interessano, uno slapback, un delay da assolo floydiano, un delay più lungo per giochi di eco e rimbalzo.
Mi trovo bene anche con il Joyo Quattro, quello mini della serie Iron Man che uso per il Progetto n. 2
Avevo un Joyo D-Seed ma col tap tempo e con la programmazione dei due possibili suoni non mi sono mai trovato ed ho fatto sempre solo casini per cui l'ho dato al mio bassista che ne sembra soddisfatto..
Bellissimo leggere queste recensioni più dettagliate persino di quelle che pubblicherebbe una rivista! Grazie davvero per esserti preso il tempo per raccontare approfonditamente.
Avevo seguito sempre e solo la DR504 finora e quindi ho dei buchi nella conoscenza del marchio.
Interessante il tuo giudizio positivo del canale OD, anche se è un peccato che passi dal silenzioso al forte senza vie di mezzo.
Sarebbe bella una altrettanto approfondita recensione della JVM410h per cui avrei un certo debole. Ricordo vagamente di aver letto da qualche parte nel forum che ce l'hai ma mi pare non ci sia una rece. Ricordo male, forse.
Eccellente disamina!
Quando cercavo l'amplificatore valvolare Hiwatt T20 e T40 li avevo in lista per via di ottime recensioni da parte di chi li aveva. Poi, un po' perché si trovavano poco nei negozi, un po' per la nomea di made in China, avevo virato sul Brunetti Singleman. Ma anche questo era merce rara perfino dal costruttore. Così messo alle strette ho infine preso il Fender Blues Deluxe
Citazione di: robland il 18 Dicembre, 2021, 10:03 AM
Bellissimo leggere queste recensioni più dettagliate persino di quelle che pubblicherebbe una rivista! Grazie davvero per esserti preso il tempo per raccontare approfonditamente.
:-[ :thanks:
Citazione
Sarebbe bella una altrettanto approfondita recensione della JVM410h per cui avrei un certo debole. Ricordo vagamente di aver letto da qualche parte nel forum che ce l'hai ma mi pare non ci sia una rece. Ricordo male, forse.
No non sbagli ce l'ho ... e se non rompo ... proverò a buttarla lì' una recensione ... appena possibile, se Ti/Vi fa piacere.
::)
Citazione di: LawHunter il 18 Dicembre, 2021, 04:09 PM
No non sbagli ce l'ho ... e se non rompo ... proverò a buttarla lì' una recensione ... appena possibile, se Ti/Vi fa piacere.
::)
Ma che rompere. Io ci tengo proprio. ::)
E sicuramente la recensione di un prodotto Marshall non dispiacerà a nessun appassionato di musica sia tra gli iscritti che tra i "passanti" del forum.
LawHunter ciao. A distanza di mesi il giudizio rimane lo stesso o è cambiato in qualcosa?
Ho in ballo un usato che mi alletta ma sono molto indeciso per via di alcuni feedback che ho letto circa la qualità costruttiva dei circuiti, sembra che ad alcuni l'ampli emetta un forte soffio o fruscio di fondo aumentando il livello del master. A te risulta?
Citazione di: Prosit il 22 Agosto, 2022, 01:27 AMLawHunter ciao. A distanza di mesi il giudizio rimane lo stesso o è cambiato in qualcosa?
Ho in ballo un usato che mi alletta ma sono molto indeciso per via di alcuni feedback che ho letto circa la qualità costruttiva dei circuiti, sembra che ad alcuni l'ampli emetta un forte soffio o fruscio di fondo aumentando il livello del master. A te risulta?
Ciao Prosit.
Grazie per avermi anticipato.
Allora il giudizio complessivo rimane quello che ho fatto con queste due puntualizzazioni.
1. - In merito al problema che hai indicato, l'ho avuto anche io o ... almeno .... ne ho avuto uno che mi sembra molto simile. All'improvviso mettendo i jack nel Send & Return mi è ustio una specie di ululo assordante che impediva di suonare. Si era dissaldato il S&R. L'ho portato dal tecnico che l'ha messo a posto e poi mi ha pure cambiato i condensatori che secondo lui erano quasi usl punto di saldare.
Teniamo conto che l'ho preso usato, con probabili molte ore di utilizzo e che è comunque un made in china.
Detto questo però ora va che è una meraviglia e tutte le caratteristiche positive sonore che ho elencato le confermo.
Un pulito da favola e mangia i pedali meravigliosamente e anche un crunch in stile Who meraviglioso.
2. - Relativamente all'uso del Fuzz Face che avevo indicato come un po' diverso dal Marshall, devo confessare la mia ingenua dimenticanza di un dato che forse (anzi molto probabilmente) è rilevante; il mio Wah Wah prima del Fuzz Face è bufferizzato e questo incide sulla "pulizia" del FF quando abbasso il volume ... quindi non è tanto la struttura di gain del canale ma il wah wah. Sto provvedendo in tema.
Quindi alla fin fine il mio giudizio complessivo sull'ampli è decisamente confermato.
E' un gran bell'ampli.
I problemi che dici però ci possono essere essendo comunque un Made in China, per cui consiglierei che per chi lo voglia acquistare sarebbe doveroso farsi dare dal venditore un'attestazione di manutenzione da parte di tecnico (immagino che una fattura che lo indichi nel conto prestazioni sia più che sufficiente); nel caso di acquisto alal cieca (come ho fatto io), consiglio come prima cosa di portarlo comunque dal tecnico per un test complessivo.
In realtà trattasi di una precauzione che dovrebbe essere propria di ogni acquisto in tema di amplificatore.
Grazie mille LawHunter per la disponibilità e la precisione. A questo punto, se mi sarà concesso dal venditore, andrò a provarlo di persona. L'annuncio è per 400 mi pare un buon prezzo di partenza.
Citazione di: Prosit il 22 Agosto, 2022, 12:40 PMGrazie mille LawHunter per la disponibilità e la precisione. A questo punto, se mi sarà concesso dal venditore, andrò a provarlo di persona. L'annuncio è per 400 mi pare un buon prezzo di partenza.
400 è il suo prezzo giusto.
Sotto questo profilo .... ti direi ... prendilo.
... dopo averlo provato ;-)
Devo ammettere che la lunghezza del post era scoraggiante, però una lettura obiettivamente la meritava. Grazie per la review.
Citazione di: LawHunter il 22 Agosto, 2022, 12:10 PM2. - Relativamente all'uso del Fuzz Face che avevo indicato come un po' diverso dal Marshall, devo confessare la mia ingenua dimenticanza di un dato che forse (anzi molto probabilmente) è rilevante; il mio Wah Wah prima del Fuzz Face è bufferizzato e questo incide sulla "pulizia" del FF quando abbasso il volume ... quindi non è tanto la struttura di gain del canale ma il wah wah. Sto provvedendo in tema.
Non amo molto il FF, ma è noto che questo tipo di pedale non voglia nulla prima di sè e voglia vedere direttamente il segnale chitarra. Se ci metti un wah, per giunta bufferizzato come certi wah non truebypass, è normale che il comportamento del FF risulti alterato.
In ogni caso, per quei suoni lì, io restarei su Marshall. E' proprio un errore metodologico e "storico", a mio avviso. Il fuzz alla Hendrix lo ottieni col fuzzface su una Plexi in crunch. Non ha molto senso cercare di far fare alla Hiwatt una cosa per cui non è nata. E' un ampli da clean essenzialmente, da sporcare al bisogno con dei pedali. Quello lo fa benissimo. Per tutto il resto col Marshall sei più che coperto.
Citazione di: Davids il 22 Agosto, 2022, 04:04 PMDevo ammettere che la lunghezza del post era scoraggiante, però una lettura obiettivamente la meritava. Grazie per la review.
Non amo molto il FF, ma è noto che questo tipo di pedale non voglia nulla prima di sè e voglia vedere direttamente il segnale chitarra. Se ci metti un wah, per giunta bufferizzato come certi wah non truebypass, è normale che il comportamento del FF risulti alterato.
In ogni caso, per quei suoni lì, io restarei su Marshall. E' proprio un errore metodologico e "storico", a mio avviso. Il fuzz alla Hendrix lo ottieni col fuzzface su una Plexi in crunch. Non ha molto senso cercare di far fare alla Hiwatt una cosa per cui non è nata. E' un ampli da clean essenzialmente, da sporcare al bisogno con dei pedali. Quello lo fa benissimo. Per tutto il resto col Marshall sei più che coperto.
Sì ora ti do abbastanza ragione, infatti ci metterò ... un Muff!! :D :D :D :D
Citazione di: LawHunter il 22 Agosto, 2022, 12:42 PM400 è il suo prezzo giusto.
Sotto questo profilo .... ti direi ... prendilo.
... dopo averlo provato ;-)
Preso. Non ho perso tempo perché in giro ce ne sono pochi.
Contattato il proprietario sono andato a trovarlo a una decina di km da casa e l'ho provato per una mezz'ora su una cassa 1x12, anche con master volume e gain al massimo per valutare la presenza di eventuali fruscii indesiderati, su entrambi i canali. Testato con pots al massimo anche il S/R, che in queste cineserie potrebbe sempre presentare rogne.
Alla prova di acquisto tutto ok!
Adesso me lo godrò sulla mia 2x12 Engl V30, con calma e dovuta pedalanza.
Stay tuned.
Mi piacerebbe che tu qua - in questo topic - facessi la tua recensione.
Grande ... mi fa molto piacere. :yeepy:
Citazione di: LawHunter il 22 Agosto, 2022, 06:48 PMMi piacerebbe che tu qua - in questo topic - facessi la tua recensione.
Grande ... mi fa molto piacere. :yeepy:
Ahaha! Ma è impossibile fare una recensione degna di tal nome dopo la tua, dai! :lol: Scriverò qui le mie opinioni, questo è certo, così avremo modo di condividere ulteriormente le esperienze. Avevo bisogno da tempo di un ampli clean con headroom sufficientemente ampia per le serate live che ogni tanto affronto con il mio modesto gruppo, ma queste serate ormai non sono più tanto frequenti per cui non so quando potrò provarlo ai volumi che merita. Vedremo.
Intanto ho mandato una mail a Hiwatt per farmi spiegare come funziona quella misteriosa ;D "Line Output" posta sul retro dello chassis: non ho trovato informazioni al riguardo e non vorrei far danni. Non si capisce, per esempio, se può sostituire la "Ext Speaker" come carico reattivo o se bisogna comunque tener sempre collegata quest'ultima alla sua cassa come di solito è nei sistemi stacked. Non si capisce neanche se da questa "Line Output" vien fuori solo un livello di linea o, anche, una simulazione di cassa.
Vi saprò dire se, e non appena mi risponderanno.
Citazione di: LawHunter il 01 Settembre, 2022, 01:43 PM
Si l'avevo già visto: uno dei pochissimi sample presenti su youtube relativi a questo amplificatore.
Mannaggia finora c'ho suonato solo a casa a 20 watt, a volumi da bedroom :maio: Non vedo l'ora di provarlo a canna!
A volume contenuto confermo (ma non avevo dubbi) quanto già ben descritto da LowHunter: sui clean la voce di ogni chitarra vien fuori con tutte le proprie caratteristiche; ottima base per i pedali.
Ho anche verificato che lo switch a pedale del mio Laney V15 funziona perfettamente sull'Hiwatt T40 per comandare cambio canale e riverbero.
Hiwatt ha risposto immediatamente alla mia domanda sull'uso della "line output" posta sul retro:
"- The Line Out feature on these amps is not a speaker emulation. It is located after the Master Volume in the amp's circuit parallel to the speaker output.
- You can absolutely use the Line Out feature to go into a mixer or a recording interface or an active/powered speaker cab. This output is at line level output so no DI box is required.
- Because the T40 is an all tube amplifier, you MUST ALWAYS have a speaker or a load box/load resistor plugged into the Ext Speaker output. Failure to do so WILL result in damage to the amplifier.
I hope this answers your questions!! Feel free to get in touch with us again if you need more information or have other questions."
........ Ed io che pensavo che il tizio del video fossi tu :-[
:lol:
In effetti Gilmour ce l'ho fisso e indelebile ormai anch'io nella mia memoria uditiva e, anche volendo, non riuscirei mai a separarmene.
Ma non sono io quello del video! :sorry: Sicuramente registrerei peggio ma, sui bendings e nell'accordatura della chitarra, onestamente me la cavo un po' meglio :firuli:
;D ;D ;D
Ieri sera il mio T40 ha esordito Live e non solo in Sala Prove ed è stata una conferma della sua bontà.
Per l'uso e l suo scopo veramente perfetto; l'ho accompagnato con una Cassa 2x12 Harley Benton con V30 ed è stata un'ottima combinazione.
Ho visto che un Klon Klon è la morte sua per suoni leggermente crunchati. Col Tone Bender diventa una bomba.
Stato un piacere ....... veramente.
(https://i.postimg.cc/50283J1j/Amp-Hiwatt-T40-H-03.jpg)
Grande!!!
Quindi non hai tirato né gain né master volume per dargli il crunch direttamente dalle sue valvole?
20 o 40W?
Con o senza microfono?
Quale clone del Klon hai usato?
Curiosissimo a mille.
40 watt.
Master h. 11.00 AM
Normal Volume h. 09.00 AM
Treble h. 12.00
Middle h. 12.00
Bass h. 11.00
Reverb h. 11.00
Nu-X Horseman
Silver per spinta crunch maggiore
Gold per boost con leggerissimo-issimo crunch
In stack poi con un Clone del Timmy o con un Boss OD-3.
Tutti settati sempre piuttosto leggeri con gain h. 9.00
Penso che la tendenza a crunchare più facilmente (ovviamente per me crunch non vuol dire overdrive da Hard Rock, manco per gli ACDC) sia riconducibile alle casse 2x12, che danno meno headroom rispetto ad una 4x12 che ho in Sala Prove.
https://www.youtube.com/watch?v=NNvJAOpMISs&t=191s
https://www.youtube.com/watch?v=spJ_pI3Efww
UPDATE - per chi fosse interessato
Presentando un problema, ho portato per un controllo generale dell'Hiwatt da BurnFx di Davide Borra.
Glissando sulla immensa capacità e professionaltà di quest'ultimo (... e con ciò non voglio dire che altri, noti e non noti, non lo siano, sia chiaro)... aprendolo, oltre a verificare che me lo hanno venduto nascondendomi che l'ampli aveva subito una gran botta e che lo chassis, dalla parte dei trasformatori, era piegato ( >:( ), si è verificato come:
- lo switch 20/40 in realtà sia relativo, perchè disattiva due delle 4 EL84 finali, ma non si risolve in un vero sensibile calo del gain, anzi di fatto si concretizza in una diminuzione dell'headroom;
- le EL84 non possono essere sostituite con delle EL34 (come i classici Hiwatt DR 103 / DR 504), per cui il finale presenta caratteristiche molto simili ad un finale Vox, con equalizzazione del timbro modificata;
- lo stadio Overdrive dell'ampli in realtà non è valvolare, ma è a stato solido, tra l'altro costruito in modo che parta proprio in sè con una gran botta di gain e con quel suo carattere scuro quasi da Muff (carattere scuro che si ritrova anche nei Vox tirati a collo senza dietro un Treble Booster).
- mettendo a comparazione con i classici DR103 e DR 504, il Canale Clean è comunque ottimo ed è puramente Hiwatt, perfetta piattaforma per i pedali.
Alla fin fine si ritorna sempre a quanto è di pubblico dominio. Hiwatt, Canale Clean, quasi Hi-Fi e perfetta Piattaforma per Pedali con alta headroom e scarsa propensione al crunch.
Passo e Chiudo.
Citazione di: LawHunter il 07 Marzo, 2023, 11:57 AM- lo switch 20/40 in realtà sia relativo, perchè disattiva due delle 4 EL84 finali, ma non si risolve in un vero sensibile calo del gain, anzi di fatto si concretizza in una diminuzione dell'headroom;
Non ho capito molto bene questa affermazione. Se dimezzo la potenza dell'ampli, io non mi aspetto un calo del gain, semmai un volume più basso e, di conseguenza, un headroom minore. Questo ampli mi pare che sia in classe A, per cui effettivamente "disattivando" due delle valvole perdi il 50% della potenza (poi ok, sappiamo bene che non è il 50% della pressione sonora, ma questa è un'altra storia). Ma forse ho interpretato male la frase...
Citazione di: LawHunter il 07 Marzo, 2023, 11:57 AM- lo stadio Overdrive dell'ampli in realtà non è valvolare, ma è a stato solido, tra l'altro costruito in modo che parta proprio in sè con una gran botta di gain e con quel suo carattere scuro quasi da Muff
Questa cosa è comune a tantissimi ampli. Anche i Marshall DSL-TSL, per non parlare delle serie JVM, ma anche tantissimi altri, hanno un "aiutino" a transistor nei canali diverso dal clean. Questo tipicamente viene fatto per evitare di avere una quantità esagerata di valvole preamplificatrici.
La cosa curiosa è che pensare a dei transistor nel preamp di un ampli a valvole ci fa spesso gridare allo scandalo... ma poi noi chitarristi otteniamo la maggior parte dei suoni distorti in parte (es. boostando con un Tube Screamer) se non totalmente da pedalini allo stato solido :laughing:
In ogni caso... che sfortuna, davvero per la botta!!
Citazione di: LawHunter il 07 Marzo, 2023, 11:57 AMaprendolo, oltre a verificare che me lo hanno venduto nascondendomi che l'ampli aveva subito una gran botta e che lo chassis, dalla parte dei trasformatori, era piegato
Come quando compri un'auto e ti dicono "Perfetta, mai avuto problemi", poi la porti dal meccanico e scopri che ha avuto i braccetti cambiati e la carrozziera tutta riparata. E magari mentre la guidi tira sempre da un lato (non è un esempio di fantasia ahimè).
Comunque come ti hanno detto, molti ampli economici fatti in Oriente hanno un "aiutino" a transistor nella sezione preamplificatrice, altrimenti dovrebbero farli come i Mesa Boogie che hanno 5 o 6 valvole preamplificatrici (follia per ampli che vengono spesso venduti a meno di 500€).
Poi Hiwatt tipicamente non lo compri per farlo distorcere ma per tenerlo quanto più pulito possibile, quindi è una cosa di cui non mi preoccuperei troppo. Tra l'altro gli ampli che citi (DR504 e 103) hanno una soglia di pulito talmente alta che per farli distorcere dovresti metterli a volumi da denuncia immediata ai carabinieri :laughing: ringrazia quel transistorino che ti regala, con le approssimazioni del caso, il suono drive Hiwatt.
Grazie LawHunter, ottime info anche per me che lo possiedo. Adesso capisco meglio alcune cose, come la particolare equalizzazione del canale drive e il suo immediato alto guadagno iniziale. In realtà, poi, per me quel canale è inutile in quanto mi piace solo il clean, motivo per cui l'ho appositamente acquistato.
Citazione di: Piero_93 il 07 Marzo, 2023, 12:22 PMAnche i Marshall DSL-TSL, per non parlare delle serie JVM, ma anche tantissimi altri, hanno un "aiutino" a transistor nei canali diverso dal clean. Questo tipicamente viene fatto per evitare di avere una quantità esagerata di valvole preamplificatrici.
La cosa curiosa è che pensare a dei transistor nel preamp di un ampli a valvole ci fa spesso gridare allo scandalo... ma poi noi chitarristi otteniamo la maggior parte dei suoni distorti in parte (es. boostando con un Tube Screamer) se non totalmente da pedalini allo stato solido :laughing:
Ho aspettato 24h per risponderti per fare verifica, in quanto non sono un tecnico, ma sono possessore di una JVM410h.
Mi scuso se vado leggermente Off-Topic anche se è evidente che l'argomento è connesso a quanto scritto sull'Hiwatt T40h.
Ho fatto vedere a BurnFx gli schemi della testata ed ho aperto un Topic anche sul Marshall Forum.
Anche BurnFx pensava che la JVM avesse i diodi per il clipping.
Così non è.Lo schema dell'ampli e l'analisi di un tecnico dice che la
JVM è All Valve al 100% come la SLO100 di Soldano e le Mark di Mesa Boogie[/i].
La storia del rapporto Pre-Valvolare e Diodi nei Marshall è lunga e complessa.
Si parte dall'All Valve delle JCM800 2203/2204, che però necessitava nella prassi di una spinta a mezzo (Treble) Booster o, soprattutto nella prassi, OD con volume a 10 e Gain a 0 (o al max 2) per dargli la spinta.
A questo punto la Marshall pensa di codificare questa esigenza con le JCM800 2210/2205 ed ecco il diode clipping ivi inserito che si attiva sul drive valvolare oltre un certo punto.
Arrivano le JCM900 High Gain e Dual Reverb.
Queste estremizzano il sistema e di fatto il pre, dopo un primo guadagno all'ingresso con mezza Valvola 1, era interamente basato sui diodi per creare l'overdrive. Praticamente un pedale inserito in catena dentro l'ampli (
come l'Hiwatt T40).
Le contestazioni e il disappunto che le JCM900 riscossero, portarono al ritorno al All Valve, ma questa volta High Gain, con le JCM900 SL-X che riprendevano la struttura delle JCM800 2210-2205 ma con una valvola di pre in più al posto del diodo .... e furono le migliori JCM900 di sempre che hanno un valore molto alto sul mercato.
Con i diodi rimase sul mercato la Silver Jubilee 2550/2555 che è una JCM900 riveduta e corretta, ma anche lei con uno dei due stadi di gain dell'overdrive totalmente a diodi (
qualcuno, in minoranza, dice che sia una JCM800 2203 con il pre a diodi al posto di una valvola).
Le JCM2000 sono state altalenanti: alcune produzioni hanno ancora i diodi in aiuto del pre che sia attiva dopo un certo livello come le JCM800 2210; altre sono all valve.
Penso, ma è una mia impressione, che il confine sia rappresentato dalle versioni DSL e/o TSL, dove sono queste ultime che hanno talmente tante versatilità in tema gain che probabilmente c'è un diodo in mezzo.
Relativamente alle DSL non JCM2000 ci sono controversie: per quello che ho recepito io pare siano All Valve.
Sicuramente le JVM sono All Valve assolutamente senza diodi per l'overdrive ... e questa è la cosa più importante :-P
Citazione di: LawHunter il 08 Marzo, 2023, 09:07 AM[...]
Wow! Che approfondimento!!!
Ok, ho effettivamente fatto un po' di confusione. Sulla JVM sono sicuro di averlo solo letto online, ma riguardo alle JCM mi è capitato di aprirne una tempo fa per "spiarla" (avevo un progetto di costruirne un clone, poi abbandonato perchè molto complessa) e ricordavo al 100% di aver trovato dei diodi. Era sicuramente un JCM2000, ma evidentemente... era una TSL.
Perdonatemi per tutte queste imprecisioni!! :acci: :acci: :acci:
Citazione di: Piero_93 il 08 Marzo, 2023, 09:15 AMWow! Che approfondimento!!!
Ok, ho effettivamente fatto un po' di confusione. Sulla JVM sono sicuro di averlo solo letto online, ma riguardo alle JCM mi è capitato di aprirne una tempo fa per "spiarla" (avevo un progetto di costruirne un clone, poi abbandonato perchè molto complessa) e ricordavo al 100% di aver trovato dei diodi. Era sicuramente un JCM2000, ma evidentemente... era una TSL.
Perdonatemi per tutte queste imprecisioni!! :acci: :acci: :acci:
... ma che perdonare .. anzi ... bene chiarire e poi, in tema amplificatori è uno degli argomenti più interessanti .....
Comunque sia ritornando al T40 ed al suo Canale Gain non posso che fare mie le parole di Prosit che dice
CitazioneAdesso capisco meglio alcune cose, come la particolare equalizzazione del canale drive e il suo immediato alto guadagno iniziale.
In realtà, poi, per me quel canale è inutile in quanto mi piace solo il clean, motivo per cui l'ho appositamente acquistato.
Anche io convengo che l'Hiwatt è il Canale Pulito che si sporca tirandolo o lo si rende come perfetta piattaforma per Pedali ... e fa letteralmente miracoli, anche un ampli cinese come il T40 senza essere una DR103 o una DR504.
Relativamente al Canale Gain, non mi dispiace, però ammetto che l'EQ e l'immediato alto guadagno ne limitano altamente l'utilizzo e dopo un po', diventa ... noioso perchè poco flessibile, mentre il canale Clean con un Muff Classico (il top per me un Russian boostato dietro per i medi) o un Muff moderno come un Costalab, oppure ancora (come faccio con la mia band Garage) con un Tonebender Mk 1.5 e/o Mk. 2, fa faville.
Si fantastica come piattaforma per pedali: ogni qualvolta ne provo uno si riesce farne come una radiografia, emergono pregi e difetti.
Così come con le chitarre, delle quali è capace di esaltarne le caratteristiche.
Uppo questa mia vecchia recensione per un aggiornamento e domanda per chi (mi pare PROSIT) ne sia anche lui utente/possessore.
a) Il Canale OD dopo l'iniziale entusiasmo si è rivelato inutile; tral 'altro mi è stato veirifciato che è a stato solido e soprattutto manca della minima progressività.
Alla fin fine uccide la dinamica. Infatti da tempo non lo uso più.
Devo su questo fare marcia indietro a 180°
b) Da buon nerd "del caspio" ho scoperto solo ora il Tone Shift sulle medie che si ha "pullando" il potenziometro. Indubbiamente il suono cambia ed è anche utile in alcune soluzioni ... però ... non ho ancora capito ... scoopa le medie o ne sposta il focus come fa il Marshall JVM con il cambio tra OD1 e OD2?
Chi lo sa?
Grazie in anticipo.
Ciao caro LawHunter!
Confermo che, anche a mio parere, il canale OD di questa testata è veramente orrendo: mai usato e mai lo userò.
Circa il comando "Tone Shift" io ho la netta sensazione che tagli le frequenze medio basse.
Sul manuale è scritto:
"Toneshift - Pull to adjust the frequencies centred around 500hz"
Peccato che però non è scritto intorno a quali hertz resti l'ampli con il Toneshift in modalità "push"! :D