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Fender Hot Rod Deluxe - Modification Experience

Aperto da coccoslash, 02 Gennaio, 2015, 04:22 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

coccoslash

Eh si..finalmente, come previsto, è successo...
Mi sono comprato un Hot Rod ..davvero come nuovo! (nonostante sia la versione 2, e non la 3).
L'obiettivo era proprio questo:
trovare un hot rod ad un prezzo ragionevole per poi "mettergli addosso le mani" e modificarlo secondo le mie esigenze..
Con questo topic vorrei andare ad affrontare, e spiegarvi in maniera "comprensibile" cosa combinerò a questo poveretto...e il perchè della modifica.
Saranno step che stravolgeranno più o meno il sound e l'approccio al famoso combo
(Valvole pre, valvole finali, modifica della taratura del bias, cambio cono, master volume...e poi si vedrà)
Cercherò di suddividere i vari step per non mischiare tutto insieme...stiamo parlando di ampli e non di pedalini..
quindi i voltaggi con cui si ha a che fare possono essere potenzialmente letali, ed è quindi meglio fare le cose con calma e con ordine!! :electric:
Il lavoro è già cominciato..ed ho lo chassis del master volume, che andrò a collegare, che già sta asciugando in terrazzo  ;D ;D
Per ora vi lascio con la foto della "bestia"..ha ancora la plastichina sulla targhetta frontale  ::)
A presto Jamblers!!!! :jamblerules:

PS.
Spero, grazie a questa bellezza, di riportare alla luce l'altro topic..dato che ero rimasto senza ampli..e a oggi ancora non so che fine abbia fatto (garanzia)  :wall:

The BOSS Modification Experience - in aggiornamento - Effetti DIY -
Ed eccolo qui!!





..ALLORA..PRONTI??
PARTIAMO!!

:construction: :construction: :construction: :construction:
:martellopneumatico: :martellopneumatico: :martellopneumatico: :martellopneumatico: :office_wok: :office_wok: :office_wok: :office_wok: :office_wok:
  :electric: :electric: :electric: :electric: :electric: :electric:
"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 1 - INTRO



Allora, che dire..
il tutto parte dal fatto che forse il Fender Hot Rod Deluxe non è poi così male!
Mi spiego meglio..quando ho iniziato a suonare c'era il concetto (preconcetto) che la distorsione migliore provenisse dalla saturazione delle valvole.
Probabilmente niente di più vero!
Ma ai tempi non c'era la possibilità di "imballare l'ampli" con tutta quella varietà  di pedalini che abbiamo a oggi (nonostante io, comunque, non sia un Matusalemme..questo è ovvio ;-) .
A oggi tutti questi nuovi pedali esistenti danno la possibilità di scolpire realmente il suono, perchè le possibilità sonore sono migliaia (anche se a volte molto simili fra loro).

Insomma tutto ciò per dire che spesso, l'amplificatore a valvole, veniva comprato per le potenzialità del canale CRUNCH / LEAD e non del canale CLEAN ..ed è perciò che il buon Fender Deluxe su questi ragionamenti è sempre cascato male!
Perchè onestamente il secondo canale della bestiola non è che si proprio questa beltà.. (anche se ad alcuni piace) .
Da alcuni anni ormai, come tanti compari chitarrai,  ho spostato il mio target in modo tale da avere un BEL PULITO..un ragionamento da MONOCANALE + PEDALANZA e devo dire che mi sto trovando molto bene (e contemporaneamente mi sono reso conto che esistono, a mio  gusto, ben pochi amplificatori bi/tricanale con entrambi i canali realmente piacevoli.sempre IMHO).
E da qui la scelta del Fender ..e voi mi direte..bravo citrullo..è un bicanale e mezzo!
Vero!
Ma il suo pulito è piuttosto buono già di suo e, con qualche "ricamino", l'ampli potrebbe dare di più sia sul pulito (+pedalanza)..e ,se le varie modifiche andranno per il meglio, potrebbe avere migliorie anche sul distorto..insomma....vedremo!

Andiamo ad elencare le note negative del suddetto Deluxe:
- Canale Clean (un po' duretto ma non male, soprattutto con alcuni settaggi.ma se penso a "fender" penso alla morbidezza del pulito..)
- Canale Drive (come già detto prima.Freddo e poco dinamico)
- Canale MORE Drive (secondo me ...letteralmente inutilizzabile.Compresso e zanzaroso)
- Rumore di fondo (anche con Humbucker un hum di fondo superiore al "tollerabile")
- Cono (piuttosto acido, potrebbe non essere male sul clean ma sul drive non rende proprio)
- Bassi "BOOMY" (bassi molto GOMMOSI, rimbombano!inoltre il pot dei bassi è veramente inutilizzabile..e va tenuto molto basso..quasi spento.pena: un notevole rimbombo.Non capisco se è solo il cono o è dovuto anche alla struttura della cassa)
- Valvole (di dubbia qualità PRE: 3x 12AX7 Sovtek marchiate Fender,forse un po' datate dato che l'ampli è un 2009. FINALI: Bugera ???...non conosco, saranno state rimarchiate pure queste presumo..)
- Potenziometro del volume (L'ampli ha una crescita di volume VIOLENTISSIMA!!! Già a 2 risulta inutilizzabile a casa. trattasi di un vero e proprio errore di progettazione!Il potenziometro montato è LINEARE e avrebbero dovuto mettere un LOGARITMICO , per avere una crescita di volume più dolce.
Vedremo come aggirare il problema, e se non bastasse, sostituiremo il suddetto potenziometro).

E' tutto? Per la mia visione iniziale direi di si..
Vi sembrerà molto..ma vi assicuro che ci sono persone che al loro Deluxe han fatto molto peggio!!!

Ora basta ciance e passiamo ai fatti!
(Sperando di non avervi annoiato)
Ma prima di lasciarvi, e metterci all'opera, un doveroso disclaimer!:
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
ATTENZIONE A METTERE LE MANI ALL'INTERNO DI UN AMPLIFICATORE PERCHE' PUO' ESSERE  FATALE!!!
IN UN AMPLIFICATORE A VALVOLE PASSANO TENSIONI ELEVATE CHE POSSONO PROVOCARE GRAVI DANNI E, IN ALCUNI CASI, ARRESTO CARDIACO E MORTE.
PRIMA DI OPERARE SU UN CIRCUITO DI QUESTO TIPO BISOGNA VALUTARE LE PROPRIE CAPACITÀ E DISPORRE DELL' ADEGUATA ATTREZZATURA DI LAVORO E OSSERVARE LE BASILARI CONDIZIONI DI SICUREZZA.
IN CASO CONTRARIO AFFIDARSI AL TECNICO DI FIDUCIA.
PRIMA DI METTERE LE MANI AL CIRCUITO ACCERTARSI DI AVERE SCOLLEGATO IL CAVO ELETTRICO.
PRIMA DI TOCCARE I CONDENSATORI DI ALIMENTAZIONE ACCERTARSI, CON UN MULTIMETRO IMPOSTATO PER MISURARE LA TENSIONE CONTINUA, CHE GLI STESSI SIANO SCARICHI.
SE DOVESSERO RISULTARE CARICHI (LEGGEREMO UNA TENSIONE DI QUALCHE CENTINAIO DI VOLT) PRIMA DI OPERARE BISOGNA SCARICARLI.

RICORDATEVI CHE IN UN AMPLIFICATORE SPENTO, ANCHE DA ALCUNI GIORNI, POTREBBERO ESSERCI TENSIONI ANCORA "VIVE" SOPRATTUTTO NEI CONDENSATORI CHE ACCUMULANO LA TENSIONE.
ALCUNI CIRCUITI NON SONO STATI PROGETTATI PER SCARICARE I CONDENSATORI AL LORO SPEGNIMENTO, QUINDI VUOL DIRE CHE LE TENSIONI POSSONO PERMANERE PER SVARIATO TEMPO

SI DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER DANNI CAUSATI DALL'INCOMPETENZA TECNICA E DALL'INOSSERVANZA DELLE FONDAMENTALI NORME DI SICUREZZA CHE RIGUARDANO I CIRCUITI ELETTRICI IN PRESENZA DI ALTA TENSIONE.
"Si sapis, sis apis"


coccoslash

PARTE 2 - MA QUINDI..QUESTO FENDER COME SUONA??

Come primo veloce step..mi sembra giusto fare un "clippino" su come l'amplificatore suoni STOCK.
3 SUONI..CLEAN - DRIVE - MORE DRIVE
Fender Strato Lonestar. Sul clean texas special al manico. Drive e More Drive Bridge (Duncan JB)
EQ. e presence tutto a ore 12
No reverbero

Come al solito..gentilmente soprassedete su timing e quant'altro..è la voce dell'ampli che conta  :eheheh: :eheheh:

Ecco qui:



Allora..che dire..le mie opinioni (che spero di aver trasmesso attraverso la mia casalinga registrazione)
sono queste:
- clean.spigolosetto..ma non malissimo.un po' asciutto
- drive.duretto e con poco sustain
- more drive.compresso e poco definito
ATTENZIONE AI PRIMI SECONDI DELLA REGISTRAZIONE.
Sentite il disturbo?
E' ciò di cui parlavo in precedenza.Ho amplificato i primi secondi per farvi rendere conto del disturbo..
aggiungo che "a spot" partono degli scoppiettii (che non sono riuscito a registrare)
Direi che urge una sostituzione di valvole..

In soldoni..
sulle distorsioni, in generale , non "si buca il mix" e sembra tutto piuttosto piatto e anche sul clean c'è da lavorare.
Oltretutto registrare a casa (per la gioia dei vicini) è veramente dura..
questa bestiola non perdona e non si riesce ad arrivare a 2 di volume!
"LOUD AS HELL"!!!

;D ;D
"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 3 - CHECKUP INIZIALE E PRIMO (PICCOLO) INTERVENTO


Partiremo con una semplice operazione...
Come prima cosa ho fatto un' ispezione al "piccolo".
L'ampli, pur avendo qualche anno , è davvero immacolato.
Il precedente proprietario è stato clemente e l'ha sempre tenuto "imbustato" sotto la cover.

Come scritto in precedenza è presente il problema del rumore di fondo (che cercheremo di risolvere in seguito).
Unico altro piccolo problemuccio che ho scovato, comune ad alcuni Fender: la luce pilota.insomma..la gemma rossa.
Funziona si/no/..a volte.
C'è qualcosa che non va , ma se fosse completamente fulminata la lampadina..non darebbe cenno di vita.
Che fare?
In primis, ovviamente, SPENGO L'AMPLI E STACCO LA SPINA!!!
Questa non è un'operazione invasiva, ma ogni operazione che andremo a fare avverrà a spina STACCATA!!

Poi,  svito la "gemma" e mi trovo al di sotto la lampadina.
Come la tolgo?
La spingo (con un po' di forza) e contemporaneamente ruoto in senso antiorario.
La molla al di sotto scatta e mi "ejetta" il bulbo.
A questo punto prendo uno spray "Detergente per Elettronica" e lo spruzzo su un Cotton Fioc.
Utilizzo la punta bagnata per pulire la parte di contatto della lampadina e anche quella dell'alloggiamento
in modo da ripulire i contatti e disossidarli..
E Voilà!
La lampadina ritorna a funzionare!





"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 4 - COSTRUIAMO INSIEME UN MASTER VOLUME (DIY)


Allora..stando su Jamble avete imparato a saldare o no???
Qualcuno di voi si ..qualcuno di voi già lo sapeva fare..gli altri si astengono :-)

Ora..i Fender (o quantomeno alcuni Fender...non linciatemi..) hanno la caratteristica d'aver solamente un volume per pilotare il canale clean.
Questo è svantaggioso se si volesse utilizzare uno stesso amplificatore sia per i live / prove, sia a casa (tirando un po' le valvole).
Quello che andremo a costruire è un semplice controllo di volume (Master Volume)  inserito nel SEND /RETURN del l'ampli per abbassare il volume finale di un qualunque suono (generato da entrambi i canali).
Essendo un progetto DIY lo scopo è ..arrangiarsi con ciò che si ha (minimizzando i costi).
Cosa ci serve:
- Saldatore (e il solito occorrente per saldare)
- Un trapano
- Vernice Spray
- Nastro isolante
- Un contenitore (meglio se metallico)
- 2 pezzi di cavo da 20cm l'uno
- 2 Jack maschi (anche ricavati da dei cavi rotti)
- 1 Potenziometro (da 25k a 100k log.io ho usato un 500k log che mi avanzava)
- 1 Knob (rotella..che dir si voglia)

Prendiamo il nostro contenitore.
Io ho scelto una scatola di mentine che ho trovato in un cassetto in taverna



Dopo aver sgrassato con alcol procediamo a carteggiare il contenitore in modo da facilitare l'appiglio della vernice.Risciaquiamo il tutto e asciughiamo accuratamente

]

con un trapano foriamo in modo da far passare la staffa del potenziometro (7mm dovrebbero bastare.io uso la mia fedele punta conica che vedete in foto)



Successivamente applichiamo dei fori frontalmente (di diametro variabile..prendete la misura appoggiando il cavo al contenitore e , di conseguenza, bucate!).
Fatto questo possiamo procedere alla verniciatura.
Io ho utilizzato un spray acrilico (purple sparkle...che aumenta il mojo eheheh).
Fate passate leggere, per evitare di colare.
Due o tre passate dovrebbero bastare (non essendo uno stopbox, sarà meno soggetto ad usura).
Se volete proteggere ancor di più potreste utilizzare un fissante trasparente o un semplice acrilico trasparente.

Ed ecco il risultato:




A questo punto potete fissare il potenziometro al buco.
Preparate i 2 cavi da 20cm spellandoli.
Dopodichè andremo ad unire le 2 masse dei due cavi (fili di rame attorno al cavetto centrale)
e le attorciglieremo in modo da creare un unico filo.
Bagniamo tutte le estremità con lo stagno .
Mettiamo un piccolo pezzo di nastro isolante sotto i contatti del potenziometro e iniziamo a saldare



Saldiamo il tip del primo cavo (segnale) sul pin sinistro del potenziometro (che sarebbe il pin n.3)
Saldiamo il tip del secondo cavo (segnale) sul pin centrale del potenziometro (che sarebbe il pin n.2)
Saldiamo le masse sul pin destro (che sarebbe il pin n.1)
come ultimo passaggio saldiamo un filo che vada dalle masse (pin 1) alla carcassa del potenziometro.
Cosichè da eliminare il ronzio che altrimenti si presenterebbe!! (scarichiamo a massa..come si suol dire).



Passiamo ai jack.
Inseriamo i cavi nei fori precedentemente creati (ora a mai più! ;-)  )
Saldiamo il tip al pin del jack e la massa sulla carcassa dello stesso.Da ripetere per entrambi i jack!!



Se avete seguito le istruzioni e tutto è andato bene, il vostro MASTER VOLUME è pronto!!!
Ed ecco il risultato



Inserite il jack (che punta al pin di sinistra del potenziometro..il numero 3) nel PREAMP OUT e l'altro nel POWER AMP IN ed il gioco è fatto..ora potete controllare il volume del vostro HOT ROD suonando senza DISINTEGRARE CASA!!!!!
Alla prossima!!
"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 5 - CAMBIAMO LE VALVOLE DI PRE


Il nostro bel Fenderozzo , come ci suggerisce il manuale..e come si vede dal pannello posteriore..è corredato di 5 valvole in totale.

3 di pre (chiamate v1, v2 e v3) che sono 12AX7.Nel mio caso Sovtek rimarchiate Fender
2 di finale (chiamate v4 e v5) che sono 6L6GC (nel mio caso Bugera..ma in origine credo fossero GT)

In questo capitolo andremo a vedere cosa succede cambiando tipo di valvola/e nel pre.
Eccole qui:





V1= PRE CANALE CLEAN
V2= PRE CANALE DRIVE / MORE DRIVE
V3= PHASE INVERTER

Come possiamo cambiare le valvole?
E' un'operazione semplice..e la si puo' fare tranquillamente senza smontare nulla.
Togliamo la protezione di spugna attorno a V1 e V2 e poi sfiliamo le valvole.
A questo punto possiamo andare a sostituire una, due o tutte e tre..
Si....ma COSA CI METTIAMO????????

Una piccola infarinatura..
Esistono vari tipi di valvole di pre che possono andare a sostituire le 12AX7: 12AT7, 12AY7..ecc

Cosa vuol dire questo e che effetto avrà sul nostro ampli?
E' molto semplice.
Fissiamo come costante, per convenzione, che le 12AX7 abbiano 100% come fattore di guadagno (GAIN).
Avremo:

12AX7 = 100%
5751 = 70%
12AT7 = 60%
12AY7 = 45%
12AV7 =  41%
12AU7 = 19%

Va da se che una valvola con un guadagno inferiore darà al canale in questione un carattere più "pulito", docile e ciò si trasformerà in una pulizia di suono a volumi più elevati..
Insomma, meno fattore di guadagno avrà la valvola, più avremo HEADROOM e quindi pulito.
Questo video spiega la cosa graficamente, con l'aiuto dell'oscilloscopio.
Mostra la forma d'onda generata da valvole di diverso tipo:





NB:
Non è il nostro caso..ma se un ampli monta DI FABBRICA una valvola di pre con guadagno inferiore, non è consigliabile fare l'operazione opposta..cioè sostituirla con una valvola a guadagno superiore!!

Ritorniamo alle nostre V1,2,3.
Precedentemente ho detto che la 1 era per il clean ecc...
Vero..ma attenzione che cambiare la prima valvola influenzerà comunque il carattere del drive..
sono dipendenti fra loro.
Ciò vuol dire che la cosa migliore è sperimentare..provare anche valvole di diverso tipo.
Le combinazioni sono molte! (se si vuol spendere..  ;D ;D )

Cosa ho montato sul mio? ??? ???





Mi sono munito di 3x12AT7 con fattore di gain 60% (quelle della JJ si chiamano ECC81 ma è la stessa cosa..)
e dopo vari tentativi ho deciso di lasciare questa configurazione:
V1= 12AT7, V2=12AX7, V3= 12AT7

Così avrò un clean più morbido, un drive e un more drive più gestibile
Le 12AT7 sono fortemente consigliate in V3 (phase inverter).Si comportano molto bene.
E allora mi chiederete...a che serve il phase inverter?
Vi lascio con una lettura interessante, per conoscenza:

http://www.guitaramplifierblueprinting.com/files/Phaseinverter.pdf

In breve:

"The phase inverter is one of the most important tubes in your
amp and the hardest worked tube in the preamp section of your amp. It is how this tube breaks
down that provides your output stage distortion tone, character, and amp feel".

Come suona ora il Fender?
Meglio?!
Il clean (meno acido) e il more drive a mio gusto han guadagnato..il drive è ancora un po' poco utilizzabile.
Giusto una leggera miglioria..
In generale si è già abbassato l'hum e l'ampli è più silenzioso, anche alzando il volume.
Secondo me ha perso anche un filino di basse eccessive..ma ancora non sono convinto
..il cammino è ancora lungo!  :D

Vi lascio col clippino dopo la modifica di pre..
Buon ascolto!

"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 6 - SCARICHIAMO I CONDENSATORI

Eccomi, dopo qualche settimana..purtroppo molti impegni incombono e non si può solo essere un DIYer nella vita..(purtroppo :D )!!
Prima di andare a "lavorare" con le parti interne del nostro hot rod dobbiamo aver pazienza
e adottare delle IMPORTANTISSIME PRECAUZIONI!!  :rules: :rules: :rules:

Tenete conto che in un amplificatore, anche spento, possono rimanere tensioni potenzialmente letali..soprattuto in quelli che sono i CONDENSATORI ELETTROLITICI

SE NON VI SENTITE ABBASTANZA ABILI CON I LAVORI MANUALI E NON SIETE SICURI..NON FATE QUELLO CHE STO DESCRIVENDO!! NON C'E' DA SCHERZARE CON LA CORRENTE ELETTRICA..LASCIATE IL POSTO AL TECNICO DI FIDUCIA!!
NON MI ASSUMO LA RESPONSABILITA' DI EVENTUALI DANNI A COSE E/O PERSONE!!!

Detto questo andiamo avanti:
Prendiamo un multimetro e impostiamolo su "Voltaggio" e misuriamo toccando con il puntale rosso il polo positivo e con il puntale nero il polo negativo del condensatore elettrolitico.
A questo punto avremo una misura della carica latente nel circuito.
Queste specie di "salsicciotti elettrici" possono accumulare voltaggi anche a distanza di ore DOPO lo spegnimento dell'apparecchio.

Occorre dunque scaricare questa carica.
- Impostate l'ampli su power OFF e stand-by ON
- Procuriamoci una pinza ISOLATA elettricamente e una resistenza da 25-33k (più o meno questi valori come range)
- Prendete la resistenza nella parte centrale con la pinza (senza fare troppa forza..)
- A questo punto toccate con una "gambina" della resistenza un polo positivo del condensatore e con l'altra il polo negativo
- Se la distanza da coprire è troppo ampia, fate la stessa oprazione con 2 resistenze pinzate (ovviamente di valore più basso..2 da 10k possono andare bene)

Tenete in posizione la "struttura" toccando i poli per un minuto.
A questo punto riprendete il vostro fedele multimetro e misurate nuovamente il Voltaggio.
Ripete l'operazione finchè il multimetro segnalerà ZERO..o un valore MOOOOOOOLTO vicino allo ZERO!!!
In alternativa, se avete un paio di morsetti, si puo' pinzare un morsetto ad una resistenza e un morsetto allo chassis dell'ampli.
Poi toccando il polo positivo con la resistenza si andrà a scaricare la corrente residua (vedi secondo video)

Questa è un' operazione che va sempre fatta prima di operare su un qualsiasi circuito interno di un amplificatore a valvole...quindi OCIO RAGAZZI!!!!!!
Vi lascio con qualche video molto chiaro:






"Si sapis, sis apis"


coccoslash

PARTE 7 - SOSTITUIAMO LE VALVOLE DI FINALE E TARIAMO IL BIAS

La sostituzione delle valvole di finale è piuttosto semplice..meno semplice sarà la taratura del bias.
Vediamo insieme i passi  da seguire.
Come prima cosa riapriamo il nostro pannello posteriore e PROSCIUGHIAMO LA TENSIONE RIMANENTE NEL CIRCUITO (vedi guida PARTE 6!).
La mia scelta è ricaduta sulle JJ, ormai da me testate su vari ampli.
Perchè JJ? Perchè suonano bene e ad un prezzo onesto..senza dover cadere nella tentazione di valvole NOS pagate a peso d'oro..già di soldi se ne spendono molti per la strumentazione..il testing di varie marche NOS potrebbe portare ad avere il conto in ROSSO..oltre ad una demenza da GAS (cosa già presente per i pedali  :eheheh: :eheheh: :eheheh: :eheheh:).
Comunque eccole: 6L6GC coppia matchata!



Come sostituirle?
Semplice:
AD AMPLIFICATORE SPENTO E SCOLLEGATO DALLA RETE ELETTRICA!!
..basterà allargare le lamelle che le tengono bloccate (attenzione a non tagliarvi) e con l'altra mano tirate la valvola.
A questo punto montiamo le nuove valvole stando attenti a centrare i pin di collegamento.
Fatto?? Bene....
Adesso accendiamo l'ampli, mettele a ZERO tutti i potenziometri e procediamo a tarare il bias.
Ci serve il solito fidato multimetro impostato su MILLIVOLT e andiamo a mettere il puntale nero in una feritoia metallica, l'allogiamento di una delle viti andrà bene




e puntiamo il puntale rosso sul BIAS TEST POINT....che cos'è?????
eccolo qui:



Tenendo il puntale a stretto contatto con la saldatura misuriamo il voltaggio.
Teoricamente potrebbe aggirarsi attorno ai 53/55 mv
Questo è un voltaggio "di fabbrica" considerato dagli esperti un BIAS FREDDO..
La fabbrica lo imposta così per far lavorare le valvole in modo tale da danneggiarsi troppo velocemente.
Di conseguenza il sound potrebbe essere però troppo secco..freddo appunto.
Gli esperti consigliano di SCALDARLO un po' portandolo a 68mv.
Come fare?
Trovate il regolatore del bias ..è la rotella blu!



Girate la rotella piano piano in senso orario per aumentare il valore, contrariamente per abbassarlo.
Andate appunto a trovare il valore 68 e lasciate così il tutto acceso.
Dopo 5 minuti ritornate e verificate se il valore si è assestato e ri-regolate il tutto sempre sui 68.
A questo punto dovreste essere a posto,
Provate a collegare la vostra chitarra e testate l'ampli così impostato prima di richiudere il tutto (sempre stando attenti a non toccare i componenti elettronici ora in funzionamento!

Vi lascio un video per maggiori chiarimenti:





Se avete fatto tutto per bene..potrete godetevi il vostro fender caldo caldo!!  :occhiolino:
Ciao a tutti.....e per i salmples..lascio il tutto a DOPO  il cambio cono

"Si sapis, sis apis"

coccoslash

PARTE 8 - UN CONO.QUANTI GUSTI?

Come cambia il "gusto" di un amplificatore quando si cambia il cono? E quanti gusti può avere l'amplificatore?
Nel nostro caso 3 normal, drive e more drive.
Sono diventati più gustosi questi suoni grazie alla sostituzione del cono?
Io spero di si..dato che non è stata proprio una passeggiatina..ma non facciamoci spaventare e scopriamolo insieme!!
Partiamo dal presupposto che, in un modello di amplificatore valvolare abbastanza "basilare"  i componenti non sono il top di gamma, anche il cono originale eminence "specially designed for fender" non deve essere proprio una "testa di serie".
Per cui la scelta è ricaduta su un cono che va molto in questo periodo ed è una delle modifiche che i nostri amici americani tendono ad effettuare sui loro Deluxe (e non solo).
Sto parlando del WGS ET-65.
Eccolo qui:



Ed ecco il link del produttore:
12" ET65 - 65 Watts | Warehouse Guitar Speakers

Le caratteristiche del suddetto dovrebbero ricalcare, in maniera fedele, quelle del Celestion G12 Heritage ma con un costo più contenuto.
Vi lascio il link alla tone chart per capire le altre proposte (giusto a scopo informativo, in tema con la modifica)

http://wgs4.com/sites/default/files/WGS-2015-01-tonechart.pdf

E qui un video dimostrativo di alcuni prodotti WGS collegati al nostro Hot Rod:



La fortuna ha voluto d'esser riuscito a trovare il cono poco usato su mercatino e quindi, la mia demo, sarà fatta con il cono già rodato.

Prima di partire con la modifica vera e propria vi consiglio di operare in due.
Questo perchè lo chassis interno NON è leggerissimo ne facile da maneggiare.
Io l'ho fatto da solo , ma essendo solo nel rimontarlo ho visto un po' i sorci verdi :)

Cosa ci serve?
- il cono nuovo
- un cacciavite (meglio un avvitatore)
- un foglio di alluminio (tipo cucina)
- colla
(le ultime due componenti potrebbero non servire..)
Pronti per la modifica?
Via!

Come prima cosa dobbiamo smontare il pannello posteriore e svitiamo le 6 viti con l'aiuto del nostro cacciavite

Ora il circuito è visibile...ATTENTI!
Ricordatevi la guida precedentemente scritta sullo SCARICARE I CONDENSATORI!!!!
(VEDI PARTE 6 DELLA GUIDA!!)

Dopo aver scaricato la corrente restante nel circuito andiamo a togliere le valvole di finale
e stacchiamo il jack del cono.
Per le finali, come spiegato precedentemente, basterà allargare le lamelle che le tengono bloccate e, con l'altra mano, tirate la valvola.



Adesso possiamo andare a svitare le viti che sorreggono lo chassis interno
Sono 6 viti.
Due superiori
due sulla sinistra
due sulla destra



A questo punto lo chassis potrà essere spostato.
Appoggiatelo come vedete in foto (stando attenti ai trasformatori sottostanti e a non tirare il cavo di collegamento del riverbero!)



A questo punto stacchiamo i pin che sono collegati al cono originale.
SEGNATEVI QUALE PIN E' COLLEGATO AL POSITIVO E QUALE AL NEGATIVO!!
Utilizzate un pennarello indelebile o semplicemente dello nastro adesivo..insomma tenetelo a mente!!

Togliete le viti e togliete il vecchio cono



Prendete e posizionate il nuovo cono in modo da farlo combaciare coi fori preesistenti (io mi sono aiutato posizionando dei cacciaviti per "centrare" i buchi)



Ricollegate i pin al nuovo cono stando attenti al positivo e al negativo.
Ora attenzione..arriva la parte più difficile.
Rimontare il pesante chassis
Fatevi aiutare da qualcuno..posizionatelo in modo che una delle due persone sorregga con due mani il blocco e l'altro infili le viti da avvitare!
Iniziate ad avvitare quelle superiori, vi verrà più semplice individuare i fori di quelli laterali.
Questa è l'operazione più complicata perchè, nello smuovere la lamiera con gli spigoli "vivi" , oltre e tagliarvi potreste rovinare e rimuovere la schermatura.

Se dovesse succedere, una volta rimontato lo chassis, rubate alla mamma/moglie ,dal cassetto della cucina, il rotolo di alluminio, quello per i cibi.
Andate a rivestire le parti rovinate all'interno del case ritagliando a misura uno scampolo per andare ad evitare possibili ronzii in fase di funzionamento.
Come detto in precedenza questo potrebbe non succedere nel rimontare lo chassis..in caso contrario ..sarete preparati ad ogni evenienza  :D

Una volta rimontato il tutto godetevi il vostro nuovo cono!




NB:
Un appunto.
Durante il percorso ho deciso di rimettere nella V2 di preamp una 12AT7 cosicchè da avere tutte e 3 le valvole di preamp uguali.

La mia opinione dopo il cambio cono?
Nella prossima puntata!
Vi lascio al sample..giudicate voi!  ::) (e scusate le carciofate!)



ed ecco la playlist stock, con le nuove valvole di pre e con nuovo cono e finali.
Così si può fare più rapidamente un ascolto fra i vari step di modifica.. ciao!!


[cloudset]https://soundcloud.com/memor82/sets/fender-hot-rod-deluxe[/cloudset]








"Si sapis, sis apis"

coccoslash

"Si sapis, sis apis"

coccoslash

"Si sapis, sis apis"

Road2k

Evvai di ampli.... :bravo2: ci sto facendo un pensierino all'hot rod, però non pensavo a tutte queste modifiche anche se il Master volume sarebbe grandioso.... se non ho capito male, parlando di box sul terrazzo, sarà qualcosa di esterno che metterai nel s/r? :-\
"....c'è una ragione per aprire gli occhi sin dal primo mattino. Nella vita ci vogliono onestà, coerenza, professionalità, gentilezza, compassione, onore, decoro, riguardo, senso comune, orgoglio, responsabilità. Amore, fede e lealtà alla famiglia. Mettete più gioia e dedizione in ciò che fate. Ballate, ballate, ballate!"

The Heart Stoppin', Pants Droppin', Earth Shockin', Hard Rockin', Booty Shakin', Love Makin', Viagra Takin', History Makin', LEGENDARY E STREET BAND!

Well, I got this guitar and I learned how to make it talk

"Il distorsore è un RAT mentre l'ov

Vu-meter

Topic fantastico !!  :goodpost:

Cocco è il re delle personalizzazioni e delle mod !!  :king:

:bravo2: :bravo2: :bravo2:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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coccoslash

Citazione di: Road2k il 02 Gennaio, 2015, 05:51 PM
Evvai di ampli.... :bravo2: ci sto facendo un pensierino all'hot rod, però non pensavo a tutte queste modifiche anche se il Master volume sarebbe grandioso.... se non ho capito male, parlando di box sul terrazzo, sarà qualcosa di esterno che metterai nel s/r? :-\
Esattamente! Proprio nel send/ return ;-) spero di aggiorarti presto
"Si sapis, sis apis"

coccoslash

Citazione di: Vu-meter il 02 Gennaio, 2015, 06:02 PM
Topic fantastico !!  :goodpost:

Cocco è il re delle personalizzazioni e delle mod !!  :king:

:bravo2: :bravo2: :bravo2:
Grazie Vu!
Spero di riuscire a portare avanti il tutto stavolta :-) a presto
"Si sapis, sis apis"

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