Svalvolato

[Max Maz]

Vu, nuova rubrica:
L'angolo psicoanalitico di jamble!!!

Ne abbiamo bisogno in molti. 

[dr_balfa]

non ho capito

[Vu-meter]

Vu, nuova rubrica:
L'angolo psicoanalitico di jamble!!!

C'è già !

Il topic Pissi-Cologico - Chiacchere in libertà -







Diciamo sempre che dovremmo farci meno storie mentali sul suono e suonare di più. Per quanto apprezzi lo spirito contenuto in queste parole, non riesco ad abbracciare del tutto questo pensiero, perchè per me, funziona a rovescio: nel mio particolare caso, non è che io mi voglia fare tante storie sul suono ... è che se non ho un suono che rappresenti ciò che ho da dire, non mi viene voglia proprio di dire niente ( e quindi neppure di suonare ) e nei casi più disperati, non riesco proprio. E' come se stessi parlando ed improvvisamente mi uscisse la voce di Paperino. Smetterei subito di parlare.
Con la musica mi capita lo stesso. Ci sono suoni che mi impediscono di suonare ( malgrado li apprezzi anche tanto, su altri ) perchè non mi appartengono o meglio, non appartengono a ciò che vorrei dire.

Sarebbe come far recitare la Divina Commedia a Sandra Milo ... un tale strazio che ...  


Quindi io non vedo la ricerca sonora come una cosa inutile, ma anzi, che fa parte del tutto.

[zap]

L'unico suono che non piace e che mi impedisce di suonare è quello di quando si attacca direttamente la chitarra ad un mixer,diretto nell'impianto voce,ecco...quello mi rende proprio stitico 

[mimmo]

Vu, nuova rubrica:
L'angolo psicoanalitico di jamble!!!

C'è già !

Il topic Pissi-Cologico - Chiacchere in libertà -







Diciamo sempre che dovremmo farci meno storie mentali sul suono e suonare di più. Per quanto apprezzi lo spirito contenuto in queste parole, non riesco ad abbracciare del tutto questo pensiero, perchè per me, funziona a rovescio: nel mio particolare caso, non è che io mi voglia fare tante storie sul suono ... è che se non ho un suono che rappresenti ciò che ho da dire, non mi viene voglia proprio di dire niente ( e quindi neppure di suonare ) e nei casi più disperati, non riesco proprio. E' come se stessi parlando ed improvvisamente mi uscisse la voce di Paperino. Smetterei subito di parlare.
Con la musica mi capita lo stesso. Ci sono suoni che mi impediscono di suonare ( malgrado li apprezzi anche tanto, su altri ) perchè non mi appartengono o meglio, non appartengono a ciò che vorrei dire.

Sarebbe come far recitare la Divina Commedia a Sandra Milo ... un tale strazio che ...  


Quindi io non vedo la ricerca sonora come una cosa inutile, ma anzi, che fa parte del tutto.

Bravo Vu, il tuo commento colpisce nel segno

[Vu-meter]

Per carità, sono solo miei pensieri, ma davvero li vivo così.
Dammi un Ac30, metti i bassi a zero e metti il pick al ponte e non sarò in grado di fare 2 note in croce.

[mimmo]

Infatti....temevo di non aver capito.

Ti rispondo volentieri e parto con dei paragoni: Comprare penne Montblanc e non sapere scrivere poesie, accostare ampli, pedali e chitarre nella ricerca del giusto abbinamento quasi fossero vestiti alla moda, perdersi nel vuoto dei mega ritrovati tecnologici in ambito fotografico e ritrovarsi dopo ore senza aver fatto uno scatto che trasmetta sentimento etc.
Soffro di uno strano consumismo che mi si è insinuato nel tempo.
Quando scrivo "la via del suono" intendo la cura maniacale che metto nel provare e riprovare suoni e regolazioni, bella e interessante ma a volte, spesso, mi rende ignavo nel voler creare musica.
Certo si può ridurre tutto a un, meno menate e suona!, ma quanti poi in effetti ci credono e comunque a me non basterebbe.
La cosa del trovare ciò che cerchi e chiuderla in un cassetto vuol solo dire che io amo il viaggio, non la meta, e chiudo in un cassetto le foto del traguardo ma tengo stretti con me i ricordi e le persone incontrate nell'arrivarci

[Max Maz]

Ecco ora non sei stato soltanto chiaro, hai disegnato immagini con le parole.
Grande mimmo. 

[Moreno Viola]

Infatti....temevo di non aver capito.

Ti rispondo volentieri e parto con dei paragoni: Comprare penne Montblanc e non sapere scrivere poesie, accostare ampli, pedali e chitarre nella ricerca del giusto abbinamento quasi fossero vestiti alla moda, perdersi nel vuoto dei mega ritrovati tecnologici in ambito fotografico e ritrovarsi dopo ore senza aver fatto uno scatto che trasmetta sentimento etc.
Soffro di uno strano consumismo che mi si è insinuato nel tempo.
Quando scrivo "la via del suono" intendo la cura maniacale che metto nel provare e riprovare suoni e regolazioni, bella e interessante ma a volte, spesso, mi rende ignavo nel voler creare musica.
Certo si può ridurre tutto a un, meno menate e suona!, ma quanti poi in effetti ci credono e comunque a me non basterebbe.
La cosa del trovare ciò che cerchi e chiuderla in un cassetto vuol solo dire che io amo il viaggio, non la meta, e chiudo in un cassetto le foto del traguardo ma tengo stretti con me i ricordi e le persone incontrate nell'arrivarci

Concordo in pieno ed è per questo che ho trovato la pace con la convinzione che se c'è qualcosa da correggere nel tragitto tra me e la musica, quel qualcosa è il punto di partenza, ovvero io stesso.

[Elliott]

Ecco...adesso mi è chiaro il concetto. E sono lieto quindi di aver frainteso in precedenza 

[mimmo]

Infatti....temevo di non aver capito.

Ti rispondo volentieri e parto con dei paragoni: Comprare penne Montblanc e non sapere scrivere poesie, accostare ampli, pedali e chitarre nella ricerca del giusto abbinamento quasi fossero vestiti alla moda, perdersi nel vuoto dei mega ritrovati tecnologici in ambito fotografico e ritrovarsi dopo ore senza aver fatto uno scatto che trasmetta sentimento etc.
Soffro di uno strano consumismo che mi si è insinuato nel tempo.
Quando scrivo "la via del suono" intendo la cura maniacale che metto nel provare e riprovare suoni e regolazioni, bella e interessante ma a volte, spesso, mi rende ignavo nel voler creare musica.
Certo si può ridurre tutto a un, meno menate e suona!, ma quanti poi in effetti ci credono e comunque a me non basterebbe.
La cosa del trovare ciò che cerchi e chiuderla in un cassetto vuol solo dire che io amo il viaggio, non la meta, e chiudo in un cassetto le foto del traguardo ma tengo stretti con me i ricordi e le persone incontrate nell'arrivarci

Concordo in pieno ed è per questo che ho trovato la pace con la convinzione che se c'è qualcosa da correggere nel tragitto tra me e la musica, quel qualcosa è il punto di partenza, ovvero io stesso.

In effetti mi sto convincendo che dovrei studiare di più, nell'apprendere cose nuove liberi la mente

[mimmo]

Ecco...adesso mi è chiaro il concetto. E sono lieto quindi di aver frainteso in precedenza 

bene Elliott, ti leggo volentieri e trovo interessanti i tuoi topic, io sono un po' più spesso da digerire ma è una scelta, trovo che aprire la porta ad altre interpretazioni, ancorché inconsce, sia utile per crearsi un quadro migliore, correndo pure il rischio di essere frainteso.
L'importante per me è rimanere corretti ed educati, per evitare che la virtualità dei discorsi degeneri

[Elliott]

Ecco...adesso mi è chiaro il concetto. E sono lieto quindi di aver frainteso in precedenza 

bene Elliott, ti leggo volentieri e trovo interessanti i tuoi topic, io sono un po' più spesso da digerire ma è una scelta, trovo che aprire la porta ad altre interpretazioni, ancorché inconsce, sia utile per crearsi un quadro migliore, correndo pure il rischio di essere frainteso.
L'importante per me è rimanere corretti ed educati, per evitare che la virtualità dei discorsi degeneri

Grazie per la stima, Mimmo.

essere fraintesi - quando si è tra persone di buon senso come lo sono tutti gli utenti di Jamble - non è un problema anzi...può essere uno spunto per trarre aspetti interessanti e "laterali" dell'argomento 

[mimmo]

Ecco...adesso mi è chiaro il concetto. E sono lieto quindi di aver frainteso in precedenza 

bene Elliott, ti leggo volentieri e trovo interessanti i tuoi topic, io sono un po' più spesso da digerire ma è una scelta, trovo che aprire la porta ad altre interpretazioni, ancorché inconsce, sia utile per crearsi un quadro migliore, correndo pure il rischio di essere frainteso.
L'importante per me è rimanere corretti ed educati, per evitare che la virtualità dei discorsi degeneri

Grazie per la stima, Mimmo.

essere fraintesi - quando si è tra persone di buon senso come lo sono tutti gli utenti di Jamble - non è un problema anzi...può essere uno spunto per trarre aspetti interessanti e "laterali" dell'argomento 

esattamente di pensiero laterale volevo intendere

[dr_balfa]

Infatti....temevo di non aver capito.

Ti rispondo volentieri e parto con dei paragoni: Comprare penne Montblanc e non sapere scrivere poesie, accostare ampli, pedali e chitarre nella ricerca del giusto abbinamento quasi fossero vestiti alla moda, perdersi nel vuoto dei mega ritrovati tecnologici in ambito fotografico e ritrovarsi dopo ore senza aver fatto uno scatto che trasmetta sentimento etc.
Soffro di uno strano consumismo che mi si è insinuato nel tempo.
Quando scrivo "la via del suono" intendo la cura maniacale che metto nel provare e riprovare suoni e regolazioni, bella e interessante ma a volte, spesso, mi rende ignavo nel voler creare musica.
Certo si può ridurre tutto a un, meno menate e suona!, ma quanti poi in effetti ci credono e comunque a me non basterebbe.
La cosa del trovare ciò che cerchi e chiuderla in un cassetto vuol solo dire che io amo il viaggio, non la meta, e chiudo in un cassetto le foto del traguardo ma tengo stretti con me i ricordi e le persone incontrate nell'arrivarci

Ora ho capito meglio, certo io non sono un buon esempio, l'unica cosa che ho tolto il Roland Cube e sostituito con un semplicissimo Laney monocanale perché mi ero reso conto che perdevo più tempo a regolare l'ampli che a suonare .

Tanto posso prendere anche direttamente tutto da Clapton ma non cambierà nulla... se non migliori la sorgente non migliora quello che esce fuori