The Nimmo Brothers - Brother to brother: blues rock fatto bene

[Stevie J]

Vorrei aprire un topic per dedicare una mia piccola e personale recensione a questo disco rock scoperto grazie alla funzione "discovery" della piattaforma "spotify", della quale sono fiero di avere sottoscritto l'abbonamento gold da più di un anno... Ma sono qui a parlarvi di due fratelli, e non di un programma per computer, quindi cominciamo. Ultima premessa, è la primissima volta che provo a recensire qualcosa quindi mi scuso per le lacune che senz'altro potrete individuare nella mia descrizione.


Partiamo dal punto che anche per un amante della musica relativamente giovane come me, fa piacere vedere che esistono realtà in grado di proporre materiale "classico" anche nel ventunesimo secolo, perchè di classico rock si tratta, e la dicitura "blues" che la antepone spesso è più conseguenza diretta del fatto che il rock altro non è che un figlio del blues, un po' più carico e oltre i classici schemi del "12 bar" del padre. Possiamo cominciare da questo presupposto: stiamo ascoltando vero e proprio rock! 

I Nimmo brothers sono due fratelli che provengono da Glascow, in Scozia, e questo "Brother to brother" uscito nel 2012 contiene tutte le ricette per un grande album di rock come lo si faceva una volta: riff spaccaossa, powerchord grintosi, ballate travolgenti, cantati graffianti e ritmi incalzanti.

Il disco parte in quarta con "still here strumming", di fronte alla quale sarà impossibile non ciondolare la testa a ritmo di musica e arrivati al ritornello già si intuisce che si è davanti a un album grandioso. La seconda canzone "lady luck" è un altro bellissimo pezzo rock dall'intro travolgente, intro che in qualche modo mi ha fatto pensare agli iron maiden (solo l'intro sia chiaro...!), meno spinto dell'altro ma estremamente grintoso. "Coming around again", terza traccia dell'album, continua sulla scia delle prime tre e continua a regalarci potenza. Le cose cambiano invece con "for you", che ha il sapore di Bon Jovi, ed io adoro i Bon Jovi. Questa ricetta vincente continua così per altri 9 pezzi ciascuno dei quali meriterebbe una propria menzione, ma per non appesantire troppo questa recensione mi limiterò a farlo solo per "king and country", classica ballata rock da 3/4 di album, e per "wishing well", bellissima cover dei free.

Insomma, siamo di fronte a un'ottima messa in pratica di una ricetta presa in un vecchio libro sul quale c'era scritto in copertina "vero rock". Dal mio piccolo non posso che consigliarvelo e lasciarvi con qualche link direttamente da youtube. Buon ascolto.

[Vu-meter]

Orpole, mica male ! 

[Guido_59]

Grazie della segnalazione Holy li sto già ascoltando !

[Road2k]

Interessante, mi piace la voce ed il sound ruvido!!!!

[Max Maz]

Non amo i coretti ma per il resto è un'ottima segnalazione.